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Previsioni per martedì, 8 ottobre 2024

Questa è la lunga fase pre-frontale…

Quella che anticipa il fronte e che molto spesso mette in ginocchio la nostra regione, ancor più che il fronte stesso…

Nel corso del pomeriggio i rovesci, che in alcuni casi si sono sostituiti alla pioggerella mattutina, hanno cominciato ad interessare tutto il settore centrale e non solo la zona di confine tra genovesato occidentale e savonese orientale…

Dal Tigullio sin verso il Beigua, le cumulate cominciano ad essere importanti e in alcuni casi ad un tiro di schioppo dalla tripla cifra…

Quota che verrà raggiunta e superata entro la mezzanotte…

Il tutto con il fronte ancora in terra gallica e le precipitazioni rigorosamente autoctone, a produzione assolutamente artigianale e a chilometro zero…

Acqua che è andata a saturare terreni che non partivano benissimo…

E il nostro reticolo idrografico se ne sta accorgendo…

Anche se al momento siamo lontani da eventuali situazioni di criticità…

Tra poche ore entreremo nella fase più importante…

Quella della possibile convergenza al suolo tra scirocco, più caldo, più umido e più leggero in risalita dal Tirreno verso le coste centro orientali di Casa Liguria e la tramontana, più fredda e più pesante in scita dai valichi appenninici di genovesato e savonese…

E siccome la regola non cambia mai, aria calda e aria fredda non si mescolano mai, lo scirocco, una volta che andrà a sbattere contro la tramontana sarà costretto a salire verso l’alto, creando precipitazioni intense e persistenti e semi stazionarie…

E mai possibile che a poche ore dall’evento si debba utilizzare ancora il condizionale?

Si, questa è Casa Liguria, e le sue dinamiche sono completamente diverse e vi assicuro che stasera, dopo aver osservato ben 18 modelli, ho fatto fatica a trovarne due uguali…

Ovviamente il rischio, tra stanotte e domattina, è altissimo…

Si parte male, si parte saturi, si parte con un bagaglio a mano di pioggia che verrà ulteriormente incrementato nelle prossimissime ore…

Se sarà convergenza, il primo settore che andrà in crisi sia idrica che idrogeologica sarà ovviamente il settore centrale…

Poi, con il passare delle ore e la spinta da ovest del fronte, le condizioni di criticità si sposteranno a levante, dove i bacini dell’Entella, del Vara e del Magra, che per fortuna hanno tempi di monitoraggio un po’ più ampi dei bacini minori e dei torrenti cittadini, necessiteranno di grande attenzione…

Il fronte, in ogni caso, comincerà a bussare alla porta più occidentale al confine con i senza bidè domattina…

E ce ne accorgeremo eccome…

Sarà una sberla d’acqua, un secchio rovesciato in testa all’improvviso, un aratro di rovesci e temporali che da ovest e dal mare si muoveranno verso est e verso la terra ferma…

Ovviamente se ne accorgeranno a che a ponentissimo, sino a dora rimasti un po’ ai margini del peggioramento, e non credo neppure ne stiano particolarmente soffrendo…

Ce ne accorgeremo nel settore centrale, la cui risposta dipenderà tutta dall’attivazione o meno questa notte della convergenza…

Se ne accorgeranno a levante dove la risposta dei bacini più grandi potrebbe diventare più rapida di quanto stia accadendo questa sera…

Vi lascio con il solito monitoraggio meteorologico…

Vi lascio con le cumulate attuali, cresciute non di poco rispetto alla partenza di questa mattina…

Vi lascio con il radar attuale che mostra come la blanda convergenza che stamattina ha imperversato al confine tra Genova e Savona, si sia spostata verso levante…

Vi lascio le temperatura attuali, che mostrano un differenziale termico dovuto proprio alla convergenza dei due venti contrapposti con Genova che oscilla fra 14 e 16 gradi e la zone del promontorio che si barcamena intorno al ventello…

E vi lascio con gli idrometri…

Cominciando ad aggiungere anche quelli del levante, che già da questa sera, in virtù dei primi intensi rovesci che si sono registrati anche a monte, hanno cominciato a dare i primi segnali di reazione…

Ci si aggiorna fra un paio d’ore…

Suar 😘

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