Ieri la giornata mondiale della meteorologia…
Oggi la giornata mondiale dei cirri…
Qualcuno ha detto mondiale?
Vabbè, calcio a parte, oggi siete tornati ad inondarmi di foto…
Ma io notizie buone ne ho davvero poche, per ora…
Lo so, si intravede un cambio di rotta…
E i modelli, stasera, cominciano a convergere per un passaggio perturbato disegnato di tutto punto per metà della prossima settimana…
Ma noi si continua a restare con i piedi ben saldi, e si continua a guardare un centimetro alla volta…
Che abbiamo un uichend da affrontare e uno schema che purtroppo tende nuovamente a ripetersi…
Bassa pressione nuovamente centrata fra le coste nord-occidentali del continente africano e la penisola iberica…
E come qualche giorno fa, non è cosa per noi…
Ma la risalita di aria più umida in quota, figlia di quella circolazione ciclonica, la ritroveremo sulle nostre teste proprio nel uichend…
Nulla di trascendentale…
Meglio domani di domenica…
Le velature o i cirri ad alta quota faranno bella mostra anche nella giornata di sabato, soprattutto da metà giornata in poi…
L’atmosfera tornerà a farsi progressivamente più fosca, sebbene dominata da un Gran Soleil in formato tardo primaverile…
Mastro Eolo vagamente orientato da levante, Mastro Eolo comunque alticcio, lungo la costa si potranno accarezzare valori oscillanti fra 16 e 19 gradi…
Insomma, qualche punto sopra la media del periodo…
Dalla sera, poi, il condizionamento della trottola ciclonica si farà un po’ più efficace, le velature diverranno quasi lenzuolino e copertura a tratti stratificata a media e alta quota che rischiamo di strascinarci per tutta la giornata di domenica…
Ma per le piogge attendere prego…
Nel frattempo ci godiamo la splendida sequenza della First…
E di un tramontigno che si è fatto attendere sin troppo…
Bonsuar…