Previsioni per venerdì, 21 gennaio 2022

Si resta sopra media…

Anche oggi Don Mercurio si è arrampicato sino a lambire e accarezzare quota 15 gradi lungo le riviere…

Qualche punto in meno nelle zone interne, ma restiamo sostanzialmente protetti…

Mastro Eolo si è già stancato e si è messo a riposo…

Nelle conche interne ce ne stiamo già accorgendo…

Termometri giù e solite e immancabili inversioni termiche da fondovalle che porteranno i valori minimi domattina ben al di sotto degli zero gradi…

Brinate comprese, estese e diffuse…

Serenazza imperitura…

Unico neo, le nebbie padane che potrebbero spingersi e adagiarsi sui versanti settentrionali del nostro Appennino centrale…

E in qualche caso, Orba, Stura e Scrivia su tutte, incanalarsi nelle valli interne che si affacciano direttamente al catino padano…

E risvegliarsi con un cielo dalle 50millemila sfumature di grigio…

Vedremo…

Sua Maestà proverà a destarsi e da Genova verso Capo Mele tornerà a soffiare con maggiore vivacità…

Nel frattempo, l’aria fredda a media quota che da nord-est segue l’andamento orario della circolazione ciclonica scivolerà quasi tutta verso le regioni adriatiche…

Sud italico compreso…

QD non proprio sulla linea di costa, ma piuttosto bassa…

Mentre noi ci faremo l’ennesima scorpacciata di albe, aurore, tramonti e mimose in fiore…

Così è, se vi pare…

Vi lascio con l’istantanea di domani mattina…

Giusto per farvi notare la bassezza delle nubi padane e come la linea di confine degli Appennini e del Monferrato ne delimiti la loro espansione…

Bonsuar…

 

 

 

 

Previsioni per giovedì, 20 gennaio 2022

L’annuncio del ritardo s’era dato stamattina…

E non ha deluso…

La coperta, che Madre Natura avrebbe dovuto stendere dopo pranzo, “ha” stata stesa e rimboccata qualche ora dopo…

Poco male, qualche oblò in più, stendigni ritirati postumi e prime sgocciolate e qualche strizzata arrivata in concomitanza di un tramontigno che stasera ha giocato a bubu settete…

Ripeto, non sarà un fronte che passerà agli annali, né verrà più ricordato fra qualche giorno…

Tanto più che i suoi effetti più incisivi si faranno strada e si manifesteranno durante le ore notturne…

Capitan Libeccio ha fatto finalmente il suo ingresso in pompa magna lungo la costa e Don Mercurio, sollazzato da tanta mitezza, non ne vuole sapere di scendere a più miti consigli di stampo invernale…

Fra 10 e 12 gradi lungo la costa, si fatica a scendere anche nelle valli lontane dal mare dove la doppia copertura tipo Double Magnum ne inibisce la dispersione del calore verso l’alto e QD, in questo momento, appena sopra i 1500/1600 metri…

Insomma, se non fosse per il ritardo, si potrebbe anche azzardare un tutto secondo programma…

Fronte sbilenco dicevamo ieri sera, e fronte sbilenco sarà…

Troppo debole, troppo nord-occidentale e accompagnato per mano da un Capitano che, entro domani, entro l’ora del dejeuner, lo accompagnerà fuori da casa Liguria, lasciando campo e spazio all’entrata di un travaso padano certamente più fresco della condizione termica attuale…

Gran Soleil, di conseguenza, a riprendersi, a partire da ponentissimo, il dominio incontrastato di tutta la volta celeste di casa Liguria, al netto di qualche residuo strascico mattutino a levante…

Unica nota di rilievo la QD notturna, destinata a scendere di qualche centinaio di metri, ma senza particolari clamori…

Poi sarà di nuovo alta pressione, Gran Soleil imperituro e Don Mercurio in leggero calo, forse in media…

Insomma, le sciabolate le lasciamo agli altri…

Vi lascio la tavolozza di domani mattina…

Bonsuar

Previsioni per mercoledì, 19 gennaio 2022

Come promesso Sua Maestà ha fatto il suo ingresso dai valichi appenninici più bassi…

I soliti, Cadibona prima, Turchino e Giovi subito dopo…

Senza particolare veemenza, ma qualche schiaffo a 30 barra 40 chilometri orari l’ha già mollato…

Resisterà tutta la notte…

E tenderà a placare la sua voglia di Liguria tra le prime ore dell’alba e la mattinata…

Il risveglio me lo aspetto ancora particolarmente luminoso…

Poi, i primi sbuffetti del Capitano, il primo alito più mite e più umido proveniente dal mare comincerà a sporcare i cieli in mezzo al Golfo…

Mi aspetto meteobeline in prima linea ad immortalare brandelli di Santissima in rapida risalita verso le coste di casa Liguria…

Il cielo comincerà a pasticciarsi, lentamente, progressivamente, inesorabilmente…

Capitan Libeccio vincerà la resistenza dell’aria più fredda in uscita dalle conche lontane dal mare che torneranno a raffreddarsi questa notte e comincerà ad approdare lungo le nostre coste…

Piano piano, senza fretta…

Insomma, non sarà la tempesta perfetta e il fronte non verrà ricordato negli annali della meteorologia più hard, ma aiuterà a rompere la monotonia e la monogamia con Gran Soleil di questi giorni…

Pomeriggio decisamente più movimentato…

I cieli si faranno grigi su gran parte di casa Liguria e le prime strizzate dovrebbero cominciare ad interessare il settore centrale, lambire quello occidentale, preponderare (chissà se si dice? ) quello orientale…

Protagonista assoluto Capitan Libeccio, con la sua solita curvatura da sud-ovest e la più classica delle perturbazioni sbilenche…

Di quelle che lasciano le briciole a ponentissimo, le strizzate a ponente e i maggiori accumuli a levante…

Domattina non scordatevi lo stendigno fuori casa…

Dalla sera, i rovesci e i piovaschi potrebbero farsi un filo più organizzati e far lavorare i pluviometri del centro-levante con maggiore entusiasmo…

QD inizialmente non bassissima…

Azzarderei un Prato della Cipolla durante le prime avvisaglie di cambiamento, ma visto il protrarsi del fronte sino a tutta la notte su giovedì e l’iniezione in quota di aria più fredda, sull’Appennino orientale si potrebbe anche scendere appena sotto quota mille, metro più, metro meno…

Deboluccio si, il fronte, ma anche abbastanza lento…

E qualche decina di millimetri a levante li potremmo anche mettere in saccoccia…

Contaminazioni si protrarranno anche su giovedi mattina…

Nel frattempo il Capitano, come di consueto, come da vero gentlemen, accompagnerà fuori da casa Liguria il fronte, e Sua Maestà tornerà a riversarsi lungo la costa, sfruttando deliberatamente e sfacciatamente i varchi naturali dei soliti valichi appenninici…

Il resto ce lo raccontiamo e ce lo aggiorniamo domattina…

Vi lascio con la cumulata sino a fine evento…

Che era un sacco che non ne mettevo una…

Si noti come le precipitazioni seguano pedissequamente l’andamento del Capitano a giustificare il titolo e l’onorificenza di perturbazione sbilenca…

Bonsuar… ❤

Previsioni per martedì, 18 gennaio 2022

Ah Madre Natura…

Quando la si vuole ingabbiare dentro un modello matematico a tutti i costi…

Non è mica facile e banale andare oltre le 24 ore di previsione…

Facile quando sei sotto una campana anticiclonica…

Ma basta un niente, anche il più impercettibile dei movimenti che ti vanno in frantumi tutte le certezze che avevi messo nelle braccia sicure di modelli matematici, di algoritmi che, giocoforza, sono costretti a lavorare su dati parziali…

Io le parlo e a volte lei mi ascolta…

Non so fare altro…

Magari avessimo ogni 6 ore i dati meteorologici di ogni metro quadrato di tutta l’atmosfera che avvolge il pianeta Terra…

E così che un Gran Soleil osannato e tirato a lucido per gran parte della settimana dovrà invece fare i conti da mercoledì con un passaggetto (di crozziana memoria) perturbato che parrebbe voler mettere una parentesi al dominio incontrastato di un’alta pressione diventata oramai quasi noiosa, quasi insopportabile…

Va bene che è marzo, ma una volta non si narrava che fosse anche pazzarello?

E comunque occhio a domani mattina…

In mezzo al Golfo un pò di confusione eolica potrebbe tinteggiare il cielo davanti alle nostre coste di battuffoli di Santissima vagabondanti, sospinti da levante verso il centro della regione da uno sbuffo di aria più fresca in uscita dalle pianure e dalle colline toscane…

Batuffoli, a tratti anche sufficientemente assembrati, che lambendo la nostra linea di costa, potrebbero anche regalarci un’aurora da fare invidia alla lunga sequela di tramontigni che stiamo mettendo in fila nella bacheca del nostro diario di bordo quotidiano…

Non durerà molto, giusto il tempo per Gran Soleil di stiracchiarsi, scaldare i muscoli, e asciugare progressivamente il modesto pasticcio che si proporrà davanti alle nostre coste…

Mastro Eolo appena accennato, riprenderà vigore solo dal pomeriggio quando tornerà a spirare da nord regalando il solito tramontigno lato costa e addossando, in serata, nuvolosità bassa lungo i versanti padani appenninici del settore centrale…

Mastro Eolo con il solito andazzo, giù in picchiata nelle valli interne per la più classica delle inversioni termiche da alta pressione, stabile lungo la costa e massime over 15 costantemente alla portata delle due riviere…

Di più ninzò…

Bonsuar…

Previsioni per sabato, 15 gennaio 2022

Vietata la caccia nei boschi, ci si attiva con la caccia alle nuvole…

Ed oggi è stata particolarmente dura trovarne una…

Giornata scivolata via come l’avevamo disegnata…

Pressione in leggero calo ma spalmata col mattarello uniformemente tra Pianura e Mare Nostrum…

Differenziale pressorio azzerato e Sua Maestà ammutolita e completamente inibita…

Colori, profumi e valori termici sostanzialmente primaverili…

Alle gelate dei fondi valle di primo mattino ha fatto seguito un’impennata sontuosa di un Don Mercurio in forma smagliante…

Sollecitato da un Gran Soleil sempre più alto, luminoso e lussureggiante, e non più ostacolato da un travaso padano a tratti fastidioso, ha regalato (si fa per dire) massime da marzo inoltrato con punte di oltre 16/17 gradi persino nelle zone interne più lontane dal mare…

Un esempio su tutti, quasi da primato, è Calizzano, in val Bormida, che dopo una minima di -6.9, stacca un incredibile +16.1 mettendo in fila 23 gradi precisi di escursione termica tra giorno e notte…

Per il più classico degli abbigliamenti a cipolla…

Esci modello Fantozzi, torni Baywatch…

Domani, signore e signori, madam e messiè, ledisengentlemen, son prodromi…

Tenui, impercettibili, delicati, appena sfumati, ma sempre prodromi…

Mastro Eolo comincerà lentamente a tessere la sua tela muovendo un flusso d’aria da ovest verso est…

Target preferito le coste centrali della Toscana…

Un refolo, un soffio, uno sbuffo, uno spiffero di questo flusso tenderà a seguire l’andamento orografico di casa Liguria…

Notoriamente disegnato a mezza luna…

E tornerà indietro…

Debole e vagabondo, girerà in mezzo al Golfo accarezzando appena la linea di costa…

Gran Soleil sempre dominante, ma qualche batuffolo di Santissima sarà possibile avvistarlo…

Dove?

Lo so, è caccia grossa…

E il giolli settimanale me lo son giocato con la nevicata di Roma…

Coste ponentine in pol posiscion, la butto lì, dove presumibilmente quello sbuffo ritornate dalla Toscana potrebbe incontrare con la giusta inclinazione i contrafforti affacciati a Mare Nostrum e collaborare per la costruzione dei primi drappi di Santissima…

Don Mercurio in versione primaverile…

Il seppur debole richiamo dal mare manterrà i valori termici lungo la costa sotto una soglia di accettabilità…

I picchi massimi me li aspetto nelle zone interne, proprio come accade in primavera, quando il mare ancora freddo per l’inverno appena passato tende a calmierare le massime lungo la battigia, ma nulla può fare nelle zone interne dove l’alta pressione spinge dall’alto innalzando le temperature su valori più elevati rispetto alla costa…

In quota non commento neppure…

Sarà l’ennesimo scempio…

Dalla sera, poi, shhhhhhhh, che la First non sa ancora nulla, quel girotondo in mezzo al mare si farà un po’ più efficace e i brandelli potrebbero anche cominciare a farsi un filo più compatti…

Che dire per domenica…

Se son prodromi, prodromiranno…

Come?

Non si può andar per monti?

Mi tocca il mare ominibus modis?

Con Madre Natura intercedo, lo sapete, ma col governo è troppo, mi sopravvalutate…

Addiè

Previsioni di un certo tipo…

Ignoprevisioni - Il meteorologo ignorante

Due schizzi, grossolani e in brutta copia…

Non ho guardato nulla, se non l’andamento della pressione…

Oggi toccato il picco…

Over 1035, com’era nelle attese…

Domani si torna indietro ma la pressione tenderà a spalmarsi uniforme su Pianura e Mare Nostrum…

Verrà a mancare il differenziale fra terra e mare…

E come mi insegnate voi ( ) se non c’è differenza di pressione non c’è movimento di masse d’aria…

Insomma, si dovrebbe placare Sua Maestà…

Uso il condizionale per restare umile, si metta agli atti…

Gran Soleil ancora indisturbato…

Don Mercurio in generosa ripresa, soprattutto in montagna…

Poi venne il uichend…

E la pressione, lentamente, tenderebbe a farsi più alta nel cuore del mar Mediterraneo e più bassa verso nord…

Che tradotto, macchevelodicoaffare, significa che l’aria comincerà a mettersi in movimento dalla zona di alta pressione verso quella di bassa pressione…

E un richiamo dal mare, seppur affievolito, dall’andamento lento, pigro e svogliato potrebbe anche essere in grado di costruire drappi o brandelli di Santissima…

Questa la teoria…

Nella realtà invece…

– Igno: ascolta Madre, ho la First che mi pressa per portarla al mare, capisci, il 13 di gennaio…

– Madre Natura: toulì, cosa vuoi?

– Igno: non mi serve molto, non pretendo venti di tempesta, fronti perturbati, storiche nevicate, gelate in riva al mare o alluvioni lampo, mi basta qualche brandello di Santissima a partire da domenica tarda mattinata… così, giusto da demoralizzarla quanto basta…

– Madre Natura: ti pare facile a te, sempre ad assecondarti ogni sacro santo giorno per farti bello con i tuoi follouer…

– Igno: te lo giuro, non ti chiedo più niente per tutto il mese di gennaio, a costo di sbagliarle tutte…

– Madre Natura: lo sai che mi tocca fare come Borghese, ribbbaltare le posizioni e stravolgere il risultato finale?

– Igno: lo so, lo so, ma tu domenica mi metti un attimo l’alta pressione in mezzo al mare, qualche punto in meno in Pianura, mi si attiva un po’ di scirocchetto e il gioco è fatto…

– Madre Natura: me cojoni, sempre a chiedere…

– Igno: dai, dai, poi da lunedì, con calma e senza strattoni, mi rimetti tutto al suo posto e non se ne accorge nessuno…

– Madre Natura: per una volta che me stavo a riposà, me devi rompe li cojoni anche nel uichend… te lo dico, non prometto nulla…

– Igno: eddai, ti ho anche preparato le tavolozze e il compito già mezzo fatto… ❤

Shhhhhhhh…

Voi alla First, non dite un cazzo, mi raccomando…

Mi sto già fingendo dispiaciuto

Addiè

Previsioni per giovedì, 13 gennaio 2022

Queste ignoprevisioni vanno in onda in forma ridotta e senza il supporto visivo per uno sciopero indotto dal sottoscritto contro Madre Natura e la sua riluttanza a cambiare spartito…

Inglobati dall’alta pressione…

Un’escalescion inarrestabile…

E come promesso, i 1025 di ieri sono diventati oltre 1030 millibar quest’oggi con picchi sino a 1032 nella parte più settentrionale di casa Liguria…

Vorrei parlarvi d’altro…

Ma domani si replica…

Paro paro…

Pressione che salirà ancora…

Picchetto a quota 1040 piantato in terra britisch…

Dalle nostre parti si potrebbe anche osare un over 1035 che sarebbe rispettabilissimo persino in piena estate…

Tradotto in ignorantesco, Gran Soleil pavoneggiante e pavoloso…

Sua Maestà in lentissima ma progresserrima scaduta entro sera…

E Don Mercurio che comincerà altresì a farsi solleticare dall’idea quasi primaverile di recuperare e rosicchiare pian pianino qualche punto qua e là…

Da domani sino a domenica…

Giusto perché non è ancora fiorito proprio tutto…

Ari-sigh…

E manco un trottolino amoroso, come quello di ieri sera, per distrarvi da sta noia mortale…

Addiè…

Previsioni per mercoledì, 12 gennaio 2022

Volge al termine l’ennesima giornata dominata dall’alta pressione…

Gran Soleil splendido e sontuoso ha irrorato di lucentezza e brillantezza ogni anfratto di casa Liguria…

Agevolato dall’aria fredda in quota e secca al suolo, non ha potuto far altro che riscaldare animi e cuori e definire colori e contorni di una limpidezza e di una nitidezza quasi rara…

Don Mercurio sulle montagne russe, freddo nelle conche interne al coricarsi di un Gran Soleil sempre più alto, mite lungo la costa dove quota 15 è stata superata di slancio in molte località rivierasche…

Qualche punto in meno a Genova e Savona, soliti, immancabili e inconfondibili santuari del travaso padano dove Sua Maestà, approfittando spudoratamente dei valichi appenninici più bassi, si tuffa verso la città dal trampolino più basso…

Salto con coefficiente di difficoltà decisamente più basso, compressione, dunque, meno efficace, e riscaldamento indotto meno marcato…
Ma si resta sopra media…

In quota farebbe anche freddo…

Restiamo sotto il flusso costante delle correnti nord-orientali, fredde ma sostanzialmente secche…

Ma la spinta dell’anticiclone dall’alto verso il basso ne azzera gli effetti lungo la costa, agevolando, di fatto, l’immancabile, oramai, fioritura anticipata di mimose et affini…

Pressione alle stelle, e siamo solo all’inizio…

I 1014 millibar di ieri sono diventati 1025 questa sera…

Diventeranno 1032 domani, voleranno oltre 1035 giovedì…

Valori quasi folli…

Sua Maestà, in lieve scaduta questa notte, tenderà a riprendere forza ed entusiasmo con il sorgere del sole…

A metà giornata, poi, un nucleo di vorticità ad alta quota, attraverserà da nord-est verso sud-ovest l’Italia centrale…

La sua rotazione antioraria potrebbe ripercuotersi anche al suolo, e formare una trottola impazzita che dalle regioni slave spezzerà lo stivale italico in due e andrà a sbattere in faccia alle coste orientali della Sardegna…

Dove potrebbe anche nevicare a quote calpestabili…

Da noi cambia poco o nulla, semmai, quel nocciolo di bassa pressione, quella trottola che parrebbe formarsi e attraversare il centro del Mediterraneo potrebbe aizzare ulteriormente Sua Maestà che, richiamata da quel centro di bassa pressione volante, acuirebbe le sue performans dalle nostre parti…

Il calo termico notturno, già in atto, non verrà ricordato negli annali della meteorologia…

Le minime, nelle solite zone lontane dal mare andranno sotto zero, senza esagerare…

L’azione di raffreddamento del suolo e del deposito dell’aria fredda dalle quote superiori verso gli strati più bassi sarà in parte inibito dal rimescolamento di una tramontana mai doma…

Lungo la costa, poi, il calo andrà a braccetto con l’andamento di Sua Maestà…

Più marcato laddove il blocco dei contrafforti riusciranno a placare l’ira di Mastro Eolo, decisamente più inibito in quelle località dove Sua Maestà non smetterà di soffiare neppure durante la notte…

Precipitazioni, che siano liquide o solide a data da destinarsi…

Nei prossimi giorni, oltre ad albe e tramonti, mi aspetto un aumento considerevole di testimonianze di fioriture tristemente anticipate…

Sigh…

Di più, davvero, ninzò…

E siccome a casa Liguria c’è poco da mostrarvi, vi lascio con la trottolina che potrebbe regalare fiocchi (in)aspettati laggiù, in mezzo al Mediterraneo…

Lo so, è un azzardo, ma mi gioco il giolli…

Anzi, il super giolli e ci metto persino qualche fiocco su Roma prima dell’alba…

Se sbaglio chiudo la pagina…

Suar ❤

 

Previsioni per martedì, 11 gennaio 2022

Ci ammazzeremo di albe e tramonti…

Non abbiamo vie di scampo…

La poderosa ed energica risalita dell’alta pressione dall’Atlantico sbarrerà la strada ad ogni velleità depressionaria…

Non passerà uno spillo…

I circa 1014 millibar di oggi diventeranno 1025 domani, per sfondare quota 1030 entro mercoledì…

Valori praticamente estivi…

Immaginate una campana protettiva su tutta l’Europa occidentale…

L’aria fredda scivolerà lungo il suo bordo orientale e continuerà ad affluire verso il Mediterraneo da est…

Aria sostanzialmente secca, che attraversando la terra ferma di mezzo continente orientale europeo non riuscirà a caricarsi di Mestizia…

Cieli tersi al nord, albe e tramontigni garantiti per i prossimi giorni…

La pressione continuerà ad essere più elevata in Pianura che sul mare…

Fondamentalmente per due motivi…

Sia perché il massimo di pressione della campana si porrà a nord delle Alpi, degradando progressivamente verso sud…

Sia perché il catino padano si trasformerà in un’enorme conca ricolma di aria fredda, secca e dunque pesante (pressione più alta), mentre l’aria sovrastante un Mare Nostrum a circa 14 gradi sarà più mite e dunque più leggera (pressione più bassa)…

Tutto questo per rassicurarvi sul fatto che l’aria continuerà a muoversi da nord verso sud…

Insomma, Sua Maestà non ci abbandonerà così facilmente…

Il resto è un copia e incolla…

Forse qualche sporcatura in meno…

Don Mercurio, invece, non si schioda da questo andazzo…

Farà freddo in quota, farà freddo nelle solite conche lontane dal mare, al mattino si continuerà ad oscillare fra 4 e 8 gradi lungo la ristretta fascia costiera…

Di giorno, invece, over 10/12 gradi alla portata praticamente ovunque…

Mi aspetto un filo di compressione in più dopo Savona verso il ponentissimo…

Over 15, laggiù, possibilerrimi…

Il resto son solo miraggi…

Bonsuar…

Previsioni per lunedì, 10 gennaio 2022

Si prosegue a strappi…

E questo sarà molto lungo…

Stiamo per mettere in riga una sequela di giornate fotocopia dominate sostanzialmente da due attori coprotagonisti…

Gran Soleil e Sua Maestà…

Il fronte che ci ha lambito questa notte che ha scrollato le tanto attese briciole su casa Liguria si allontana verso sud barra sud-est…

E come ogni bassa pressione che si rispetti avrà bisogno di colmare il suo deficit d’aria…

Sua Maestà, dunque, in rampa di lancio che ci accompagnerà per diversi giorni…

Gran Soleil a dominare i cieli di casa Liguria, con qualche piccola sfumatura…

Dalla porta della Bora è attesa, a circa 1500 metri di quota, aria un po’ più fredda, destinata sostanzialmente al centro sud…

Uno sbuffo potrebbe incunearsi nel catino padano e creare qualche disturbo nuvoloso a levantissimo prima, al centro della regione da metà giornata…

Al momento nulla di eclatante…

Più probabile una lieve e proficua sporcatura in concomitanza di albe e tramontigni…

Minimo comune multiplo dei prossimi giorni…

La Dama la vedremo in tv, su tutto l’asse appenninico centro meridionale, preferibilmente lato adriatico, occasionalmente anche a quote bassine…

Punta compresa…

Sila, Aspromonte e interno siculo potrebbero scorrere sui tg nazionali…

Don Mercurio sull’altalena…

Negativerrimo in quota e soprattutto nelle conche interne…

Mi aspetto valori compresi fra i -3 e -8 gradi…

Minime ad una cifra lungo la costa, solo occasionalmente sotto quota cinque gradi…

Vado a nutrire le belve…

E vi lascio con la tavolozza di domani e l’impercettibile sporcatura a quote alte prevista per domani…

Ma stiamo proprio a spaccar er capello…

Bonsuar ❤