E’ la primavera che avanza…
Con i suoi contrasti termici tipici di questa stagione…
Basta uno sbuffo da est, nord-est, un po’ di aria fredda in quota, un suolo scaldato oltre misura da un Gran Soleil sontuoso e le rampe di lancio naturali offerte da un Appennino e da una catena alpina pronte ad esaltare e ad accendere la convezione dal basso…
Se poi le correnti in quota si dispongono da nord come ieri e come quest’oggi, ecco che i rovesci e i temporali in formazione sulle creste dello spartiacque tendono ad essere trascinati verso la costa…
Domani cambia qualche riga dello spartito…
Non tutto…
Si parte con un cielo velato…
Più lenzuoligno a levante…
Più trapuntato a ponente…
E convezione pomeridiana un filo più modesta…
Solito target…
Alpi Liguri e Appennino centro orientale…
In pole anche il Beigua, che potrebbe partorire un rovescio localizzato in area Parco…
In quota, invece, sembra che a metà pomeriggio le correnti si dispongano da sud…
E i rovesci potrebbero non avere il tempo di raggiungere la linea di costa ma essere trascinati oltre confine, verso nord…
Don Mercurio sui valori odierni, ad oscillare intorno a ventello…
Mastro Eolo ancora a riposo, con un regime di brezza che sta facendo la gioia di un Mare Nostrum che, a fatica, dopo le bordate prese ad aprile da un Capitano capriccioso, sta provando a recuperare i decimi persi per strada…
Sedicivirgolanove il responso di questo pomeriggio…
E si stanno moltiplicando a vista i bagni prematuri…
Vado a nutrirmi…
Vi lascio con il leopardato, un po’ meno osé di domani pomeriggio…
Bonsar