Previsioni per lunedì, 4 novembre 2024

Ha faticato un po’ di più, ma alla fine, il nostro Don Mercurio ce l’ha fatta a raggiungere il piolo fissato a quota a venti…

Anche se allo sbocco dei troppo pieni naturali, stamattina, l’effetto “fresco” (per non chiamarlo ancora wind chill che mi sembra un filo prematuro) nonostante i 15 gradi abbondanti, s’è fatto sentire…

Domani si replica, paro paro…

L’ennesima giornata dominata da un anticiclone di blocco di matrice africana che continua a mettere a dura prova il servizio meteorologico spagnolo e le preoccupazioni per quelle terre…

Perché se è vero che da una parte ci sta “regalando” una novembrata quasi inaspettata, dall’altra sta letteralmente bloccando la normale evoluzione delle correnti atlantiche, lasciando la penisola iberica in una pericolosa zona di limbo dall’instabilità occasionalmente anche di forte intensità…

Per Casa Liguria, invece, è atteso l’ennesimo ascensore di un Don Mercurio sulle montagne russe…

Basso, a tratti anche molto basso nelle conche interne e nelle vallate dell’oltre giogo durante la notte e al primo mattino…

In ascesa diurna, anche se il ventello potrebbe non essere a portata di tutta la linea di costa…

Vi lascio con una tavolozza a tutta pianta…

Senza essere troppo esperti, credo salti all’occhio l’alta pressione in sede europea con estrazione di chiara origine africana, il flusso atlantico bloccato in mezzo all’oceano e la penisola iberica nel mezzo…

Ci si legge domattina…

Vado a lasciare la mia personalissima sacra sindone sul divano…

Bonsuar 😘

Previsioni per sabato, 2 novembre 2024

Primo giorno di novembre…

Domani, con calma, snoccioleremo i dati di ottobre, uno dei mesi più piovosi degli ultimi anni, ma non per questo più freddo, anzi…

Le condizioni del tempo, qui da noi, protetti da quell’alta pressione di blocco, se da una parte ci stanno “regalando” giornate tutt’altro che autunnali, non consentono un’evoluzione rapida di quella goccia di aria fredda in quota che continua a imperversare intorno alla penisola iberica…

Temporali convettivi da contrasto in Spagna, linee di forte instabilità e temporalesche intorno alle Baleari…

Ma già lo sapevamo…

A Casa Liguria, oggi, abbiamo dato una lieve limata ai valori diurni che ieri avevano raggiunto e in qualche caso superato la soglia, non solo psicologica dei 25 gradi…

Ci siamo fermati su valori correttamente registrati compresi fra 21 e 24 gradi lungo la linea di costa, qualche punto in meno nelle zone interne…

Alta pressione che continuerà a dominare la scena ovunque tranne laggiù, dove non sono previsti accanimenti particolari, ma condizioni ancora fortemente instabili su quel tratto di costa compreso fra Valencia e Barcellona dove non mancheranno episodi di instabilità accompagnati da rovesci improvvisi…

Dalle nostre parti, il tentativo di allargamento di quella trottola e dunque di affievolimento della sua potenza, potrebbe muovere un debole flusso di uno Sciroccehtto nei bassi strati che andrebbe, domattina, a costruire qualche brandello, qualche drappo, qualche batuffolo di Santissima (per i novelli si prega di andarsi a leggere il glossigno 😅) in particolare lungo la costa occidentale o centro occidentale, più esposta a perpendicolo alle correnti sud-orientali in risalita lungo il Tirreno…

Null’altro di significativo da un punto di vista meteorologico, se non la solita forbice termica che si forma, in queste condizioni, fra entroterra e linea di costa durante le ore notturne…

L’inerzia di Mastro Eolo nei bassi strati e il rasserenamento pressoché totale consentono alle nostre conche interne lontane dal condizionamento del mare di disperdere il calore verso l’alto e accumulare nei bassi strati l’aria più fredda in discesa lungo i versanti montani…

Il risultato è quello di ritrovarsi minime nei fondo valle dell’entroterra anche di 10/15 gradi più basse rispetto alla linea di costa e sino a 5/7 gradi più basse rispetto alle vette appenniniche…

Null’altro da aggiungere stasera…

Vi lascio con la tavolozza prevista per domani mattina…

E i possibili batuffoli o drappi di una Santa Macca neppure lei ancora troppo convinta…

Bonsuar 😘

Previsioni per venerdì, 1 novembre 2024

Sarò molto sincero…

Sto studiando l’evento di quanto accaduto in Spagna…

E le considerazioni da fare sono tantissime…

Ma le farò a bocce ferme, nei prossimi giorni…

Voi continuate ad imparare a fare autoprotezione attiva…

Fra tutte, ora, è la cosa più facile e più immediata per evitare una strage di queste proporzioni…

E lo ripeterò sino alla nausea, ma credo che chi è venuto anche solo una volta ad una sola tappa dell’ignotur sa di cosa sto parlando…

Da un punto di vista meteorologico tocca ripetermi…

Sia per noi, dove domani non cambierà nulla…

Sia per quelle zone, dove tra stanotte, domani e forse sabato mattina vi sarà occasione di ulteriori fenomeni convettivi, dunque temporaleschi che potranno interessare le Baleari e la costa orientale a cavallo, nuovamente, tra Valencia e Barcellona…

Indicativamente nelle stesse zone colpite quest’oggi…

Le vittime, come ampiamente previsto, stano aumentando a vista d’occhio, e saliranno ancora…

E temo che non verranno neppure recuperate tutte…

Io non posso fare altro che darvi appuntamento alle prossime importantissime tappe del mio personale progetto divulgativo, cominciato oltre due anni fa…

Si chiama ignotur, e le prossime date le conoscete già…

L’8 novembre sarò a Chiavari, il 9 a Celle Ligure, il 12 a Rapallo…

La tavolozza di Casa Liguria, stasera, non serve…

E’ un copia/incolla di questi giorni…

Mi sembra un filo più importante mostrarvi quella spagnola per le prossime ore, sino a sabato mattina…

Un po’ di apprensione credo non possa non esserci…

Bonsuar 😘

Previsioni per giovedì, 31 ottobre 2024

Cambia poco, se non nulla per noi domani…

Resta ancora molto incerta e moderatamente perturbata, a tratti anche in maniera piuttosto forte, in molte zone della Spagna…

Non ho molta voglia di scrivere stasera…

Pensavo ad una diretta, per provare a dare qualche spiegazione alle tante domande che sono state poste quest’oggi…

Ma non ho l’umore adatto…

Qui da noi non abbiamo ancora trovato Davide ad Arenzano, temo che laggiù le vittime, saliranno ancora per uno degli eventi meteorologici da un punto di vista degli effetti al suolo, più catastrofico di sempre…

Non chiedetemi soluzioni…

Però sono anni che parlo di allarmi e non di allerte…

Di allarmi e non di allerte…

Nel frattempo, la DANA, è ancora piantata laggiù…

Certamente un po’ spompata, ma tra domani e venerdì, tra Valencia, Barcellona e le isole Baleari tenderei a non sottovalutarla ancora…

Al di là del fatto che le operazioni di ricerca, di recupero, di ripristino e di ritorno ad una normalità che normalità non potrà più essere, saranno certamente ostacolate da una condizione meteorologica ancora instabile…

Bonsuar 😞

Previsioni per mercoledì, 30 ottobre 2024

Alta pressione che tiene botta…

Alta pressione che replicherà pedissequamente la giornata odierna…

Unica eccezione, probabilmente, un calo più significativo dei valori minimi sino a domani mattina…

Il rasserenamento notturno permetterà una più efficace dispersione di calore verso l’alto e un raffreddamento più incisivo nelle conche interne e nelle vallate lontane da Mare Nostrum…

Mi aspetto minime ad una sola cifra nelle zone interne, fra 13 e 16 gradi lungo la linea di costa…

Valori massimi pressoché identici a quelli odierni e Mastro Eolo baldanzoso al mattino, grazie a Sua Maestà che traboccherà dai troppo pieni naturali del genovesato e del savonese…

La tavolozza per domani mattina?

Sembra la fotocopia del risveglio di questa mattina… 😂

Null’altro da aggiungere vostro onore…

Lo giuro… 😅

Besos 😘

Previsioni per martedì, 29 ottobre 2024

Fa caldo, ma non caldissimo…

Però fa caldo…

E come accade di solito, a subire la maggiore impennata verso l’alto sono le minime e non le massime…

E con la mancanza dei primi venti freddi da nord, a fare da termometro alla nostra cara e fragile regione ci pensa un Mare Nostrum ancora tiepido…

Chiuderemo il mese di ottobre con una media delle massime di circa un grado superiore alla media climatica dell’ultimo trentennio, e probabilmente di quasi tre gradi la media delle minime…

Due numeri?

Media trentennale per Genova del mese di ottobre, 20°C per le massime e 14°C per le minime…

Chiuderemo a 21 per le massime, addirittura 17 per le minime…

E si capisce che tempo perturbato, come già accaduto in altri periodi quest’anno, non è sempre significativo di temperature basse, anzi…

Nel frattempo le condizioni meteorologiche si sono finalmente stabilizzate…

E per un po’ potremo rilassarci…

Resteremo protetti da una vasta area anticiclonica, questa volta ben salda anche in quota, che ci garantirà giornate stabili e soleggiate…

E qualche inversione termica notturna all’interno del Catino Padano e nelle nostre valli dell’oltre giogo dove foschie, nebbie e banchi di nubi basse, in virtù proprio di una condensazione che invece che manifestarsi in quota si manifesterà nei bassi strati, potranno disturbare il risveglio e le prime ore del mattino…

Gran Soleil, invece, sontuoso lungo la costa e tutti i versanti marittimi della nostra dorsale a banana…

Mastro Eolo e Mare Nostrum in modalità bonaccia, forse, quest’ultimo, leggermente mossetto a levante ma non credo in grado di superare il metro d’onda…

Don Mercurio quasi estivo, in lieve discesa notturna nelle zone interne e primissime ore del mattino, in ulteriore ascesa diurna con le massime, che lungo la battigia, potrebbero localmente arrampicarsi sino a quota 25 gradi…

E direi che il freddo, al momento, è ancora piuttosto lontano…

L’hanno già ritrattata la sciabolata artica? 🤣🤣🤣

Aloha 😅😘

Previsioni per lunedì, 28 ottobre 2024

Rapido e indolore…

Si conclude questa tre giorni davvero pesante…

Per ora non aggiungo altro…

Stasera oblò si, ma con moderazione…

Le condizioni sono in generale miglioramento, ma domattina mi aspetto un cielo ancora piuttosto pasticciato dal quale potrebbe scapparci persino qualche temporanea sgocciolata che oserei definire prostatica mattutina…

Poi, via via, il cielo tenderà a rasserenarsi, mentre le nubi incastonate all’interno del Catino Padano potrebbero chiudere la visuale del cielo all’interno delle nostre valli dell’oltre giogo centro occidentale…

Don Mercurio in calo notturno, in ascesa durante le ore più calde della giornata, complice un Mastro Eolo che tenderà a diminuire la sua intensità durante il giorno e al contributo di un Gran Soleil in forma campionato…

In settimana vi ricorderò le prossime date del mio ignotur (sempre rigorosamente con entrata libera e gratuita) che nelle prime due settimane di novembre toccherà Chiavari, Celle Ligure e Rapallo…

Prima, però, ci vediamo a Recco (martedì 29 dalle 17 alle 19), per una tappa del firmacopie dell’ignoAGENDA 2025…

RECCO, piazza San Giovanni Bono 19 – PELLETTERIA RENATO – tel. 3200986781

Volevo ringraziare tutti per l’incredibile e preziosissimo contributo di racconto e di condivisione che avete dato contribuendo ad una consapevolezza degli eventi che ci permette di non trovarci in condizioni di pericolo…

Quella che io amo definire autoprotezione attiva…

E che proprio tutti ci stanno riconoscendo…

Grazie, grazie e ancora grazie… ❤️

Previsioni per sabato, 26 ottobre 2024

In pillole notturne…

Mi sento un po’ Marzullo…

Intanto, oggi, lasciatemelo dire, bellissima conferenza a cui ho partecipato con una sala gremita all’inverosimile e con tantissimi spettatori di altissimo livello e rappresentanza…

Oltre ovviamente a tantissime meteobeline…

Partecipare a un convegno con alcuni geologi strategicamente importanti per tutta la provincia di Savona è stato un arricchimento professionale notevole…

Meteorologicamente parlando, invece, salviamo la giornata di oggi e la mettiamo nel paniere di quelle che ci è andata benone…

Tanta pioggia, ma allegramente distribuita su tutta la giornata, hanno certamente mosso gli idrometri di molti corsi d’acqua con l’unica vera spia rossa che si è accesa per il Vara a Varese Ligure…

Ironia della sorte, i picchi precipitativi si sono avuti proprio in quel Promontorio di Portofino di cui criticavo, proprio ieri, la suddivisione a metà delle aree di allertamento…

Il risultato?

Fra 75 e 91 millimetri a Camogli, lato occidentale del Promontorio, fra 75 e 94 millimetri a Santa Margherita, Rapallo e Zoagli, lato orientale…

Ma uno scirocco blandissimo, forse neppure basanotto, e i temporali tra Corsica e Toscana, hanno ridotto l’energia e l’intensità di una convergenza che, ridendo e scherzando, sta ancora insistendo in queste ore…

Ma siamo in una fase di stanca…

Anche se nella notte non mancheranno episodi di moderata instabilità soprattutto sul settore centro orientale…

L’attività, quella in pompa magna, quella per cui è stata diramata l’allerta arancione per temporali, riprenderà con maggiore forza ed energia domattina, quando Scirocchetto nostro, vero ago della bilancia di queste belin di fasi pre-frontali, proverà a prendere una rincorsa più efficace raggiungendo le coste del levante…

E sarà proprio domattina che potrà ripresentarsi quella stessa convergenza di quest’oggi, ma con numeri e intensità probabilmente maggiori a quelli odierni…

Il target rimane lo stesso di oggi…

Tra Promontorio e genovesato…

Almeno sino a metà giornata, quando poi, scirocchetto nostro, deciderà di forzare la sua spinta propulsiva per provare a spingere quella stessa linea di convergenza verso ponente…

E’ una dinamica ancora da rivalutare domani mattina, ma la possibilità che la linea di convergenza scirocco/tramontana si sposti tra il genovesato occidentale e il savonese comincia a prendere corpo, con una stazionarietà che sarà necessario attenzionare e monitorare con grande attenzione…

Salta, anche questa settimana, l’appuntamento dell’ignotur di Celle Ligure, ma direi che alla fine, se tutto finisce senza danni siamo tutti molto, ma molto più felici…

Vi lascio con la tavolozza delle cumulate previste sino a sabato notte, nella quale spicca senza dubbio la stazionarietà sul settore centrale, in particolare al confine tra genovesato occidentale e savonese orientale…

Ma lo vedremo in corso d’opera domani…

Bonnuì e scusate ancora il ritardo… 😘

Previsioni per venerdì, 25 ottobre 2024

Qui lo dico, qui lo nego, ma se viene giù tanta acqua quanto mi sta facendo impazzire la mia cervicale ci vorrà l’arca…

Siamo nuovamente di fronte ad una situazione potenzialmente pericolosa e che non si esaurirà in una sola giornata…

Probabilmente non ne usciremo prima di lunedì…

Il fronte, come capita spesso in queste maledette situazioni, è ancora lontano, lontanissimo…

Ad est, invece, l’immancabile blocco di alta pressione non solo non favorirà un’evoluzione rapida, ma resteremo in balia di una lunghissima fase pre-frontale…

La più pericolosa per noi…

Come sempre, tutto sarà nelle mani di uno scirocco che in funzione della sua intensità e della sua capacità di raggiungere le coste centro orientali di Casa Liguria, andrà a disegnare o meno quella linea di convergenza, per non dire conflitto, con la tramontana in uscita dai valichi del savonese e del genovesato…

Più facile a dirsi, però, che a prevedersi…

Scartabellando tutta la modellistica a disposizione, si passa dal tutto al niente, da convergenze alluvionali che dovrebbero impostarsi già da questa notte alla quasi totale assenza di precipitazioni sino a metà giornata…

E sotto gli effetti di una salvifica puntura di voltaren sapientemente mescolato al muscoril dalle pregevoli mani della First diventa tutto molto più difficile… 😁😁🤣

Quindi, questa volta, ve lo dico con il cuore in mano, non aspettatevi la previsione cecchina, perché non arriverà…

La dinamica, però, sembra cominciare a delinearsi…

Da stanotte il tempo comincerà a deteriorarsi ulteriormente e progressivamente, le piogge non si faranno attendere troppo, soprattutto (ma non in maniera esclusiva) sul settore centro orientale, ma le precipitazioni più intense me le aspetto nel corso della seconda parte di giornata…

Non che prima non piova, ma tra il pomeriggio e la sera si potrebbero presentare gli ingredienti anche per una convergenza stazionaria o semi stazionaria…

Difficile collocarla, saranno certamente necessari gli aggiornamenti di domani, ma un filo di preoccupazione in più mi sembra di poterla riporre nella zona intorno al Promontorio, o comunque tra il genovesato di levante e il Tigullio…

Nessun particolare problema a ponente e ponentissimo, che al di là di precipitazioni comunque meno intense e rovesci non troppo organizzati, dovranno aspettare il prossimo bollettino di arpal per sapere quale colore spetterà loro nelle giornate di sabato e domenica…

E sarà possibile ogni tipo di colore, compreso il rosso nello scenario peggiore…

Da domattina, dunque, si procederà a vista, il solito centimetro alla volta, con tanto monitoraggio meteorologico e tantissima sorveglianza idrogeologica…

E cercherò di farlo anche domani pomeriggio, da Loano, al convegno sull’acqua e sul tempo che cambia…

Sarà importante attenzionare pluviometri, idrometri e radar…

Unico appunto, così, per continuare a farmi volere bene… 😅

Come si faccia a dividere il Promontorio di Portofino in due come se fosse un plum cheic non lo capirò mai…

La storia, anche recente e recentissima, ci insegna che se si pianta una convergenza sul Promontorio di Portofino e cadono 200 millimetri di pioggia su quelle montagne, in crisi ci va sia il torrente Recco, che è in zona di allertamento B che il Boate e il San Francesco a Rapallo che sono in zona di allertamento C…

Vi lascio in dote una sola tavolozza…

Quella che andrebbe a disegnare già per domani lo scenario peggiore, quello più critico da un punto di vista idrico e idrogeologico…

E’ la solita convergenza tra scirocco e tramontana…

Se accadrà o meno lo scopriremo domani insieme…

Vado a riprendermi del tutto…

Domani devo e voglio essere in forma tonica…

Bonsuar 😘

Previsioni per giovedì, 24 ottobre 2024

Da qui a domenica si lavorerà ancora di più un centimetro alla volta, cercando di spiegarne il più possibile gli scenari, ad ogni previsione, ad ogni aggiornamento…

Lo spartito principale non cambia…

Si resta in balia, ma non solo noi, di un fiume d’aria calda e umida che scorre dalle coste settentrionali africane sino a raggiungere la catena alpina e oltrepassarla…

E’ vero, si resta ancora in un contesto di alta pressione al suolo…

Ma l’atmosfera non è un blocco unico e l’aria, al suo interno, si muove a strati e non necessariamente nelle stesse direzioni…

In questo contesto, laddove si creano i presupposti per delle precipitazioni, normalmente si tratta di piogge deboli e piovaschi, in caduta da nubi alte, per cui una buona parte delle precipitazioni avvistate, ravvisate e registrate dai radar non raggiungere il suolo per evaporazione…

In qualche caso, come accaduto stanotte a Ischia o stamattina presto intorno allo spezzino (più rapido e meno intenso), si possono formare delle locali convergenze di venti al suolo, il cui scontro provoca la risalita improvvisa di aria dal basso che può creare le condizioni per rovesci più intensi e in qualche caso persino temporaleschi…

Lo scenario meteorologico, dunque, per domani non cambia…

Fra l’alta toscana, appena oltre il confine con i senza c, o come preferiscono definirsi loro, quelli dalla g scivolosa, e il nostro levantissimo, proprio come accaduto questa mattina, sarà possibile la formazione di un’area di precipitazioni non solo in virtù del flusso umido e meridionale in quota ma che potrebbe essere esaltato da una blanda ma efficace convergenza al suolo fra scirocco e brezze vallive notturne…

Precipitazioni che tenderanno a spostarsi verso il centro della regione durante il corso della mattinata, nella stessa modalità con cui lo hanno fatto quest’oggi…

Lo scenario migliore disegna una sorta di “replei” odierno, con picchi precipitativi tra il modesto e il moderato…

Quello peggiore andrebbe a disegnare una convergenza un filo più aspra e dunque con i bulacchi che potrebbero superare la doppia cifra più volte…

Ma non è neppure escluso che l’eventuale convergenza che lo ripeto, non ha le modalità, la forza, l’intensità e l’energia delle convergenze alluvionali, potrebbe scaricare i massimi precipitativi in mezzo al mare, a poche miglia dalla linea di costa…

Il transito, invece, non quello intestinale, ma quello verso il centro della regione, con moto rigorosamente retrogrado, quindi dallo spezzino verso il genovesato, dovrebbe, dalla seconda parte della giornata, affievolire le precipitazioni e lasciare Casa Liguria in un contesto di variabilità moderatamente instabile per il resto della giornata…

Si ma a ponente?

Come oggi, variabilmente instabile o instabilmente varibaile per tutto il giorno, a partire da questa notte sino a tutto domani…

Meglio, secondo me la mattina, quando addirittura mentre dall’altra parte di Casa Liguria conteranno i millimetri in fondo ai bulacchi, dal savonese verso il confine con i senza bidè, Gran Soleil, potrebbe mettersi a giocare a bubu settete…

Ma non lascerei lo stendigno fuori, se non in prognosi riservata e sotto stretta osservazione…

Don Mercurio sostanzialmente stabile, si continua a remesciare la stessa massa d’aria da giorni…

Mastro Eolo nuovamente arzillo, richiamerà a sé Sua Maestà che traboccherà dai troppo pieni del genovesato e del savonese, baldanzosa ma non troppo maleducata, per scadere lentamente nel corso della seconda parte di giornata…

Vi lascio con qualche tavolozza esemplificativa…

Non andrà esattamente così, ma rende meglio il disegno previsionale abbozzato per domani…

E un promemoria importantissimo…

Il convegno di venerdì pomeriggio alla sala Consiliare di Loano e la tappa dell’ignotur prevista per sabato a Celle Ligure verranno confermate o annullate e rimandate a seconda dello stato di allertamento in cui ci troveremo…

Ovviamente inevitabile…

Spignatto, che le belve cominciano a guardarmi malerrimo…

Bonsuar 😘