Mi ha chiamato Madre Natura…
Mi ha chiesto cosa volevo di regalo per domani…
Non sarà l’evento del secolo, ma credo che potrò accontentarmi…
Nel frattempo la giornata è scivolata via come da cronoprogramma…
O ignoprogramma, fate voi…
Il cielo è andato via via rasserenando, lasciando dietro di sé solo qualche strascico nuvoloso di poco conto…
E le sgocciolate prostatiche in fondo ai bulacchi del centro levante…
Ma lo sapevamo…
Domani non fatevi ingannare…
Sebbene Madre Natura avrebb deciso di farmi il regalo dei regali, lo confezionerà come la migliore delle sorprese inaspettate…
Mi aspetto un risveglio variabilmente pasticciato, in particolare tra savonese e genovesato occidentale…
Velature alte altrove…
Mastro Eolo, blandamente brezzato da nord tenderà nel corso della mattinata a virare dal mare, in particolare sul settore centro orientale…
In dubbio il savonese, dove potrebbe resistere un blando travaso padano per quasi tutto il giorno…
E’ prevista la possibilità delle prime sgocciolate e dei primi piovaschi tra la tarda mattinata e le prime ore del pomeriggio tra savonese e genovesato in parziale e modesta estensione verso levante nel corso del pomeriggio…
Don Mercurio si accorgerà del richiamo più umido e mite dal mare e punterà la doppia cifra lungo la linea di costa praticamente ovunque…
Ne leggeremo di ogni, anche qui dentro…
Ma come, la Dama con 12/13/14 gradi?
E tra quelli che canteranno di gioia per lo scampato pericolo e i sostenitori ultras della Dama imperitura, il cielo, nel corso del pomeriggio tenderà a sporcarsi con sempre maggiore efficacia sino al cambio di spartito…
Un cambio di spartito, di scenario e di condizioni meteorologiche che meriterebbero il più classico dei titoli ad effetto: CROLLA TUTTO… 🤣🤣🤣
Lo sfondamento da nord dell’aria fredda sarà perentorio e non ci sarà diga orografica in grado di contenerlo…
Intorno alle 16, minuto più, minuto meno, dai valichi appenninici del savonese e del genovesato, da quei troppo pieni naturali di collegamento non solo con l’oltre giogo ma altresì con il Catino Padano, Sua Maestà traboccherà come un Niagara…
Il cielo andrà coprendosi in maniera finalmente uniforme per il sopraggiungere del fronte perturbato più freddo della stagione in corso e la colonnina di mercurio crollerà al tappeto…
Non sono previste precipitazioni storiche…
Ma nelle zone interne, la QD scenderà progressivamente…
E i primi “SAFFIOCCA” cominceranno, in tarda serata, o prime ore della notte, a prendere il sopravvento su tutti gli altri commenti…
Parco del Beigua, comprensorio avetano, val Trebbia, valle Stura, valle Scrivia, val d’Orba, val Bormida e val d’Erro in prima linea…
Con la Dama che, domenica mattina, potrebbe toccare quote calpestabili sin verso i 4/500 metri di quota (che tradotto, per le conche interne dell’oltre giogo sopra citato, significa localmente anche al piano), anche se gli accumuli non saranno indimenticabili…
E con il punto più vicino alla costa, quello con il valico appenninico meno lontano dalla battigia, il Turchino, che potrebbe veder svolazzare qualche fiocco, entro domenica mattina, sin verso le alture di Mele…
Il resto lo disegniamo domani, con il solito centimetro alla volta…
Vi lascio con le tavolozze più significative…
Quella di Mastro Eolo e l’arrivo prepotente, strafottente e maleducato di Sua Maestà, nella sua vesta più invernale…
A vederla sulle tavolozze, la progressione è incredibilmente maestosa… 😅😅😅
E scusate il ritardo… 🥲
Suar 😘