Previsioni per giovedì, 17 febbraio 2022

Ricambio della massa d’aria completato…

Il più mite e umido respiro di Mare Nostrum ha raggiunto praticamente ogni anfratto di casa Liguria…

Balzo in avanti di Don Mercurio lungo la costa dove stamattina spuntano addirittura degli over dieci…

Triplo salto mortale all’insù nelle vallate interne dove sono completamente spariti i segni meno e in qualche caso l’aumento termico rispetto a ieri mattina ha superato i dieci gradi…

Tre esempi su tutti, Calizzano passa dagli oltre -7 di ieri mattina ai +3.3 di pochi minuti fa, Masone dai -5.6 ai +7 registrati poco dopo le 6 di questa mattina con un balzo in avanti di oltre 12 gradi, Ronco Scrivia da -3 a +6.1 in sole 24 ore…

Vi sembrerà strano ma siamo tornati in regime anticiclonico…

E se ne stanno accorgendo le vette appenniniche dove la pressione dall’alto verso il basso ha prodotto un aumento termico considerevole…

Al rifugio La Terza, nel cuore delle nostre Alpi imperiesi a circa 2mila metri di quota il riscontro termico è quasi imbarazzante: +9.8°C…

Non è da meno il comprensorio avetano dove si registrano quasi 5 gradi positivi sia ai 1585 metri di Prato della Cipolla che ai quasi 1800 metri del monte Bue…

Regime anticiclonico che però è minato al suolo da un debole richiamo più umido proveniente da Mare Nostrum…
Figlio dell’ennesimo fronte nord atlantico che è andato a schiantarsi contro i versanti esteri della barriera alpina…

Rispetto a ieri, quindi, cielo nettamente più pasticciato nel quale andrà in scena, per tutto il giorno una battaglia serratissima tra un Gran Soleil con la voglia di asciugare l’asciugabile e ritagliarsi spazi un po’ più ampi della volta celeste di casa Liguria e una Santissima che alternerà momenti più grigi a momenti di evidente debolezza…

Meglio,come al solito a ponentissimo dove lo Scudo Spaziale farà strenua resistenza per tutto il giorno e le aperture potrebbero manifestarsi più ampie e generose…

Insomma, è già tornato tutto come prima…

Sigh

E bonsgiur ❤️

Previsioni per mercoledì, 16 febbraio 2022

Ignoprevisioni - Il meteorologo ignorante

E alla fine abbiamo vestito le nostre Alpi e tutto l’Appennino…

Una boccata d’ossigeno per le nostre montagne…

Acqua per la nostra terra…

Meraviglia per i nostri occhi…

Il fronte ci ha impiegato tutto il giorno per scappar via…

Anzi a levante, insiste ancora adesso uno strascico nuvoloso destinato ad abbandonare casa Liguria entro domattina…

Rasserenata total body notturna e Don Mercurio giù in picchiata nelle valli interne dove domattina nei soliti santuari che abbiamo imparato a conoscere a memoria si raggiungeranno valori negativi considerevoli…

Punte superiori, anzi, inferiori ai -6 barra -7 gradi…

Minime ad una cifra lungo la costa, ma in prodigiosa ripresa durante le ore diurne…

Risveglio luminoso?

Certamente da Genova verso levante…

Probabilmente già sporcato a ponentissimo dove velature alte e nubi stratificate ma innocue cominceranno ad avanzare dai senza bidè verso tutta casa Liguria…

Regalandoci, forse, un’aurora colorata…

Mastro Eolo ancora orientato da nord, tenderà a scadere sin dalla mattina e a orientarsi da scirocchetto…

La direzione, quindi sarà un est virgola sud est che tenderà ad andare ad impattare a perpendicolo verso le coste del savonese…

Con il rischio, già prima di pranzo, che riesca a costruire brandelli di Santissima proprio in concomitanza di quel tratto di costa esposto al flusso sciroccale…

Decisamente meglio altrove, in attesa di una ripresa più estesa del flusso umido dal mare e una Santissima, attesa giovedì, su tre quarti di casa Liguria…

Scudo Spaziale forse escluso…

Vi lascio due tavolozze…

Quella del mattino, con il lenzuolino che da ponentissimo prova a stendersi verso levante…

E quella delle primissime ore del pomeriggio, con i brandelli di Santissima già aggrappati e ancorati ai versanti marittimi del savonese…

Senza dimenticare di ringraziarvi uno ad uno…

Due giorni meravigliosi, in cui avete saputo raccontare, condividere e segnalare in maniera puntuale e fondamentale tutto ciò che è accaduto minuto dopo minuto a casa nostra…

Meteobeline doc…

Bonnuì ❤️

Previsioni per martedì 15 febbraio 2022

Perturbazione sostanzialmente perfetta…

Ci siamo dentro…

Pensate a cosa sarebbe stato con un cuscino di aria fredda nel catino padano solo che decente…

Giorni e giorni a oltre 15 gradi anche oltre giogo…

E’ bastato uno sbuffetto dalla porta della Bora, un buon raffreddamento notturno e siamo lì che ci giochiamo la Dama neppure troppo lontana dalla linea di costa…

Nel frattempo, come da promesse e da premesse la Dama sta facendo la sua comparsa là, dove l’abbiamo disegnata ieri sera…

Val Bormida, val d’Orba, valle Stura, Basso Piemonte…

Forse ancora un po’ indietro termicamente la valle Scrivia, ma alla è solo questioni di minuti oramai…

Torriglia dovrà aspettare…

Perchè mentre da Genova verso ponente ha sempre prevalso il travaso, a levante, lentamente ma inesorabilmente lo scirocco di richiamo ha raggiunto le coste e fatto schizzare i valori termici in doppia cifra…

Ma con il passaggio del fronte, l’arretramento dello scirocco e il crollo conseguente di Don Mercurio mi gioco il giolli su Torriglia…

Spolverata sicura, forse qualcosa in più…

Il fronte impiegherà quasi tutta la notte ad attraversare casa Liguria…

Lo strascico mattutino si attarderà a levantissimo…

Il trapuntino che seguirà il passaggio frontale, invece, comincerà ad essere scalzato da ponentissimo dalla tarda mattinata in poi…

Gran Soleil proverà a riguadagnarsi pezzi di cielo, a partire proprio dal confine con i senza bidè…

Ma ci vorrà tutto il giorno e qualche schiaffo di Sua Maestà…

E domani, sebbene si torni lentamente ad un dominio anticiclonico sostanzialmente incontrastato, ci si potrà rivolgere verso le nostre montagne e ammirarle per qualche giorno con il vestito più bello…

Quello del ballo con il Generale…

Stasera la pagina è tutta vostra…

Mi aspetto aggiornamenti continui, grida di gioia, di dolore, di rabbia, di stupore, nasi appiccicati alle finestre, diottrie perse a guardare immobili lampioni lontani e panni asciutti da passare e ripassare sull’alito condensato nelle finestre di casa…

Fate un po’ voi… ❤

Ah, dimenticavo…

Quattrovirgolauno al paesello…

Forse qui no ma se Madre Natura mi rosicchiasse anche qualche decimo, forse un giretto qua intorno potrei anche metterlo in cantiere…

Bonsuar ❤

Previsioni per lunedì 14 febbraio 2022

Tutto secondo programma…

Tranne la fuitina…

Dall’idea delle Alpi valdostane abbiamo deciso di virare ben oltre il confine dei senza c…

Lucca e San Gimignano, le tappe di una due giorni da disintossicazione da tutto…

Meteorologicamente parlando invece, Madre Natura ha seguito pedissequamente l’andazzo disegnato giovedì scorso, sino ad ora, vigilia del passaggio perturbato i cui prodromi sono attesi questa notte…

Nel frattempo il flusso di aria più freddo che ha fatto irruzione ieri dalla porta spalancata della Bora ha invaso tutto il catino padano e ce ne stiamo accorgendo anche a casa Liguria…

Fa freddo in quota, dove registriamo minime negative da quota mille metri in su…

Fa freddo nelle valli retrostanti e nelle conche lontane dal mare dove l’aria fredda si sta depositando al suolo stante una ventilazione scarsa e una serenazza che agevola l’inversione termica nei bassi strati…

Fa freddo anche nel catino padano dove ci si sta avvicinando a quota zero e a grandi passi in tutte quelle località del basso Piemonte da dove, domani, aspireremo quell’aria fredda utile a portare la Dama sul settore centro occidentale a quote calpestabili…

Non è un passaggio semplice, tutt’altro…

Il fronte è ancora molto lontano…

Ma tra stasera e le prime ore della notte si comincerà ad attivare un debole flusso dal mare che tenderà a sovrascorrere al travaso padano che dal genovesato e dal savonese spingerà l’aria più fredda del catino padano verso la costa…

Le prime precipitazioni abborderanno la linea di costa sin dalle primissime ore del mattino…

Anzi, i primi piovaschi e i primi fiocchi di neve potranno cadere già durante la notte…

Il passaggio del fronte è atteso nel pomeriggio e non sarà così veloce…

Sino a quel momento non mancheranno le precipitazioni su tutta casa Liguria…

Non sempre organizzate…

Partiranno nella notte da ponentissimo per trasferirsi nel corso della mattina sul resto della regione…

I primi pluviometri a lavorare sodo saranno quelli del levante…

Ma sarà tutta casa Liguria a bagnarsi durante la lunga fase pre-frontale…

Da Genova verso ponente il richiamo umido non riuscirà mai a scalfire il travaso al suolo…

Ma scorrerà sempre sopra…

E la QD, soprattutto con il passaggio del fronte, con il calo della pressione e l’iniezione aggiuntiva di aria fredda crollerà…

Potrebbe imbiancarsi gran parte del Basso Piemonte, ottime le possibilità di neve per la val Bormida e la val d’Orba, buone per la valle Stura e la valle Scrivia…

Un filo più alta la QD su val Trebbia (Torriglia tra domani sera e martedi mattina dovrebbe farcela) sopra quota 8/900 metri, anche se partirà più alta, la linea di demarcazione tra l’accumulo nevoso e la pioggia più a levante dove invece il richiamo dal mare raggiungerà la costa senza trovare l’ostacolo del travaso padano…

Non partiamo da valori termici polari, insomma fa freddo ma non freddissimo…

La QD ce la costruiremo piano piano centimetro dopo centimetro con i soliti ingredienti…

Il travaso padano, che agirà dal genovesato sino a tutto il savonese…

Il crollo della pressione che agevolerà un ulteriore calo delle temperature…

E le precipitazioni, che se saranno intense come sembra, trascineranno l’aria fredda dalle quote superiori verso quelle inferiori agevolando la caduta del fiocco verso il basso…

Per chi si muove da o verso il Piemonte occhio alle strade…

Entro domani sera tutte e tre le arterie di collegamento, l’A6, l’26 e l’A7 potrebbero essere interessate da accumuli che renderebbero la viabilità, già di per sè disastrosa, una mezza tragedia…

Il fronte impiegherà tutta la notte prossima a traslare via verso levante…

E sarà piuttosto lento…

Tanto che il risveglio, martedì mattina, rischia di essere ancora grigio su quasi tutta casa Liguria e instabile dal Promontorio verso levantissimo…

Vi lascio con tre tavolozze significative…

Qualcuno aveva detto no al pippotto?

Bonnuì mes amis

Previsioni per sabato 12 febbraio 2022

Stasera modalità Bignami, che tanto ho già detto quasi tutto…

Casa Liguria, Santa Macca in deciso diradamento…

Catino Padano, toc toc, il nucleo di aria più fredda sta bussando alla porta triestina della Bora…

Entrerà senza trovare ostacoli, attraverserà tutta la pianura e prima della fine del film in prima serata comincerà a traboccare verso casa Liguria dai soliti valichi appenninici…

Se dovete assicurare qualcosa, fatelo…

Soprattutto su genovesato e savonese le raffiche attese potrebbero superare i 50/60 km orari…

Risveglio con la copertina su Piemonte occidentale e lungo quasi tutti i versanti appenninici padani con target prediletto quelli centro occidentali…

Forse gaigo in bella vista da Genova e Savona…

Gran Soleil splendido splendente lato costa…

Effetto travaso sul settore centrale con perdita di qualche punto e sensazione di freddo acuita da Sua Maestà allegra e baldanzante…

Domani asciuga tutto…

Promesso…

A meno che non vi troviate nelle zone più settentrionali di valle Stura, forse valle Scrivia, certamente val d’Orba e val Bormida, dove le contaminazioni della coperta padana resisteranno per molte ore prima di essere asciugate…

In caso di dubbi rileggersi il pippotto di ieri sera…

Stasera vi lascio con la tavolozza prevista per domani mattina…

Serenazza lungo la costa e trapuntigno che dal catino padano si adagia e si incunea lungo i versanti padani più esposti…

Ciòlafirstchemireclama…

Bonsuar… ❤

Previsioni per venerdì, 11 febbraio 2022

L’incastro perfetto?
Forse ni, e non è un errore di battitura…
Abbiamo davanti a noi una quattro giorni durante i quali Madre Natura giocherà con noi, rimasti orfani di precipitazioni degne di essere menzionate, come fosse una partita a scacchi…
Una mossa dietro l’altra, pensata, studiata e calcolata per provare a regalarci una giornata finalmente perturbata come igno comanda…
Si comincia domani…
Il Capitano spingerà ancora…
Continuerà ad accarezzare la superficie di Mare Nostrum, e riempire i suoi zainetti di Mestizia Umidizia per scaraventarli contro i nostri versanti appenninici che non possono fare altro che spingerli verso l’alto e alimentare quel tappetigno di nubi che ci ha fatto compagnia per tutto il giorno…
La pressione tenderà a calare…
Il sollevamento dell’aria dal basso dunque sarà più efficace…
Il tappeto di nubi più spesso, le micro goccioline più fitte, più irrequiete, decisamente più agitate…
E si scontreranno tra di loro con maggiore efficacia…
Creando gocce un po’ più grandi, un po’ più pesanti, in grado di vincere quelle stesse correnti che dal basso le hanno fatte nascere e le fanno galleggiare sopra le nostre teste…
Per poi precipitare al suolo…
In una parola, anzi due, domani piscetta…
Qua e là, a macchia di leopardo, o a canes penis, come preferite…
Anche se il target prediletto credo tenderà a centrarsi fra genovesato e savonese…
Oblò a riposo…
Domani potrebbe persino faticare lo Scudo Spaziale a ponentissimo…
Brandelli di Santa Macca vorrebbero persino abbordare la linea di costa forse sino a Sanremo, o giù di lì…
Tutto secondo copione sino alle prime ore del pomeriggio…
Poi la svolta…
Il Capitano si ritira, lentamente ma progressivamente…
Da est, dalla porta spalancata della bora si farà strada un flusso d’aria decisamente più freddo, che senza scomodare i siluri siberiani, andrà a riempire, a colmare e a incastonarsi all’interno del catino padano…
Nel suo tragitto da est verso ovest andrà a scalzare l’aria più calda e più umida preesistente e la sbatterà letteralmente contro le Alpi occidentali e i versanti settentrionali del nostro Appennino…
A casa Liguria, invece, si metterano in moto, come accade sempre in queste occasioni, tutti i “troppopieni” naturali del genovesato e del savonese e proprio dai quei valichi appenninici più bassi direttamente collegati col catino padano, Sua Maestà traboccherà verso la nostra linea di costa…
Santa Macca in diradamento entro sera…
Travaso che nella notte tra venerdì e sabato diverrà sostenuto, mentre nel vicino Piemonte tutta l’aria più umida rastrellata dal flusso orientale proveniente dalla porta della bora verrà sbattuta e sollevata contro le Alpi e gli Appennini centro occidentali di casa Liguria…
Per un sabato dal risveglio completamente diverso e dal sapore un filo più invernale…
Gran Soleil lungo la costa…
Travaso padano baldanzoso e decisamente più freddo tra Genova e Savona, ancora mite in riviera…
Copertura double sul Piemonte occidentale dove tra domani notte e sabato mattina potrebbe persino spolverare a quote dignitose…
E ci vorrà quasi tutto il giorno, sabato, per strizzare quelle nubi e asciugare l’asciugabile tra versanti settentrionali dell’Appennino centro-occidentale, parte dell’alessandrino e del cuneese…
Da questa parte, invece, sarà Gran Soleil a dettar legge…
Domenica si apparecchia…
Prima la sfilata pret a porter di nubi alte e sostanzialmente innocue…
Poi entro sera le prime coperture più basse e minacciose…
Mentre quell’aria fredda incastonata all’interno del catino padano resterà lì, come un cavallo nella scacchiera, semi nascosto, pronto a fare la sua mossa vincente…
O almeno si spera…
Avremo un solo colpo…
Quello di lunedì…
L’anticiclone delle Azzorre si ritirerà per sole 24 ore a casa sua…
Lasciando scoperto proprio quel lembo di Mediterraneo nord occidentale dove proverebbe a infilarsi un fronte perturbato…
La pressione su mare Nostrum crollerà…
E da Genova verso Savona proveremo a risucchiarci quell’aria fredda incastonata da due giorni all’interno del catino padano…
Scordatevi la neve in riva al mare…
Farà freddo ma non freddissimo…
Ma le nostre vette torneranno a imbiancarsi…
La pioggia potrebbe tornare a bagnare come si deve gran parte di casa Liguria…
E se le precipitazioni fossero anche di una certa intensità, tra genovesato occidentale e savonese si potrebbe anche osare una QD quasi calpestabile…
Ma è presto per scendere nei dettagli…
E la partita a scacchi deve ancora cominciare…
First chiama igno, rispondi igno…
Vi lascio tre tavolozze…
Rigorosamente a breve termine che mostrano le prime mosse di una partita complicatissima…
Bonsuar ❤

Previsioni per giovedì, 10 febbraio 2022

Ma infatti…

Cosa mi avete aspettato a fare…

Mi ero già pronunciato per domani…

Paro paro ad oggi…

Non cambia la ventilazione al suolo…

Dominata da un Capitano umido e tra il fresco e il sopportabilerrimo…

Scudo Spaziale a ponentissimo che prova a resistere anche domani…

Ma non avranno più nulla da lavare oramai…

Forse un po’ meno finestre generose verso levante rispetto ad oggi e dunque da Savona verso il confine dei senza C sarà Santissima e 14 gradi spalmati su tutta la linea di costa…

Laddove sarà meno serrata e Mastro un filo più arzillo si potrebbe anche osare lo stendigno…

Osare, giusto appunto…

Anche perché venerdì, le pisciate a canes penis potrebbero non essere così rare e potrebbero non voler aspettare il calar del giorno…

Come sta facendo questa sera…

La tavolozza per domani?

Come quella di ieri, con una mano in più…

Bonsuar ❤

Previsioni per mercoledì, 9 febbraio 2022

Si resta sotto protezione…

Alta pressione che continua a dominare la scena su gran parte dell’occidente europeo…

Ciò che cambia, domani, sarà la disposizione dei massimi di pressione, non più a nord della catena alpina, ma un po’ più a sud, tra Corsica e Sardegna…

E noi oramai lo sappiamo come funzionano i meccanismi di compensazione di Madre Natura, vero?

(interrogazione di gruppo)

L’aria tende a muoversi da un punto dove la pressione è più alta a un punto dove la pressione è più bassa…

E domani si muoverà proprio dalle due isole, destinazione casa Liguria…

La direzione sarà sostanzialmente la stessa, da sud-ovest, quella del Capitano…

Che farà la barba alla Riviera dei Fiori e andrà a impattare prevalentemente sul settore centrale e in parte quello orientale…

Target prediletto quello compreso fra il savonese e il Promontorio…

Contaminazioni di Santissima anche a levantissimo, ma credo un po’ meno serrata rispetto al genovesato…

Scudo Spaziale in gran forma a ponentissimo e Gran Soleil a garantire cielo blu cobalto e siccità imperitura quasi certamente da Capo Mele verso il confine dei senza bidè…

Nel corso del pomeriggio Gran Soleil proverà l’impossibile per asciugare l’asciugabile, ma temo con scarsi risultati sul settore centrale, qualche scians in più a levante e levantissimo dove potrebbe anche regalare finestre ampie e soleggiate…

Di Mastro Eolo abbiam detto…

Don Mercurio sostanzialmente stabile di giorno, persevera un sopramedia quasi imbarazzante, in leggero recupero stanotte, soprattutto laddove l’alito più mite del Capitano dovesse riuscire a intrufolarsi nelle conche più lontane…

Gelate comunque ancora certe e diffuse nei soliti santuari…

Allineati, finalmente, i due principali modelli di riferimento, quello americano e quello europeo per un passaggio perturbato a cavallo tra domenica e lunedì…

Ma è probabile che qualche sgocciolata possa farci visita venerdì…

Ah, mi raccomando…

Avete scaricato l’app di Radio Zena?

Per chi l’ha conosciuto, per chi lo guardava o lo leggeva tutti i giorni, per chi lo ha amato, per chi ne faceva tesoro quotidianamente…

Vi aspetto stasera per un’ora in compagnia di un amico che ora, le sue nuvole, le può guardare dall’alto tutti i giorni…

Ciao Kiki…

Io vi lascio con la tavolozza centrata per domani mattina…

Chiara, palese e decisamente più esaustiva dei miei sproloqui…

Afrappè ❤

Previsioni per martedì, 8 febbraio 2022

La tavolozza di ieri sera, dedicata a Mastro Eolo, era molto più che esaustiva…

Il fronte ventoso, lo sfondamento della diga alpina, era chiaramente disegnato proprio alle spalle del milanese, dove oggi si sono registrati i danni maggiori…

Fortunatamente senza conseguenze per l’incolumità delle persone…

Ed è arrivata sin qui…

Ma già lo sapevamo…

Con modalità e orari differenti…

C’era un Appennino da scavalcare e da superare…

Ma gli schiaffi di Sua Maestà non hanno risparmiato quasi nessuno…

In parte mitigati dal lungo percorso all’interno del catino padano che ne ha dissipato un po’ della sua energia…

Intanto quella gran bagascia della campana anticiclonica continua a pulsare…

E ad alternare la direzione di un Mastro Eolo al suolo che condizionerà inevitabilmente anche i prossimi giorni…

Domani tenderà a placarsi Sua Maestà…

Sebbene qualche raffica sarà ancora possibile avvertirla dal genovesato di ponente sin verso Capo Mele…

Poi sarà bonaccia, quindi le prime brezze di mare, prodromo inconfondibile di un Capitano che tornerebbe a soffiare entro sera e a costruire nuovi brandelli di Santissima a condizionare il tempo di mercoledì…

Intanto domani godiamoci l’ennesima giornata dominata da un Gran Soleil sontuoso, primaverile, quasi imbarazzante a guardare il calendario…

Don Mercurio ancorato su valori da fioriture anticipate…

Unica parvenza d’inverno, le minime di questa notte…

Non tanto lungo la costa, ma nelle conche interne, al riparo dal rimescolamento di Sua Maestà e dagli effetti della compressione, tenderanno a scendere in picchiata…

Val Bormida, val d’Erro, valle Stura, val d’Aveto e val di Vara me le aspetto negative, con punte che localmente potrebbero anche raggiungere valori compresi fra -3 e -6 gradi…

All’orizzonte nessun stravolgimento…

Forse una parentesi un filo più depressionaria tra venerdì e sabato…

Ma siamo ancora tra fantameteo e miraggio…

Attendere prego…

E visto che per domani è calma piatta, azzardo la tavolozza per mercoledì mattina e Santa Macca ad accarezzare le coste di casa Liguria…

Bonsuar ❤

Previsioni per lunedì, 7 gennaio 2022

In questa ennesima domenica uggiosa e funestata dalla perdita di un pezzo fondamentale della mia e della nostra storia meteorologica proviamo a riprendere il filo del racconto…

Quel racconto quotidiano di una Madre Natura mai scontata e che a ogni sussulto, ad ogni benché minimo cambiamento, ci regala l’occasione per conoscere i suoi segreti…

Il fronte, anzi, quel fronte disegnato ieri sera è arrivato a destinazione e puntuale è andato a infrangersi contro la catena alpina…

Al di là dei confini naturali di quella catena, che incurante della nostra siccità ci protegge dalle perturbazioni che provengono da nord, piove e nevica con allegra baldanza…

Le correnti settentrionali che accompagnano quel fronte spingono con veemenza contro quella barriera naturale ed entro domani sfonderanno la resistenza della catena alpina e faranno irruzione nelle vallate pedemontane e in buona parte del catino padano centro occidentale…

Venti di Fhoen caratterizzeranno le ore diurne di domani e la Pianura schizzerà verso valori sostanzialmente primaverili con punte che, occasionalmente, supereranno i quindici gradi…

Non passerà molto, e quel flusso d’aria inarrestabile raggiungerà casa Liguria, spazzando via ogni tipo di nube e aizzando Sua Maestà che farà il suo ingresso prepotente anche lungo le nostre riviere…

In quota l’aria sarà più fredda di quest’oggi…

La sua provenienza, da nord, non lascia dubbi…

Ma la compressione verso il suolo sarà inesorabile, un grado ogni 100 metri di caduta dall’alto e anche a casa Liguria, superare quota 15 gradi sarà un gioco da ragazzi…

Gran Soleil ovviamente protagonista assoluto…

Ventilazione baldanzosa e oblò che tornano a girare a meraviglia…

Domani è la giornata dell’asciugatutto…

Sine dubio…

Vi lascio con una mappa davvero spettacolare…

E’ quella che rappresenta il vento domattina…

Con i colori più caldi, dal giallo al rosso i venti più forti…

Siamo tra le 9 e le 10 del mattino…

La diga alpina non regge più e l’aria sfonda dalle cime più alte per invadere la Pianura Padana…

In una parola il Fhoen…

Quello destinato a raggiungere poco dopo casa Liguria…

Bonsuar ❤