Scollinata, di non molto, la doppia cifra al paesello…
Ma che fatica nonostante Gran Soleil…
L’aria si è fatta decisamente più frizzante…
Lo si percepisce anche lungo la linea di costa, laddove il contributo di Gran Soleil è riuscito a far superare, anche se di poco e per poco tempo l’asticella posta da Don Mercurio a 15 gradi…
Con il sopraggiungere della serata mi aspetto un buon calo termico con minime notturne nuovamente ad una sola cifra e valori negativi probabilmente solo in quelle vallate e in quelle conche lontane da Mare Nostrum dove la quota parte di freddo sopraggiunta dalle nostre parti tenderà a depositarsi al suolo…
In aumento, invece in quota, dove di freddo vero non ce n’è già più ed è tutto scappato via verso le nostre regioni meridionali…
Sua Maestà, domani, sempre piuttosto baldanzosa allo sbocco dei valichi e dei troppo pieni naturali del genovesato e del savonese…
L’aria dovrebbe farsi un filo più secca e anche il Gaigo meno un po’ meno invadente, un po’ meno invasivo, un po’ meno osservabile dalla linea di costa…
Gran Soleil protagonista assoluto, Don Mercurio in lieva ascesa diurna, per una domenica tutta da godere all’aria aperta…
Domani porto la First a pedalare, altro che oziare… 🤣
Tre tavolozze per raccontarvi ciò che sta accadendo e ciò che accadrà domani, ultimo giorno di novembre…
Che poi sarà una sorta di “replei” della giornata odierna…
Vi avevo raccontato, nei giorni scorsi, che lo scivolamento verso i Balcani e le regioni adriatiche di quel fronte freddo che si era addossato alla catena alpina avrebbe spalancato la porta nord-orientale della Bora…
Aria relativamente più secca e progressivamente più fredda tenderà a scivolare verso le regioni adriatiche…
Ma una quota parte di essa riuscirà, proprio grazie a quel portone triestino, di entrare all’interno del Catino Padano…
Domani mattina, a circa 1500 metri di quota, sulla nostra verticale, quella di Casa Liguria, avremo una massa d’aria intorno agli zero gradi, grado più, grado meno…
Ma scendendo lungo la dorsale adriatica orientale farà più freddo…
L’afflusso di aria più fredda all’interno del Catino Padano non potrà fare altro che sfogare, proprio come ha fatto oggi, dai troppo pieni naturali di tutti i nostri varchi di collegamento con l’oltre giogo…
Dunque Sua Maestà garantita anche domani…
Saremo in grado di asciugare la qualsiasi…
Il contrasto con l’umidità preesistente nei bassi strati permetterà. anzi sta già permettendo la formazione di quel tappeto di nubi basse destinato ad essere rimboccato ai piedi delle Alpi e dei versanti appenninici di Casa Liguria e tosco emiliani…
Una nuvolosità destinata ad essere spinta e sospinta verso dalle correnti nord-orientali sino a penetrare all’interno delle nostre conche più aperte e più esposte al Catino Padano…
E sono le medesime di quest’oggi…
Dalla valle Scrivia alla val Bormida, con le nubi che localmente riusciranno ad sormontare le creste e ad avvolgerle in un gelido abbraccio…
Sarà interessante, domani, monitorare l’andamento termico di luoghi come il Faiallo o ancor meglio il monte Beigua o alcune vette della val d’Aveto e dell’Appennino orientale…
Qualora risultasse negativo, quelle nubi, fatte rigorosamente di micro goccioline d’acqua allo stato sopraffuso (liquide ma in condizioni di temperatura sotto zero), potrebbero regalare per i temerari della gita fuori porta uno scenario di galaverna (da non confondere con il gelicidio) davvero unico…
Staremo a vedere domattina…
Vi lascio con le tre tavolozze che ben descrivono il pippotto di questa sera…
E Giuseppina, a cui vogliamo tutti un gran bene, muta… 😅😁
Bonsuar 😘
P.S. Stasera vi comunico le tre prossime date e gli orari degli ultimi firmacopie prima di Natale… 😘
Dell’incontro di oggi ne parlerò a tempo debito e con il video collasg montato all’uopo…
Siamo tutti in trepidante attesa di Sua Maestà…
Lo sfondamento della barriera alpina da parte di un fronte perturbato a latitudini più elevate e il suo naturale scivolamento verso le regioni adriatiche aprirà il portone della Bora…
Da quell’angolo nord-orientale dello stivale italico affluirà aria più fresca destinata ad incunearsi all’interno di un Catino Padano che in questi ultimi giorni ha fatto il pieno di Mestizia…
Il contrasto produrrà una sorta di tappetigno steso su gran parte della Pianura Padana che andrà ad adagiarsi e a premere contro i versanti settentrionali delle nostre montagne…
I primi sospiri, i primi refoli, i primi sbuffi da troppo pieno del Travaso Padano non tarderanno a manifestarsi dai valichi appenninici del savonese e del genovesato sin dalle prime ore notturne di domani…
Prodromo di un risveglio, quello di domani, durante il quale quegli sbuffi tenderanno a trasformarsi in schiaffi mattutini dal genovesato sin verso Capo Mele…
Il contrasto cromatico e meteorologico fra la linea di costa e l’oltre giogo del settore centro occidentale, quello compreso fra la valle Scrivia e la val Bormida, esposte direttamente alle condizioni climatiche del Catino Padano, sarà notevole…
Il tappeto di nubi basse padano tenderanno a penetrare all’interno di quelle valli aperte al Catino e, sospinte dalle correnti nord-orientali in entrata dalla porta della Bora potrebbero riuscire a risalire le creste savonesi e del genovesato, per abbracciarle e creare quell’effetto più volte e ampiamente spiegato e raccontato di nome gaigo…
Aria umida da una parte, che in caduta libera verso la costa tenderà a seccare e a riscaldarsi parzialmente…
Limpido, luminoso e solare lato costa e nelle zone interne del ponentissimo e del medio ed estremo levante grazie ad un riparo più efficace…
Ancora chiuso, umidiccio, grigio e grigiorum tra valle Scrivia e val Bormida dove potrebbe persino presentarsi qualche locale strizzata di nubi…
Don Mercurio in lieve calo questa notte…
Minime rigorosamente ad una sola cifra nelle vallate e nelle conche interne puntellate, qua e là, nei soliti santuari dell’inversione termica, di qualche valore negativo…
Massime diurne in lieve ascesa lungo le riviere dove la caduta verso la battigia di Sua Maestà e la sua naturale compressione sarà dettata da trampolini più elevati…
Stazionarie o addirittura in moderato calo a Genova e Savona dove il Travaso Padano, diretto, efficace e in caduta da trampolini nettamente più bassi potrebbe mantenere al di sotto dei 15 gradi i valori massimi diurni…
Vi lascio una tavolozza esemplificativa di tutto il pippotto…
La “legenda” e non la leggenda narra di un rosso che rappresenterebbe la nuvolosità bassa e di un nero che rappresenterebbe la serenazza total bodi…
Voi, nel frattempo annotate le prossime due date del firmacopie dove sarà possibile acquistare ancora qualche copia dell’ignoAGENDA 2025…
Beverdì 6 dicembre, il giorno prima delle mie 53 primavere 😅, presso la vineriadelmolo_ge in piazza San Donato a Genova…
Giovedì 12 dicembre presso il distributore IP di via Lemerle 23 rosso a Voltri di Alice Spiombi all’inizio della strada per il Turchino…
Ora sarà meglio che vado a spignattare…
Sento Nuvola e Tempesta che comincia a ringhiare… 🤣
Non è tanto la notizia che a Radio Monte Carlo abbiano parlato di igno e delle migliaia di meteobeline sparse nel mondo…
Ma mai avrei pensato che fosse ascoltata da così tanta gente da ricevere decine di messaggi che mi informavano del nobile passaggio radiofonico a livello nazionale… 🤣🤣🤣
Ma noi restiamo umili… 😁😁😁
E ci limitiamo a dare del tu a Madre Natura…
Mica a una speaker radiofonica qualsiasi… 😅
Si scherza, ué, che non vorrei che a RMC fossero suscettibili come la Fausta di memoria recente…
Nel frattempo, Madre Natura, ha raggiunto il suo massimo sforzo possibile per migliorare una condizione meteorologica ancora piuttosto incerta…
Ma come raccontavo già in precedenza, il “mud” non cambierà…
Un fronte perturbato è atteso scontrarsi contro la barriera alpina settentrionale, dove regalerà qualche fiocco di neve soprattutto lungo i versanti esteri delle nostre montagne di confine…
Come sempre accade in queste situazioni, l’approdo a latitudini prossime a quelle italiche di un fronte perturbato fungerà da calamita, da richiamo dell’immancabile flusso compensatore di aria che tenderà a muoversi da una zona di alta pressione verso una zona di bassa pressione…
E in mezzo, come sempre, ci saremo noi e il nostro Appennino…
Tra stanotte e domattina, quasi certamente prima che il gallo abbia cominciato a canticchiare, il richiamo da Mare Nostrum comincerà a scorrere nuovamente al di sopra di un flusso più fresco che nei bassi strati tenderà a provenire dalle vallate interne e dai valichi appenninici per terminare la sua corsa lungo la battigia…
Un contrasto che inevitabilmente contribuirà alla costruzione, mattone dopo mattone, di un nuovo tappeto di Santissima che andrà a definirsi più compatto soprattutto lungo il settore centro orientale di Casa Liguria…
Un flusso cavalcato da Capitan Libeccio che nel corso della mattinata tenderà a prevalere anche al suolo in particolare dal genovesato verso levantissimo…
Santissima un po’ meno compatta procedendo verso ponente e ponentissimo in un contesto dominato più da Ciccio Pasticcio che da Santa Macca…
Dal savonese orientale verso levantissimo non sono neppure escluse le classiche strizzate da nubi piuttosto basse, qualche sgocciolata deboli piovaschi tendenzialmente localizzati sul settore centrale…
Il vero cambio di spartito avverrà nel corso della prossima notte, quella su beverdì, quando la spinta di correnti nord-orientali più secche in entrata dalla porta della Bora si farà incisiva e si farà carico di provare a ripulire i cieli di Casa Liguria e abbassare i livelli di Mestizia…
Don Mercurio, domani, in lieve flessione nelle ore notturne grazie al parziale ma temporaneo rasserenamento di queste ultime ore, in lieve flessione soprattutto sul settore centro orientale nelle ore diurne anche a causa di un Gran Soleil destinato a soccombere per quasi tutto il giorno…
Ora scappo che qui le belve cominciano a guardarmi come se avessero fame, tanta fame, troppa fame…
E io vi lascio con la tavolozza delle cumulate previste per domani, per tutto il giorno…
Poca roba, ma comunque doverose della giusta attenzione da parte soprattutto di chi viaggia sulle due ruote e sa benissimo che una strada umida o appena bagnata rappresenta un pericolo da non sottovalutare…
Novembre, che poi, nell’immaginario collettivo sarebbe uggembre, oggi ce l’ha ricordato come non accadeva da un pezzo…
Tra la giornata di oggi e quella di martedì, quando è atteso il passaggio di un fronte perturbato vero e proprio, c’è di mezzo un lunedì ancora piuttosto uggioso…
La vera differenza, rispetto ad oggi la farà Santa Macca, che da oggi ha ufficialmente iniziato il suo lungo e immancabile corteggiamento a Santa Claus…
Mi aspetto una Santissima decisamente più serrata sul settore centro occidentale, tendenzialmente dal savonese orientale sino al confine con i senza c…
Meno compatta a ponente e ponentissimo, ma sempre passibile di qualche sgocciolata prostatica mattutina ma in via di generale miglioramento nel corso della giornata sino a mostrarci persino Gran Soleil entro la tarda mattinata o le prime ore del pomeriggio…
Volta celeste che sul settore centro orientale, invece, resterà chiusa, tappata, uggiosa e dalle infinite sfumature di grigio…
Possibile qualche strappo tardo pomeridiano ma che non faranno in tempo a regalare un vero e proprio miglioramento in quanto da ovest, tra la serata e le prime ore della notte, è atteso il passaggio del fronte disegnatovi nella tavolozza allegata…
Mastro Eolo nella stessa modalità odierna, con un debole Travaso Moderato dal genovesato sin verso Capo Mele e uno Scirocchetto a lambire, ad accarezzare e a inumidire gran parte del settore centro orientale…
Don Mercurio sostanzialmente stabile, piallato sui valori odierni…
Il riscontro all’interno dei bulacchi, alla fine, sarà comunque nettamente inferiore rispetto alle cumulate odierne…
E maggiormente concentrati sul settore centrale…
Se proprio volete osare, se proprio volete lanciare lo stendigno oltre l’ostacolo, da Savona verso il confine con i senza bidè sarà possibile farlo, salvo ritirarlo entro sera dentro le 4 mura domestiche…
Altrove, sgocciolate o meno, con l’aria stracolma di Mestizia sarà impresa sostanzialmente inutile…
Vi lascio con la tavolozza del fronte che domani sera busserà alla porta occidentale di Casa Liguria…
Vi lascio con le cumulate previste sino a domani, prima di cena…
Madre Natura ha in serbo per Casa Liguria una domenica dallo scenario e da uno spartito completamente diverso…
La pressione, sul bacino del Mediterraneo centro meridionale tenderà a salire vertiginosamente e Mastro Eolo comincerà a muovere aria più umida proprio da quei quadranti verso Casa Liguria…
L’aria fredda intrappolata all’interno del Catino Padano e nelle conche interne del nostro entroterra è ancora tanta e troppa e continuerà ad affluire dai valichi appenninici più bassi…
Mentre sul settore centro orientale sarà quel furetto di uno Scirocchetto a dettar legge e a concentrare le precipitazioni maggiori tra il genovesato e il Tigullio…
Ma andiamo con ordine…
Domattina Santa Macca avrà inglobato quasi tutta Casa Liguria, e il cielo si presenterà di ogni sfumatura di grigio…
I bulacchi del ponentissimo e del settore centro orientale avranno già cominciato a lavorare da un po’ e continueranno a farlo per gran parte della mattinata…
Confermato l’andamento pluviometrico disegnato ieri sera, con le precipitazioni meno intense e più discontinue a ponentissimo, mentre sarà possibile raggiungere la doppia cifra abbondante tra il genovesato e il medio levante di Casa Liguria…
Indicativamente sino a tutto il Tigullio…
Sgocciolate e piovaschi a fasi alterne a levantissimo…
Mastro Eolo continuerà a dividere in due la linea di costa…
Scirocchetto dal genovesato verso levantissimo…
Sua Maestà verso ponente sino a Capo Mele…
In entrambi i casi mai maleducati, tra il debole e il moderato il loro punto di contatto, al centro della regione, manterrà una sorta di instabilità persistente sul settore centrale anche nel corso del pomeriggio mentre ai lati si potrebbe persino aprire qualche spiraglio, qualche finestra, qualche strappo in mezzo ad una Santissima destinata a farci compagnia anche all’inizio della settimana…
Anche Don Mercurio ne resterà condizionato…
In sensibile aumento notturno, stante comunque una copertura che limiterà, in parte, l’irraggiamento notturno avvenuto questa notte…
In calo diurno a ponente a causa di un travaso padano costante e di un Gran Soleil che si mostrerà e paleserà poco o nulla…
In lieve rialzo diurno a levante grazie ad uno Scirocchetto che risalirà un Tirreno ancora piuttosto mite…
Vi ripropongo le cumulate attese per domani…
Che a guardarle bene ricalcano quasi fedelmente la tavolozza che vi avevo anticipato ieri sera…
Nel frattempo, Sua Maestà, tenderà a mettersi a riposo…
Ma ci vorrà tutta la notte affinché plachi totalmente la sua ira…
E ciò consentirà al freddo in quota, complice anche una rasserenamento totale della volta celeste di Casa Liguria, di depositarsi al suolo…
Probabile una replica delle minime di giovedì mattina, se non addirittura più basse con punte che, nelle conche dell’oltre giogo potranno tranquillamente raggiungere valori compresi fra -4 e -8 gradi…
Il risveglio sarà piuttosto luminoso, nella peggiore delle ipotesi appena “sporcato” da blande velature ad alta quota…
Sottili, stracciate e rigorosamente innocue…
Al suolo, Mastro Eolo, ci accarezzerà con brezze vallive tra il debole e il moderato ma che pungeranno ancora il viso dei lavoratori mattinieri…
Nel corso della mattinata la ventilazione dai quadranti meridionali prenderà il sopravvento, dapprima timida e inibita poi via via sempre più allegrotta…
E cominceranno a comparire, in particolare sul settore centro orientale, i primi batuffoli di Santa Macca, destinati, entro sera, a farsi drappi via via sempre più compatti…
Una Santissima che si estenderà, nella notte, a tutta Casa Liguria, producendo le prime sgocciolate e i primi piovaschi a spasso per la nostra regione…
Disorganizzati, meno diffusi e persistenti a ponentissimo…
Decisamente più incisivi sin dalle prime ore della notte di domenica sul settore centro orientale…
Le cumulate maggiori me le aspetto tra Genova, in particolare i quartieri di levante, e il Tigullio, dove, domenica, a fine giornata, si potrebbe persino puntare alla doppia cifra abbondante…
Don Mercurio nuovamente sulle montagne russe…
In drastico calo stanotte e domattina complice il collasso dell’aria fredda in quota verso il suolo, in timida ripresa diurna grazie ad una ventilazione proveniente da un Mare Nostrum oscillante fra i 18 e i 19 gradi…
Da casa igno stasera è quasi tutto…
Ci si aggiorna un po’ più tardi, ho qualcosa di importante da condividere con voi…
Intanto vi lascio con la prima proiezione delle cumulate totali previste da sabato sera/notte sino a domenica pomeriggio…
Eh si, qui può succedere di avere Savona a 5 gradi presa a schiaffi da Sua Maestà e contemporaneamente avere Laigueglia e Imperia da una parte e Moneglia e Spezia dall’altra a oltre 15 gradi prese a schiaffi da Capitan Libeccio…
Ma può anche capitare di avere Genova Voltri e Pra’ a 5 gradi, sulacciate da Sua Maestà più che baldanzosa in uscita dal troppo pieno naturale del Turchino e contemporaneamente 13 gradi a Genova Sturla e Nervi sotto gli effetti invasivi del Capitano…
La meraviglia e la bellezza di studiare e osservare la meteorologia e le sue regole in una terra incredibile e pazzesca…
Nel frattempo Mare Nostrum è tornato a incazzarsi…
La boa di Capo Mele registra un picco d’onda superiore ai 4 metri…
Ma è a levante e levantissimo dove è attesa la mareggiata più intensa e che si protrarrà almeno sino a domani anche se in lenta ma progressiva scaduta…
A metter tutti d’accordo interverrà Sua Maestà, che, durante la mattinata, irromperà ovunque ripulendo anche gli ultimi residui nuvolosi destinati a restare aggrappati tra il nostro levantissimo e il confine con i senza c…
Don Mercurio basso ovunque, ma non troppo stante una ventilazione che a differenza di stamattina non permetterà al freddo in quota di depositarsi al suolo e produrre quelle minime ampiamente e allegramente sotto zero registrate appena 12 ore fa…
Ma sarà la sensazione di freddo ad aumentare, soprattutto lungo la linea di costa, soprattutto laddove Sua Maestà troverà varchi più facili, più diretti, più immediati per catapultarsi in direzione della battigia…
Strada difficile e impervia quella che porta le massime a raggiungere l’asticella dei 15 gradi…
Forse lungo le riviere, decisamente più difficile a Savona e a Genova dove Sua Maestà travaserà aria fredda dai valichi più bassi per tutto il giorno…
Giornata difficile per la navigazione in mezzo al Golfo…
Pensate a Mare Nostrum che passerà da un onda alta e profonda da sud-ovest ad essere preso a schiaffi e a sventagliate da un vento contrario come Sua Maestà che produrrà onde dalla costa verso il largo…
Vi lascio con la tavolozza di domattina all’alba che mostra la nuvolosità residua in fuga verso sud-est…
Vi lascio anche con quella di Mastro Eolo e Sua maestà che entra prepotente e da una pesante spallata a Capitan Libeccio…
Unico prurito di serata…
Il primo pomeriggio quando dalle rampe naturali dei versanti centro occidentali delle nostre montagne riparatrici potrebbero formarsi drappi di nubi in movimento da nord verso mare…
In un contesto, comunque, in cui a dominare la scena sarà comunque Gran Soleil in un tutta la sua magnificenza…
Oblò in rampa di lancio, stendigni che stanno facendo la hola…
Capitan Libeccio e Sua Maestà, in una sorta di staffetta senza fine si alterneranno, anche domani in una giornata meteorologicamente complicata…
Ma andiamo con ordine, rigorosamente cronologico…
Il primo schiaffo è arrivato questa notte, ben dato, a mano aperta e l’han sentito a ponentissimo e indicativamente dal Tigullio verso il confine con i senza c…
Saltato il savonese e tutto il genovesato da un Capitano troppo tirato e occidentalizzato, il settore centrale si è rifatto con l’ingresso in pompa magna di Sua Maestà…
Aria fredda che però è arrivata moderatamente riscaldata dall’effetto compressione dovuta al passaggio delle Alpi senza elefanti, in caduta libera verso la Pianura piemontese…
Sua Maestà destinata a rallentare nel corso delle prossime ore consentendo all’aria fredda che ha invaso tutta la colonna d’aria sopra le nostre teste di depositarsi al suolo…
Mi aspetto minime negativa, localmente molto negative (-4/-6°C) nelle conche interne dell’oltre giogo lontane da Mare Nostrum…
Tendenzialmente ad una sola cifra lungo la linea di costa salvo laddove potrebbe resistere e insistere qualche locale refolo da nord ancora vagamente compresso…
Mi aspetto un risveglio sufficientemente luminoso, al più solcato alle solite quote da altissima, purissima, levissima, da velature, nubi sottili, cirri uncinati e straccetti o sbavature ad altezze tali da essere illuminate e forse colorate dai primi raggi di un’aurora forse da non perdere…
Nel corso della mattinata, il secondo e attesissimo fronte di estrazione artico-marittima seguirà le orme di quello precedente e andrà a sbattere contro la catena alpina occidentale e nord-occidentale…
Lungo i versanti esteri alpini l’aria premerà con forza…
A forza di premere qualcosa comincerà a passare e ce ne accorgeremo già a metà giornata, volgendo lo sguardo verso l’alto, con il passaggio di nubi un po’ meno alte, un po’ meno sottili, un po’ più compatte…
La pressione all’interno del Catino Padano crollerà e Mastro Eolo richiamerà in campo nuovamente Capitan Libeccio…
Dapprima quasi timido, ma che nel corso della giornata prenderà una rincorsa infinita con la quale, tra domani sera e le prime ore della notte potrà raggiungere raffiche superiori ai 100 km orari…
Il target sarà molto simile a quello di questa notte, ma la zona franca, rispetto alla prima sberla del Capitano, temo possa essere un filo più ristretta…
Indicativamente tra il savonese di levante e il genovesato occidentale…
Dunque non fatevi ingannare domattina…
Doveste tornare tardi a casa non dimenticatevi vasi, oggetti e tutto ciò che può volar via, rompersi o creare eventuali danni ad altri…
Inutile e quasi scontato raccontare di un Mare Nostrum che tornerà a pestare come un mortaio contro la costa con onde anche di oltre 6/7 metri e un periodo (il tempo di intervallo da una cresta d’onda e quella successiva) piuttosto lungo, che potrebbe persino superare i 7/8 secondi…
Da un punto di vista precipitativo non sarà semplice…
Quasi certamente a nord del Po la Dama farà la sua apparizione col vestito delle grandi occasioni a quote anche molto basse e quasi in prossimità del suolo…
Meno probabile ma non del tutto escludibile deboli sfiocchettate su cuneese, astigiano e alessandrino a quote collinari…
Ma direi più coreografiche che scenografiche…
Lavoreranno un pochino i bulacchi del ponentissimo, direi dopo le 15 ma senza cumulate ansiogene e qualche spolverata sulle Alpi Liguri al di sopra dei 1000/1200 metri di quota…
Lavoreranno un po’ di più i bulacchi del levante e del levantissimo, anch’essi nel corso del pomeriggio ma con l’incognita Capitan Libeccio…
Se spingerà da subito come un ossesso saranno i bulacchi delle zone interne a “regalare” le cumulate più significative, persino possibile la doppia cifra…
Se comincerà al piccolo trotto è possibile che i piovaschi primordiali del pomeriggio, prima della sventagliata serale e notturna, possano interessare anche la linea di costa…
Il passaggio finale, l’atto conclusivo di questa ennesima staffetta organizzata da Mastro Eolo si materializzerà durante la notte…
Così, de botto…
L’aria fredda sfonderà nuovamente la resistenza della catena alpina, troverà zero resistenza dai varchi, dai valichi, dai troppo pieni naturali dei nostri passi appenninici e farà il suo ingresso in pompa magna regalandoci, venerdì mattina, un risveglio luminoso e decisamente più fresco rispetto ai 16/17 gradi di domani sera con cui Capitan Libeccio ci prenderà a schiaffi con entrambe le mani…
Vi lascio con qualche tavolozza…
Ma so che non serviranno, era già tutto chiaro anche senza…
🤣🤣🤣
Da notare l’andamento precipitativo, ma soprattutto quello di un Mastro Eolo decisamente incredibile…
Gli ordini impartiti eseguiti alla lettera e Santa Macca che, prima timidamente solo sul settore occidentale, poi sul resto della regione, è andata conquistando i cieli di Casa Liguria…
Rigorosamente autoctona, palesemente e dichiaratamente a produzione rigorosamente artigianale, sarà la protagonista di una domenica che mi vedrà lontano dai confini della nostra amata regione…
Capitan Libeccio, ancora troppo timido e impacciato e relegato al largo in mezzo al Golfo (ma lo sapevamo), nel corso delle prossime ore troverà linfa vitale da una febbre del sabato sera che gli consentirà di raggiungere le coste orientali di Casa Liguria…
E come spesso accade in queste particolari situazioni, il suo galoppare al largo e parallelo alla costa occidentale lascerà probabilmente scoperto quell’angolo di ponentissimo, al confine con i senza bidè, dove godranno, domani, di un Gran Soleil ancora moderatamente protagonista, anche se sporcato da eventuali velature ad alta quota…
Progressivamente più chiuso e minaccevole il cielo procedendo verso levante, per il quale vale, eccome se vale, il consiglio lasciatovi, elargitovi, regalatovi ieri sera con largo anticipo… 😁
Non lasciate e non dimenticatevi lo stendigno fuori casa…
Soprattutto dal Promontorio verso il confine con i senza c, o dalla g scivolosa, come amano definirsi loro stessi…
L’impatto del Capitano a perpendicolo lungo i versanti orientali del nostro Appennino non solo andrà a costruire, mattone dopo mattone, una Santissima dalle tonalità del grigio più scuro, ma verrà accompagnata da quel compagno di merende di Nuvolino Acqualino in grado di strizzare qualche nube e pisciare a canes penis per quasi tutta la giornata…
Mare Nostrum in inevitabile agitazione, tornerà a farsi mosso, localmente, a levante e levantissimo, anche molto mosso in serata…
A risentirne vi sarà anche Don Mercurio…
Metti la copertura che non permetterà la dispersione di calore verso l’alto, metti la ventilazione che tenderà ad orientarsi da mare verso terra, le minime faranno più fatica a scendere a picco e difficilmente si andrà sotto zero così facilmente nelle conche interne come avvenuto negli ultimi due giorni…
Massime diurne tendenzialmente stazionarie, ma con livelli di Mestizia in graduale e inevitabile aumento…
Scudo Spaziale che dovrebbe resistere per quasi tutto il giorno a ponentissimo, più incerta e forse un po’ strappata Santa Macca tra Genova e Savona…
Mi aspetta un sabato sera da leoni… 🤣🤣🤣
Andrò a nanna prima delle galline e partirò molto prima che il gallo canti la prima volta…
Cecch-in a Milano, domattina alle 4 e mezza…
Che la nebbia sia con me… 😅😅😅
Promemo Arenzano Alla FERRAMENTA CORTELLINI sono rimaste solo 4 ignoAGENDE
Null’altro da aggiungere egregie signore ed egregi signori della corte, mi dichiaro innocente e qui ci sono le prove…
Nella prima tavolozza l’ignoprevisione di ieri sera con la situazione attuale, senza carta velina signor giudice…
Nella seconda tavolozza le attese per domani mattina…
Ma sarò lontano 800 km e non ne sarò responsabile… 🤣🤣🤣