Anche stasera, come ieri sera…
Il protagonista della nostra didattica è Mastro Eolo…
E se ieri il punto di convergenza era ben delineato lassù, intorno a San Siro, tra Piemonte e Longobardia, domattina gli ingredienti si spostano a casa Liguria…
Ma andiamo con ordine…
In quota, a circa 5mila e 500 metri di altezza avremo correnti umide da sud-ovest e una massa d’aria un filo più fredda di quella attuale…
Il Catino Padano si raffredderà, a causa di un’instabilità temporalesca che potrebbe proseguire ancora per molte ore, innescando quel Travaso Padano che parrebbe traboccare dai troppo pieni savonesi e del genovesato occidentale…
Contemporaneamente, il calo della pressione intorno a Mare Nostrum richiamerà Capitan Libeccio che, messosi al galoppo di buona lena, tenderà a virare sotto costa seguendo pedissequamente la curvatura a banana di casa Liguria…
Si cambierà l’abito e vestirà i panni di Scirocchetto…
L’incontro a luci rosse col Travaso Padano potrebbe non passare inosservato a Madre Natura…
Il tutto fra l’alba e le prime ore del mattino, proprio quando Mare Nostrum si troverà in vantaggio termico e potrà dare il suo contributo alla possibile convezione…
Scoccherà la scintilla?
Le probabilità sono alte…
Il target?
Tenderei a disegnarlo fra il savonese orientale e il genovesato occidentale, con picchi di precipitazione anche piuttosto elevati…
Tra l’altro, in giornata, è previsto il passaggio del cavo d’onda dell’aria più fredda in quota, con ulteriore instabilizzazione della colonna d’aria e possibile convezione temporalesca pomeridiana nelle zone interne (in particolare quelle occidentali) con inchino alla linea di costa…
E un possibile replei a San Siro per domani sera…
L’unica notizia bella che riesco a darvi è quella della tappa rapallese in programma sabato sera…
Calata Durand de La Penne 12, ore 20.45…
Con il solito ingresso gratuito e aperto a tutti…
Vi lascio con le tavolozze centrate per domani mattina…
Più esaustive di me…
Bonsuar 😘