Sua Maestà sta raggiungendo il suo punto più alto e stasera ha conquistato alcune zone delle due riviere che quest’oggi ne erano sprovviste…
La componente di compressione, lungo la linea di costa, si fa sentire eccome, con i valori termici ancora piuttosto elevati e compresi fra 15 e 17 gradi…
Altrove Don Mercurio è in crollo verticale…
Crollo che si materializzerà ovunque non appena Sua Maestà tenderà a placare il suo travaso e nelle zone interne si potranno raggiungere valori prossimi agli zero gradi, se non addirittura di qualche decimo negativi…
Minime probabilmente ad una sola cifra lungo la costa o appena sopra quota dieci…
Risveglio luminoso, domattina, con Mastro Eolo ancora disposto da nord ma con la tendenza ad affievolirsi durante il corso della giornata per lasciare campo e spazio ad una brezza di mare che proverà a sparigliare le carte in tavola di domenica…
Che sarà caratterizzata da una ventilazione prevalentemente proveniente da Mare Nostrum, Don Mercurio in ascesa notturna ma in lieve limata diurna e brandelli e drappi di Santissima a sporcare il cielo domenicale…
I modelli a medio e lungo termine, ve lo dico nel modo più scientifico possibile, sono vomitevoli…
E le prime vere incursioni fredde della stagione, come da tradizione, giungeranno dai Balcani ma scivoleranno immediatamente verso centro sud…
E con la prima Dama che farà la sua comparsa sulle vette appenniniche centro meridionali…
Ma saremo già a martedì prossimo…
E non ci voglio pensare…
E beverdì…
E più guardo quelle carte più riempio il bicchiere…
Adios
Vi lascio con Mastro Eolo, e il suo volta gabbana di domani…