Si fa fatica persino a commentare…
La media delle temperature massime a maggio, nella città di Genova si dovrebbe aggirare intorno ai 21 gradi…
Certo, è una media…
E una media è fatta da valori più alti, ma anche e necessariamente da valori più bassi…
Che ovviamente ci sono stati…
Siamo nella terza decade…
E i valori mediamente salgono…
Statisticamente non possono essere gli stessi della prima decade…
Vi do una notizia…
Siamo in media…
A ieri, Genova, ha registrato una temperatura media di 21.1…
Insomma, ci sta anche l’ondata di calore sopra le righe…
Lo so, sembra luglio inoltrato, o la prima decade di agosto…
27/28 gradi alle sette di sera è roba da 26 luglio non da 26 maggio…
Ma ci sta, a maggio li fa per qualche giorno, a luglio 25 giorni su 30…
Il problema resta la pioggia, quella si, in pesante deficit…
Intanto, a circa 1500 metri di quota, Madre Natura sta preparando una sorta di rivoluzione…
Domani, a quella quota, si toccherà il picco più alto…
Circa 18 gradi sulle vette dei nostri Appennini…
Metteteci un grado in più ogni 100 metri di compressione dall’alto e, grado più, grado meno, lungo la linea di costa avremo nuovamente gli stessi valori che abbiamo registrato quest’oggi…
Con Don Mercurio nuovamente pronto, localmente, a mettere il nasino sopra quota trenta…
Il cielo, però, non sarà ancora completamente sgombro dalle nubi…
Soprattutto al mattino…
Nubi medio alte attraverseranno casa Liguria dal mare verso i monti…
Insomma, il solito cielo pasticciato ma con la propensione ad essere asciugato da un Gran Soleil con la mise delle migliori giornate estive…
Occhiali scuri, cappello anti UV e costume d’altri tempi…
La rivoluzione e il tentativo di sconquasso è atteso tra sabato e domenica quando a quella stessa quota, a circa 1500 metri di altezza, quella massa d’aria calda verrà sostituita da una decisamente più fredda…
Perderemo, quasi di colpo, una decina di gradi abbondanti…
A quella quota…
Al suolo la differenza termica sarà ovviamente minore…
Sia per Mare Nostrum, che ha ormai raggiunto i 21 gradi non solo superficiali…
Sia per un suolo che, colpito oramai quasi a perpendicolo dai raggi solari, in questa fase della stagione tende ad accumulare quanto più calore possibile…
Ma gli effetti saranno comunque evidenti…
Sabato pomeriggio l’entrata franca e prepotente dell’aria più fredda dalla porta spalancata della Bora aizzerà un’atmosfera che non potrà far altro che reagire…
Sfruttando le solite rampe di lancio naturali del nostro Appennino e delle Alpi Liguri si accenderanno i primi focolai di un’instabilità che, tra sabato sera e domenica mattina interesserà non solo le zone interne, ma verrà trascinata e catapultata verso la linea di costa…
Non chiedetemi previsioni al dettaglio…
Praticamente impossibile…
Si resta ancora all’ingrosso, il setaccio cominceremo ad affinarlo man mano che ci avviciniamo al passaggio di consegne…
Al momento, al netto di domani, per il uichend direi che il momento migliore parrebbe essere la prima metà di giornata di sabato mentre il momento peggiore la prima metà della domenica…
Vi lascio con una mappa che è quasi diventata desueta, ma che rende bene l’idea…
Fate i bravi, che è beverdì…
Ah no?
Vabbè, allora anticipo…
Bonsuar…