In pochi giorni s’è visto di tutto…
Dalle gelate severe, alla Dama, al gelicidio, a Capitan Libeccio burrascoso e infine a Sua Maestà maleducata e al ritorno della più classica delle spolverate sulle cime appenniniche…
Ma questa dovrebbe essere la normalità in questa stagione…
Con l’Atlantico aperto o semi spalancato e qualche fugace sortita di un Polo nord che ogni tanto dovrebbe venire a farci visita…
Accadrà così, nelle prossime 48 ore, che avranno inevitabilmente caratteristiche completamente diverse, opposte…
Mentre vi scrivo, una carriolata di aria fredda sta premendo contro la barriera alpina settentrionale, con forza, con ostentata testardaggine, con sicumera ostinazione…
Entro domani, una parte di essa sfonderà e piegherà la resistenza posta dalle Alpi e comincerà ad invadere il catino padano…
Parte di quell’aria fredda scivolerà lungo la catena alpina occidentale e dilagherà all’interno del bacino mediterraneo, mentre dalla porta opposta, la spinta lungo la dorsale alpina settentrionale ne farà scivolare un’altra dose importante dalla porta nord-orientale della Bora…
Entro domani, all’interno del catino padano, resterà intrappolata una massa d’aria che, a circa 1500 metri di quota, oscillerà fra -4 e -6 gradi…
Freddo che si ripercuoterà al suolo e verrà travasato come si farebbe con un buon vino d’annata dai valichi appenninici più bassi verso la linea di costa…
Domattina gelate diffuse nelle zone interne…
Localmente anche intense, severe e prolungate…
Nelle conche interne, quelle rivolte a nord, direttamente collegate con il catino padano, mi aspetto valori negativi anche di oltre 5 gradi…
Minime ad una sola cifra lungo la costa…
E massime che tenderanno a risalire in riviera, grazie ad un Gran Soleil maestoso, quasi solenne, ma che tenderanno a restare più basse allo sbocco dei troppo pieni naturali…
A Genova e Savona, domani, superare i 12 gradi di massima, sarà impresa ardua nonostante Gran Soleil…
Ma non dovremo preoccuparci troppo dei valori transitori di domani…
E’ in quota che si gioca la partita, e oltre giogo…
Madre Natura domani apparecchia per il passaggio perturbato atteso ad inizio settimana…
Dalle caratteristiche completamente diverse da quella precedente…
E sovrascorrerà sopra un cuscino freddo ben più pasciuto e consistente dell’ultimo passaggio, scongiurando il rischio gelicidio e assicurando precipitazioni damose a quote calpestabili…
A tratti anche molto calpestabili…
E l’urlo di battaglia “SAFFIOCCA” potrebbe riecheggiare su queste pagine anche laddove sembrerebbe impossibile…
Non sarà un fronte che passerà alla storia e gli accumuli finali non faranno gridare al miracolo, ma è un inizio…
L’inizio dell’inverno meteorologico che ufficialmente ha preso il via ieri, primo dicembre…
Insomma, stasera rispolveriamo lui…
E vediamo se domani potrebbe finalmente toccare a lei…
Bonsuar