Inutile dire che si sta cercando il lato positivo di una situazione che resta ancora compromessa e non ancora risolta…
Si resta sovramedia, anche se di poco e si resta in condizioni di afa a causa di un’umidità e di un’evaporazione amplificate da un Mare Nostrum che, sebbene abbia lasciato per strada un paio di punti, si barcamena ancora intorno ai 28 gradi…
Ancora tanti, ancora troppi…
E capisco che ognuno di noi non solo vive il suo microcosmo, con il suo microclima e con il suo personalissimo livello di benessere/malessere…
Pensate a me, che sopra 25 gradi e il 60% di Mestizia comincio a soffrire come un cane bastonato…
Sarò ripetitivo, i segnali del decadimento stagionale ci sono e a quelli comincio ad aggrapparmi…
Anche perché di controindicazioni rispetto ad una condizione del genere ne abbiamo già abbastanza e ne conosciamo ampiamente gli effetti…
A proposito di effetti…
Se oggi eran prodromi, domani assisteremo a un temporaneo calo del predominio anticiclonico…
Noi si resterà ai margini, ma non credo solo a guardare…
E mi aspetto persino qualche sorpresa che a stasera, i modelli, non sono ancora riusciti a disegnare…
Ma andiamo con ordine…
Nella notte un tapì rulan, una sorta di passerella pret a portè di nubi alte e mediamente sottili dovrebbe attraversare Casa Liguria da ovest verso est…
Domattina, al di là di qualche brandello di Santissima sotto costa, sarà forse possibile avvistare e salutare gli ultimi stracci di quelle nubi alte e sottili in fuga per la vittoria da levante oltre il confine dei senza c…
Risveglio, dunque, prevalentemente luminoso ma dovesse attardarsi quel tapì rulan ad alta quota potremmo anche assistere ad un’aurora quanto meno pastellata…
Vedremo…
Nel corso della mattinata, l’ingresso di aria più fresca in quota, accenderà, probabilmente prima del desgiunè, la convezione sulla terra ferma…
Dapprima sulle Alpi e sulle rispettive pedemontane, poi lungo le nostre dorsali di confine e all’interno del Catino Padano…
Al momento non è possibile escludere un interessamento locale della linea di costa…
E oggi, a ponente, ne abbiamo avuto i primi segnali…
Replicabile domani, sempre con rampa di lancio il solito angolino compreso tra Alpi Marittime e Alpi Liguri al confine tra ponentissimo e provincia Granda…
Ma è probabile si possa accendere anche l’Appennino, rimasto silente per tutta la giornata, che dovrebbe trovare vivacità convettiva da una colonna d’aria più instabile e dalla spinta di eventuali temporali padani…
Don Mercurio sostanzialmente stabile o in lievissimo incremento notturno a causa di un Mare Nostrum che proprio quest’oggi è risalito sopra quota 28 gradi…
Ascesa diurna praticamente certa e garantita dall’entrata in campo di Sua Maestà, che come capita durante i mesi estivi, partirà già calda di suo e tenderà a comprimersi gettandosi a soldatino dai trampolini più comodi dei nostri valichi appenninici…
Insomma, quota trenta, domani, a portata di mano lungo la linea di costa, con qualche over abbondante sull’estremo spezzino e in qualche vallata interna non troppo lontana dal mare ma con qualche punto in meno di Mestizia…
Vi lascio con una delle tante tavolozze che provano a centrare la convezione temporalesca pomeridiana lungo le nostre dorsali…
Anche se ripeto, mi aspetto qualche sorpresa anche vicino al mare…
Null’altro da dichiarare vostro onore…
Da casa igno è tutto…
Bonsuar 😘