Signore, signori, prepariamoci al caos atmosferico più ingarbugliato e sconclusionato che abbiate mai seguito da quando siete diventate meteobeline…

Vi diranno tutto e il contrario di tutto…

Ne leggerete di ogni, ma non da igno…

Dal crolla tutto al ribaltone in arrivo, dalle sciabolate vichinghe alle lame rotanti…

Le app impazziranno e cambieranno simboletti allo stesso ritmo con il quale Capitan Mutanda cambia il suo indumento più intimo…

Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno…

Noi, invece, che ci muoviamo un centimetro alla volta, ci limitiamo a provare a disegnare lo scenario di domani…

Falso prodromo del vero e proprio sconquasso che Madre Natura sta ricamando per tutto il bacino del Mediterraneo centro occidentale…

Durante la notte un primo fronte proveniente da nord-ovest si adagerà lungo i versanti esteri della catena alpina valdostana e piemontese…

Un appoggio alle Alpi che inevitabilmente richiamerà sul nostro Golfo aria più umida e più mite dai quadranti meridionali…

E come il miglior muratore bergamasco che si possa desiderare comincerà a costruire, mattone dopo mattone, l’immancabile Santissima lungo le nostre coste…

La provenienza, leggermente libecciata, di Mastro Eolo, potrebbe risparmiare il ponentissimo, protetto, non tanto dalle velature ad alta quota, ma quanto meno dalla Santissima più grigia e compatta, dal solito e quasi indistruttibile Scudo Spaziale…

Santa Macca che, sul settore centro orientale, potrebbe (ma non lo darei per scontato) persino “regalare” qualche scrollata o qualche sgocciolata mattutina che oserei definire prostatica…

Nel corso della seconda parte della giornata Mastro Eolo dovrebbe tendere a disporsi da est, abbandonando temporaneamente Capitan Libeccio al suo destino e Santa Macca dovrebbe provare a dissiparsi progressivamente…

In attesa del secondo affondo, quello più gagliardo, quello più audace, quello più spregiudicato…

Quello previsto dalla seconda parte di sabato e di cui ci occuperemo domani sera, al termine del firmacopie genovese…

Esso avrà l’ardore di aprire la strada a quel fiume d’aria freddo che vi ho già disegnato quest’oggi e che prenderà dimora all’interno del bacino del Mediterraneo occidentale per molti giorni della settimana prossima…

Ma sento già profumo di Dama per le nostre montagne…

Anche a quote calpestabili…

Ma il quanto calpestabili lo scopriremo come sempre, un centimetro alla volta…

Vi aspetto domani pomeriggio alla Vineria del Molo…

ignoAGENDE, dediche, selfie, chiacchiere e vin brulé per tutti…

Aloha amici miei… 🥰