Ci aspetta un’altra serata da apprensione…
Quella di domani…
Tutta la struttura depressionaria sembra un filo meno potente rispetto a quella che ci ha appena investito…
Ma occorrerà non abbassare la guardia…
E in certe zone appenniniche la tripla cifra sembra nuovamente a portata di mano…
Le ferite sono aperte e ancora terribilmente sanguinanti…
Certo che se il sistema non funziona e noi ci aggiungiamo una buona dose di coglionaggine la frittata è bella che fatta, girata e servita…
E la chiudo qui, perché avete già detto tutto voi…
E come ha già scritto qualcuno, il processo è irreversibile…
Domani mi aspetto un risveglio ancora piuttosto luminoso…
Forse qualche sporcatura sotto costa, ma di poco conto…
Mare Nostrum in parziale scaduta…
Mastro Eolo che domattina proverà a richiamare all’ordine Sua Maestà, ma che risponderà presente ma sostanzialmente svogliata e decisamente indolente…
I prodromi nel nuovo fronte faranno capolino sulle Alpi nord-occidentali intorno all’ora del desgiunè…
Dal radar dovrebbe spuntare il rosa, quello della dama…
Quasi certamente sotto quota 1500 metri…
Lato Mediterraneo, invece, il Capitano, nuovamente lungo e profondo, tornerà a farsi vivo sin verso Mare Nostrum…
Che tornerà ad aizzarsi, sino a raggiungere onde alte 4/5 metri (fors’anche qualcosa in più entro sera), le nubi a ricoprire il cielo e le prime precipitazioni a bussare dalla porta occidentale di casa Liguria…
Non gli si farà neppure in tempo ad aprire che i primi rovesci risaliranno dal mare e andranno nuovamente ad impattare contro il settore centro orientale di casa Liguria…
Il target, purtroppo, non cambierà…
Settore centrale, Trebbia, comprensorio avetano, Appennino orientale e alta Toscana…
Rovesci che andranno ad intensificarsi nel corso della serata, in seno ad un Capitano destinato nuovamente a prenderci a schiaffi con raffiche che potrebbero tornare a sfiorare i picchi raggiunti nella giornata di ieri…
Anche il ponentissimo dovrebbe riempire i suoi bulacchi con qualche decina di millimetri, qualcosa meno il savonese…
Farei attenzione la notte…
Quando al passaggio del fronte, sul Golfo, Mastro Eolo tenderà a disporsi più occidentale, mentre dal Tirreno continuerà a provenire con una direzione nettamente più meridionale…
Il punto di incontro, questa volta, ma sempre in Toscana, sembra collocarsi un po’ più in basso…
Forse meno stazionario rispetto a ieri, ma comunque sempre convergente fra due masse d’aria che avranno direzioni e caratteristiche diverse…
Insomma, al netto della solita attenzione per le stesse zone di appena 24 ore fa (settore centro orientale per casa Liguria e alta Toscana), anche se il fronte appare un filo più veloce rispetto a quello precedente, un occhio, nella notte fra sabato e domenica, qualora domani la modellistica dovesse confermare, lo darei anche alle province di Grosseto, Siena e Arezzo…
Inutile raccontarvi il dramma delle frane, degli smottamenti e degli alberi pericolanti non ancora caduti…
Vi lascio con qualche tavolozza…
E vado a nutrire le belve…
Suar