04.01.2025 ore 18
Oggi è una di quelle giornate in cui tutti i microclimi di Casa Liguria vengon fuori allo scoperto…
Ma soprattutto, ciò che più emerge con grande meraviglia, è l’incredibile interazione di tutto il settore centrale con il Catino Padano e le relative vallate dell’oltre giogo…
Il gaigo di questa mattina ci ha palesato l’altezza del “cuscino” di aria fredda adagiato nei bassi strati…
Stasera, sopra quel cuscino, alto poco più di mille metri, scorre aria decisamente più mite…
Ecco spiegati gli oltre due gradi negativi del Faiallo e le basse temperature in tutto l’oltre giogo con il travaso ben impostato che scavalca Faiallo, forte Geremia, Bocchetta, Turchino, Giovi e sella di Creto e si getta lungo la linea di costa…
Mentre sopra, ai quasi 1300 metri del Beigua, il Capitano, seppur debole, ne accarezza la sommità e regala deboli sfiocchettate o gelicidio a seconda se si è più vicini alla costa o si è leggermente più interni…
Santa Macca, dunque, ha oramai steso la sua coperta sino a raggiungere il medio levante…
Ma è atteso il rimbocco sino a comprendere anche il levantissimo entro domani mattina…
Al suolo accadrà qualcosa di meravigliosamente didattico…
Il Capitano, da metà mattinata, comincerà a galoppare da sud-ovest, accarezzerà la riviera dei Fiori e finirà per andare a sbattere dal genovesato di levante verso il confine con i senza “c”…
Mentre tra savonese e genovesato, l’aria fredda rimasta intrappolata all’interno delle valli dell’oltre giogo continuerà per tutto il giorno a strabordare dai troppo pieni naturali e produrrà una sorta di barriera al sopraggiungere di Capitan Libeccio…
Che come insegna igno, aria fredda (dunque più densa) con aria più calda (meno densa e più leggera) non si mescolano mai…
Sarà piuttosto possibile che il capitano vada a sovrascorrere il Travaso Padano, creando condizioni termiche inverse…
Più freddo nei fondo valle delle conche dell’oltre giogo che in quota, sopra i 1000/1200 metri di altezza…
Domani mi aspetto deboli o al più moderate precipitazioni, tendenzialmente concentrate sul settore centro orientale…
Il tentativo di stoica resistenza a ponentissimo di uno Scudo Spaziale che però farà davvero fatica a lasciare qualche varco aperto ad un Gran Soleil che, sino alla seconda parte di martedì si farà vedere ben poco…
Resistenza destinata a soccombere entro sera, quando le sgocciolate e i piovaschi cominceranno ad interessare anche ponente e ponentissimo…
Don Mercurio in generale ascesa notturna grazie ad una copertura che si farà “dabol magnum” entro domattina…
Massime sostanzialmente stabili tra genovesato e savonese condizionate dal travaso padano, in lieve ascesa diurna altrove ma sempre con grande fatica oltre la staccionata dei 15 gradi lungo la costa…
Locali episodi di gelicidio e di nevischio saranno ancora possibili entro domattina sul settore centrale a media quota (700/1100 metri)…
Valle Scrivia, valle Stura, val d’Orba e val d’Erro, ovviamente, le maggiori indiziate per la loro predisposizione orografica ad accogliere, coccolare e accumulare il freddo padano all’interno delle loro conche naturali…
Da casa igno è quasi tutto…
Dopo cena si decide se salire sul pandino…
Nel frattempo vi lascio qualche tavolozza…
Quella di Mastro Eolo e un paio di Nuvolino Acqualino, la prima centrata per metà giornata, la seconda per la serata…
A voi linea e pagina… 🥰
Suar 😘