Ragazzi, che dire…
Uichend pazzesco…
Sotto ogni punto di vista…
In bici sulle strade del Barolo…
In felpetta, a metà febbraio…
Tra lucertole a sollazzarsi al tepore di un sole primaverile, vigne colorate di violette, api e bombi risvegliati da una primavera anticipata…
E con la Caligo al ritorno a casa Liguria…
L’ennesimo scempio di un inverno mai nato, mai arrivato…
Stanotte transiterà un fronte…
Scabercio, malconcio, sgarrupato…
Non produrrà nulla, se non nuvolosità medio alta, compatta ma che domattina sarà già un lontano ricordo…
Forse il risveglio potrà essere sporcato da qualche brandello o drappo di Santissima figlia di un fronte la cui parte più attiva si fermerà contro la barriera alpina…
Poi sarà di nuovo Gran Soleil…
Poi sarà di nuovo Don Mercurio in modalità aprile…
Poi sarà Mastro Eolo lievemente brezzato da terra verso mare al mattino, per tornare quasi a riposo o in modalità brezza diurna…
Dovesse mettersi in moto da mare verso terra si potrebbero ripresentare le condizioni per la formazione della caligo…
Un po’ più difficile, ma vedremo domani pomeriggio…
Anche se oramai, la caligo a febbraio sta diventando la normalità…
Vi lascio con qualche scatto…
Ci siamo regalati due giorni in un lembo di terra il cui clima, in questo periodo, sa essere molto più crudo…
E invece…
Bonnuì