Previsione per venerdì, 8 marzo 2024

Luna Park Liguria si rimette in moto…

Altro giro, siore e siori, altro regalo…

L’ennesimo uichend dai connotati moderatamente perturbati, a tratti fortemente perturbati, ci consegneranno numero due perturbazioni consequenziali…

La prima, omaggio della premiata ditta Atlantico & Madre Natura s.p.a.u. (società per alienare i uichend) è attesa entro domani sera…

Ma andiamo con ordine…

Il risveglio, probabilmente, me lo aspetto dai due volti…

Scirocchetto già impostato che andrà a sbattere contro le dorsali occidentali che volgono la loro faccia a perpendicolo rispetto al flusso da sud-est e primi drappi o brandelli di Santissima incastonati sul settore centro occidentale, ad annunciare il cambio della guardia…

E non sono neppure da escludere, nel corso della mattinata, locali pisciate, sgocciolate o piovaschi improvvisi a cavallo tra la provincia imperiese e quella savonese…

Meno efficace l’attività di Mastro Eolo a levante, dove, scorrendo parallelamente alla costa potrebbe persino lasciare gran parte del tratto centro orientale di casa Liguria bearsi dei primi raggi di un Gran Soleil che avrà vita breve…

Nel corso della giornata si metterà in moto quel tapì rulan ad alta quota e nubi dapprima alte e sottili ma in rapida successione via via sempre più spesse e minaccevoli avanzeranno lungo quel nastro trasportatore chiamato Atlantico…

Tra le 15 e le 17 mi aspetto la bussata canonica alla porta occidentale, quella al confine con i senza bidè…

Più per educazione che per necessità…

Anche perché qulela porta è rimasta aperta e non si è più chiusa da oltre un mese…

Precipitazioni che avanzeranno da ovest verso est, in un contesto termico, in quota, un filo più freddo rispetto all’ultimo passaggio perturbato, stramazzo a parte, ovviamente…

Da est, infatti, la discesa di aria più fredda lungo le aree balcaniche, infiltrazioni di quella stessa aria andranno a intrufolarsi all’interno del catino padano, e con esso i versanti e le conche di casa Liguria esposte verso la Pianura…

A circa 1500 metri di quota si oscillerà fra zero e -2 gradi, garantendo una QD che potrebbe oscillare intorno ai 1000/1200 metri a levante, due o trecento metri più in basso a ponente…

Fino a tarda sera, la strenua resistenza dello Scirocco garantirà maggiori accumuli a ponente, dove, tra il savonese occidentale e l’imperiese più orientale si potrebbero contare cumulate in fondo ai bulacchi anche superiori ai 40/50 millimetri di pioggia…

L’arretramento notturno di uno Scirocchetto tenace e fastidioso e l’entrata di un travaso padano più freddo, nel cuore del passaggio al nuovo giorno, dovrebbe far scendere la QD a quote calpestabili nei soliti santuari a noi oramai ampiamente conosciuti…

Val Bormida, val d’Erro, val d’Orba e valle Stura le più accreditate…

Vi lascerei qualche tavolozza…

Che rendono molto meglio del mio solito pippotto… 🤣

Divano, divano delle mie brame, chi è il più stanco di tutto il reame? 😁😁😁

Bonsuar 😘

Previsioni per giovedì, 7 marzo 2024

Un pomeriggio che noi amiamo chiamare variabilmente instabile o instabilmente variabile si sta ormai concludendo…

La trottola ciclonica che è andata formandosi in seno al passaggio di quel fiume di aria fredda che ci ha raggiunto ieri sera si sta lentamente allontanando verso levante…

Ultimi strascichi a levante…

Spicca ancora un cavolfiore davanti le coste del ponentissimo…

Poi l’atmosfera si metterà a riposo…

Stanotte mi aspetto un buon irraggiamento notturno e diffuse gelate nelle conche interne dove l’aria fredda affluita tenderà a depositarsi nei fondi valle del nostro entroterra…

Il risveglio tendenzialmente luminoso…

E finalmente la vista impagabile delle nostre montagne innevate…

Mastro Eolo lievemente brezzato di terra al mattino, un filo più vivace allo sbocco delle grandi valli del genovesato e del savonese, tenderà, nel corso della giornata a disporsi dal mare…

L’apporto di aria più mite e più umida in direzione dei nostri versanti più esposti produrrà la nascita di cumuli nell’immediato entroterra che potrebbero persino dar luogo a qualche locale pisciata…

Appennino centro orientale e Alpi Liguri il target preferito…

Oblò in azione questa sera…

Stendigno ai blocchi di partenza domattina per approfittare di un Gran Soleil redivivo al mattino, necessariamente combattivo nel corso del pomeriggio…

Inutile ricordarvi che ci aspetta un altro uichend dai connotati fortemente perturbati, con almeno due impulsi importanti, il primo atteso entro domani sera e il secondo a cavallo tra sabato e domenica…

Mi aspetto nuovi e importanti accumuli nevosi su tutto l’arco alpino occidentale, bulacchi al lavoro su tutta casa Liguria e nuove nevicate nei soliti santuari del nostro incredibile entroterra…

First chiama igno…

Rispondi igno…

(da quando ha scoperto la griglia le fa dritte 🤣🤣🤣)

Bonsuar 😘

Previsioni per mercoledì, 6 marzo 2024

Signori, abbiamo spalancato la porta atlantica, e non si chiude più…

Tra stasera e domani saremo interessati da una goccia di aria gelida in quota che tenderà ad attorcigliarsi su se stessa tra Catino Padano e Casa Liguria…

Come fosse primavera inoltrata, il delta termico tra suolo e quota e la rotazione ciclonica delle correnti a tutte le quote, produrranno la formazione di rovesci, localmente anche a sfondo temporalesco che, in maniera disordinata interesseranno la nostra regione per gran parte della giornata…

Il settore più coinvolto sarà quello centrale, tra savonese, genovesato e Tigullio, con le rispettive zone interne in pol posiscion per ricevere rovesci nevosi o grandinigeni anche a quote calpestabili…

Possibili episodi di neve tonda, che può raggiungere il suolo anche con temperature allegramente positive…

Ponentissimo maggiormente riparato dalle Alpi Liguri, la trottola ciclonica dovrebbe insistere per buona parte del pomeriggio di domani sfornando cavolfiori a ripetizioni lungo le rampe naturali del nostro Appennino con la possibilità di locali sconfinamenti lungo la battigia…

Don Mercurio sulle montagne russe…

In generale calo, tenderà a crollare verticalmente laddove i rovesci più intensi e persistenti trasporteranno in basso l’aria fredda dalle quote superiori…

Mastro Eolo disordinato almeno sino a domani mattina, poi si orienterà da nord…

Ciclogenesi destinata a traslare verso levante entro sera, per lanciare la volata ad un giovedì che probabilmente risulterà la miglior giornata di questa settimana…

Ma ocho al pomeriggio, vedo cavolfiori spuntare come funghi su tutta la dorsale appenninica centro orientale…

Un centimetro alla volta, come igno comanda…

Previsioni per martedì, 5 marzo 2024

Una delle previsioni più complicate ed avvincenti di questi ultimi mesi, non vi è dubbio…

Da un punto di vista termodinamico, domani sera, assisteremo all’esaltazione massima di ogni regola che governa la fisica in atmosfera…

E vi dico la verità, questa sera, guardare i modelli e dove disegnano le precipitazioni, serve davvero a poco…

Da ovest, una vera e propria colata di aria fredda, più fredda di quella precedente, si sta muovendo a grandi passi verso il Vecchio Continente…

La parte più avanzata, quella più calda e più leggera, quella che normalmente viene scalzata dal flusso più freddo e più pesante, transiterà sopra le nostre domani, tra le prime ore del mattino e le prime ore del pomeriggio…

Ce ne accorgeremo perché si metterà in moto il solito tapì rulan di nubi alte e sottili, di quelle velature che ben presto si faranno più spesse e più compatte e che muoveranno i loro passi a grandi falcate da ovest verso est…

Senza lasciare ricordo alcuno…

Ma saranno il prodromo di una cavalleria al galoppo che già a metà giornata si sarà schiantata contro la barriera alpina e sulla quale premerà con forza…

Ammassando una quantità ingente di aria fredda e creando i presupposti per una pressione elevata lungo i versanti esteri e una bassa pressione da sottovento all’interno del catino padano…

Non credo che faremo in tempo a fare il ruttino del dopo desgiunè che, dalle vallate alpine occidentali, le prime infiltrazioni di aria fredda penetreranno all’interno del catino padano andando ad aizzare una colonna d’aria, umida nei bassi strati, e ampiamente predisposta ai moti convettivi…

Contemporaneamente, a quote superiori a quella del monte Bianco, a circa 5mila barra 5mila e 500 metri, una saccatura di aria gelida, con moto circolatorio ciclonico, comincerà la sua traversata al di sopra dei cieli del nord Italia…

Il divario termico che andrà a configurarsi contribuirà a rendere instabile tutta la colonna d’aria all’interno del catino padano che potrebbe persino veder nascere nuclei temporaleschi con fenomeni grandinigeni e di graupel (neve tonda) al suo interno…

Direi primerrime ore del pomeriggio…

In questi casi, quando la fenomenologia è molto intensa e i moti convettivi particolarmente accesi, la precipitazione solida non sempre necessita di temperature negative al suolo, ma il freddo viene letteralmente trascinato verso il basso dalla precipitazione stessa e dalle correnti discendenti il temporale…

A tutte le quote, dai 1500 metri in su, entro sera, su casa Liguria, avremo valori termici ampiamente negativi e una circolazione ciclonica che si trasferirà, gioco forza anche al suolo…

Individuare, con estrema certezza, dove lo stramazzo dal catino proverà a sfondare verso la battigia è impresa ancora troppo lontana per poterne disegnare i contorni…

Anche se al momento, il target preferito di esordio dovrebbe essere il settore centrale, quello compreso tra il savonese e il genovesato, dove la barriera montuosa si presenta meno elevata e regala corridoi naturali al passaggio dell’instabilità padana…

E altrettanto difficile comprendere se, un Mare Nostrum ancora troppo freddo, riuscirà comunque a dare il suo contributo provando a reagire al passaggio di una massa d’aria che a circa 5mila metri raggiungerà valori negativi di circa 30 gradi…

Che tradotti in soldoni, significa un delta termico fra mare e quota di circa 43/45 gradi in 5mila metri, anziché una trentina in condizioni di colonna d’aria stabile…

Insomma, come ampiamente visibile nell’immagine che ho postato precedentemente, si potrebbe formare una sorta di ciclogenesi con perno su Genova, che potrebbe caratterizzare tutta la giornata di mercoledì, con instabilità accentuata e rischio rovesci e stramazzi improvvisi un po’ su tutta casa Liguria…

Sarà ovviamente d’uopo, domani, seguire gli aggiornamenti di una modellistica che non sempre riesce ad inquadrare una dinamica così ardita e dai contrasti così forti in un fazzoletto di terra che comprende, in pochi chilometri, pianura, montagne e mare…

Ma l’idea balzana che mi son messo in testa ieri sera comincia a prendere forma, nella speranza di andare a inseguire e riuscire a mostrarvi in diretta una dinamica che, qualora si avverasse, potrebbe regalare sorprese fugaci ma quasi isperate…

Vado a spignattare va, che è meglio…

Che quando si tratta di Dama perdo il lume della ragione e della lucidità psicologica e intellettuale… 😁😁😅

Bonsuar

Ah, dimenticavo…

Vi lascio con qualche tavolozza, ma cambieranno enne volte…

Ma rendono l’idea del mio disegno previsionale…

Lov 🥰

Previsioni per lunedì, 4 marzo 2024

Stasera sarò veramente sintetico…

Vi ho già tediati troppo quest’oggi…

Il fronte freddo sta lentamente traslando verso levante…

E ha fatto il suo sporco lavoro…

Rovesci, temporali e QD in crollo verticale sono stati gli effetti più evidenti al suo passaggio…

Esattamente come avevo suggerito di fare a Madre Natura… 🤣

Quel cicloncino in formazione davanti alle coste dei senza bidè, prima di sprofondare verso sud, traslerà leggermente verso levante…

Se ne accorgeranno forse sul settore centro occidentale…

Quasi certamente a ponentissimo quando, tra stasera e le prime ore della notte verranno “sorpresi” da una rinnovata instabilità di ritorno in funzione di una trottola che aspirerà aria fredda sopra il mare e con moto antiorario la veicolerà verso il nostro settore più occidentale…

Bulacchi dunque, che sul settore centro occidentale, potrebbero ricevere un’ultima scrollata di pioggia lungo la costa e di neve in montagna e chiudere l’ennesimo passaggio perturbato in tripla cifra…

Il risveglio, domattina, me lo aspetto ancora fortemente pasticciato, anzi probabilmente ancora piuttosto rimboccato a causa della ritornante che sopraggiungerà da est barra nord-est…

Nevicherà sui versanti di confine dell’Appennino centro orientale…

Forse anche sui versanti padani delle Alpi Liguri…

Non è escluso che qualche goccia di pioggia possa riuscire a svalicare e a raggiungere la linea di costa…

Poi, nel corso della giornata, tutta la struttura depressionaria si allontanerà definitivamente verso levante, le nubi resteranno appiccicate lungo i versanti padani, mentre lungo la linea di costa Gran Soleil proverà a sgomitare per provare a ritagliarsi uno spicchio di celebrità…

Mastro Eolo con il cambio tra le mani, avrà già fatto entrare in campo Sua Maestà che soffierà per tutto il giorno, con raffiche a tratti anche strafottenti e maleducate allo sbocco dei nostri passi appenninici più bassi…

Don Mercurio in lieve ripresa…

Ci si prepara ad una settimana dal carattere fortemente variabile, a tratti anche lievemente instabile, ma che lancerà la volata ad un prossimo uichend che tenderà a replicare quello odierno…

Con qualche differenza…

Le precipitazioni potrebbero impegnare casa Liguria da venerdì a domenica sera, quasi senza sosta, e una QD probabilmente più bassa di quella odierna…

Per oggi è quasi tutto…

Vi lascio con due promemo…

#ecomunquesecondomeharagioneigno😍

#ignotur2024 a Finale Ligure il 15 marzo… 🥰

Fate voi…

Bonsuar 😘

Previsioni per domenica, 3 marzo 2024

Calma e gesso…

Che non siamo alla vigilia di un’alluvione…

Il passaggio perturbato, esattamente come gli ultimi che ci sono stati, sarà intenso, a tratti molto intenso, ma lontano da quelle cumulate che purtroppo conosciamo a memoria…

Cento, centociquanta millimetri in 24 ore possono essere tanti, a volte tantissimi, in quei territori dove lo smaltimento è certamente più difficoltoso…

Le nostre alluvioni sono caratterizzate da ratei pluviometrici che sfiorano i 100 millimetri all’ora per 4/5 ore consecutive…

Per un totale che, spesso, supera agevolmente i 400 millimetri in poche ore…

Allora perché tanta preoccupazione per domani?

Beh, innanzi tutto partiamo da uno stato di saturazione dei terreni praticamente al limite, con una capacità di assorbimento ridotta al lumicino…

Che in soldoni significa che tutto ciò che cadrà dal cielo finirà in alveo in breve tempo (i nostri tempi di corrivazioni sono brevissimi) e quindi, sebbene non saremo di fronte ad intensità alluvionali, un’occhiata a certi corsi d’acqua, almeno quelli dotati di idrometro, non guasta mai…

Tra il vivere spensierati sempre e ad ogni costo e vivere consapevoli c’è una grande differenza…

Ma la cosa che giustamente preoccupa di più è la tenuta del terreno, quella meno monitorabile, più imprevedibile e che può causare improvvisi cedimenti strutturali in città e movimenti franosi in territorio extraurbano…

Possiamo vivere con l’ansia?

Certo che no, ma non possiamo neppure far finta di nulla…

Se un pericolo che conosciamo e con cui viviamo e conviviamo abitualmente ogni giorno sappiamo che può aumentare esponenzialmente credo sia giusto parlarne, evidenziarlo e segnalarlo…

Stasera, i prodromi del nuovo passaggio busseranno alle porte di casa Liguria all’ora dello spritz…

Saranno i primi focolai, i primi groppi precipitativi che segneranno, altresì, il cambio di rotta definitivo di Mastro Eolo e l’entrata a piene mani e a piedi uniti di un Capitan Libeccio destinato a farsi Ostro entro stanotte e Scirocco sostenuto domattina…

Tra stasera e domani intorno all’ora delle lasagne domenicali, i maggiori accumuli tenderanno a concentrarsi sul settore centro occidentale…

Lungo la costa, in virtù di una ventilazione particolarmente audace e sostenuta, non mi aspetto bulacchi stracolmi d’acqua, ma saranno le zone interne, per effetto “STAU” o per dirla da ignoranti per effetto “SBARRAMENTO” ad andare velocemente in doppia cifra a più riprese…

Nel corso del pomeriggio, l’aria fredda che segue come un segugio il fronte perturbato farà la sua irruzione all’interno del mar Mediterraneo e si presenterà a casa Liguria sotto forma di rovesci intensi che tenderanno a concentrarsi prevalentemente sul settore centro orientale…

E se fino a quel momento la QD si sarà mantenuta elevata, arriverà il momento in cui occorrerà giocarsi il giolli, quello dei giochi senza frontiere…

Il trascinamento dell’aria fredda dalle quote superiori potrebbe regalare nevicate copiose, forse non troppo prolungate, tra la val Bormida, la val d’Orba e la valle Stura sino a quote calpestabili stimabili, ad oggi, intorno ai 6/700 metri di altezza…

Con la traslazione verso levante del fronte freddo, anche il comprensorio avetano e l’Appennino orientale dovrebbero riuscire ad abbassare una QD non così in basso, ma sufficiente ad imbiancare le cime oltre i 1000 metri, localmente anche un filo più in basso…

In parole povere, domani sera, con l’arretramento dello Scirocco, Torriglia e Rezzoaglio potrebbero giocarsi la spolverata in zona cesarini…

Confermati, invece, i 4 metri d’onda, sperando non diventino di più, per la seconda parte di domani, in seno ad auna ventilazione meridionale piuttosto profonda e sostenuta…

Vi lascio con qualche tavolozza…

In rigoroso ordine cronologico…

Non andrà esattamente così, ma rende bene l’idea delle due fasi diverse che caratterizzeranno questo passaggio perturbato…

Ho amici a cena e mi butto sui fornelli…

Se riesco farò aggiornamenti volanti, ma senza affanni o ansie…

In ogni caso domani mattina faremo il punto…

Ah, quasi dimenticavo…

Ribadisco la sconvenienza e non capisco l’analisi effettuata che ha permesso a tre valli come quella dello Scrivia, del Trebbia e dell’Aveto, fra quelle che hanno ricevuto il maggior quantitativo di pioggia in questo ultimo mese, di mantenere uno stato di allertamento verde…

E quindi, sbaglierò quasi certamente io, ma riconfermo il mio boh…

Orvuar 😘

Previsioni per sabato, 2 marzo 2024

E’ beverdì, e vado sempre di corsa…

Che passeremo da un ciclone all’altro già lo sapete…

Domani il cambio della guardia…

Ed è anche la giornata previsionalmente più difficile…

Sostanzialmente e variabilmente instabile…

Quasi certamente instabilmente variabile…

Non fatevi ingannare da qualche apertura generosa mattutina, difficile ma non impossibile…

Le nubi, non più provenienti da est in seno al ciclone che ci ancora interessando questa sera, proverranno dal mare…

E non è neppure esclusa qualche scrollata improvvisa al di sotto degli addensamenti più compatti…

Nel corso del pomeriggio le condizioni del tempo permarranno sostanzialmente improntate alla variabilità…

Probabilmente più scuro e minaccevole il cielo nelle zone interne, qualche schiarita sarà possibile lungo la linea di costa…

Ma con le ore contate…

Mastro Eolo, richiamata definitivamente in panchina Sua Maestà, dopo gli ultimi refoli mattutini, manderà a scaldare a bordo campo Capitan Libeccio e Scirocchetto…

La loro entrata in campo è prevista nella seconda parte della giornata, in particolare in serata quando l’affondo del nuovo impulso perturbato comincerà a muoversi all’interno dell’area mediterranea…

E da una variabilità conclamata si passerà, tra le sera di domani, alla notte su domenica, ad un assetto molto simile a quello dell’ultimo passaggio…

L’unica vera differenza sarà l’andamento termico in quota…

Un paio di gradi più elevato rispetto al passaggio di lunedì, potrebbe relegare la QD ad altezze più elevate…

QD destinata a scendere (800/1000 metri) probabilmente nella seconda parte di domenica al passaggio del ramo freddo della perturbazione che, come sempre, accompagna il transito del fronte fuori da casa Liguria…

Al momento non vedo picchi precipitativi folli, ma la tripla cifra, al confine tra il savonese e il genovesato saranno nuovamente alla portata…

E sarebbero cumulate importanti anche per un fronte tipicamente autunnale, visto il centone, solitamente, rappresenta la media pluviometrica di circa un mese di pioggia…

Occorrerà valutare la fusione della neve e l’apporto in alcuni specifici bacini, dove si partirà con una portata di un metro d’acqua superiore a solo una settimana fa…

Inutile ricordare che le frane e gli smottamenti non saranno un rischio, bensì, come una recita una nota reclam, una solida certezza…

Nota di attenzione per Mare Nostrum, che verrà ampiamente sollecitato da una ventilazione meridionale che si farà intensa e costante…

Soprattutto domenica, quando il picco d’onda, potrebbe raggiungere e superare i 4 metri ovunque con qualche grattacapo ancora maggiore sulla riviera di levante…

Vi lascio con l’immagine satellitare total body…

E il bacio saffico tra i due cicloni… 😍

Bonsuar 😘

Previsioni per venerdì, 1 marzo 2024

Squadra che vince non si tocca…

E infatti Madre Natura si guarda bene dal toccarla…

Anzi, ci butta dentro quattro punti a briscola, il carico se lo tiene per domenica, e domani alza un filo la trottola che nel frattempo era sprofondata quasi sul Canale di Sicilia e ci rimette dentro…

Domani più di oggi…

Con le solite precipitazioni, peraltro sabbiose, un po’ più organizzate, che torneranno a muoversi con moto retrogrado, dai senza c ai senza bidè…

Passando per i senza speranze… 🤣🤣🤣

Ultimo giorno con Sua Maestà…

Ma la copertura più compatta e le precipitazioni meglio organizzate dovrebbero limare di un paio di punti un Don Mercurio che anche oggi ha osato dove osano le aquile, raggiungendo vette oltremodo fuori stagione…

Incredibile come in questi primi due mesi, le precipitazioni si stiano sostanzialmente concentrando in pochi eventi ma tutti ampiamente significativi…

In pratica non c’è stato un passaggio perturbato che, nel computo totale, non abbia lasciato a terra, in molte zone di casa Liguria, la tripla cifra…

E se ci mettiamo dentro ciò che cadrà dal cielo tra domani e lunedì notte, il totale da inizio anno, in alcune zone, raggiungerà la metà delle precipitazioni che normalmente dovrebbero cadere in sei mesi…

Ma questo passa Madre Natura e questo tocca raccontarvi…

Con una domenica che al momento vedo colorata di giallo…

Prima a ponentissimo, poi sul resto della regione…

E’ in arrivo un altro centone…

La differenza potrebbe farla la QD, che purtroppo partirà alta, ma che, come l’ultima volta, dovrebbe abbassarsi nel corso del pomeriggio quando saremo sorvolati dal ramo freddo in quota…

Per oggi è proprio tutto…

Anzi no, stasera chiudo febbraio nell’ignoAGENDA…

Domani vi mostro i dati e il riepilogo… 😍

A voi linea e (chi può) divano… 😁

Suar 😘

Previsioni per giovedì, 29 febbraio 2024

Qualcuno ha osato, e ce l’ha fatta…

D’altronde, al di là di un Gran Soleil malconcio e claudicante, la vera differenza l’ha fatta Mastro Eolo…

E se n’è accorto persino Don Mercurio…

Le sventolate da nord-est di uno Scirocco in risalita dall’Adriatico e che è andato a sbattere contro tutta la catena appenninica centro orientale, si sono necessariamente compresse verso la costa “regalando” valori massimi che hanno persino accarezzato la soglia del ventello…

Nel frattempo, la trottola ciclonica è scesa di latitudine e tende ad allargare le sue maglie, inglobando un territorio più vasto ma perdendo di effetti e di efficacia sulle regioni centro settentrionali…

Discorso diverso al sud, dove domani picchierà ancora duro…

Il nostro risveglio me lo aspetto pasticciato…

Con l’Appennino orientale e quello tosco emiliano che proveranno a proteggerci dalle correnti di ritorno di quella stessa trottola…

E con Gran Soleil che proverà a ritagliarsi qualche strappo più convinto, in un cielo tendenzialmente caotico ma poco produttivo…

Le correnti dominanti saranno le stesse di quest’oggi…

Sua Maestà sfacciata ma altresì compressa permetterà a Don Mercurio di varcare, anche domani, la staccionata dei 15 gradi, con punte rivierasche sino a 17 forse 18 gradi diurni…

Oblò da far girare di notte…

Stendigno da piombare e provare a rimettere fuori…

Ma senza dimenticarlo…

Il richiamo umido dalla porta spalancata della costa romagnola si farà più attivo tra il tardo pomeriggio e la serata…

Le nubi si faranno più compatte…

E forse potrebbero anche tornare a soffrire di incontinenza…

Vi lascio una sola tavolozza…

Quella della nuvolosità su tutta l’area mediterranea…

Che rende l’idea del suo movimento antiorario intorno ad un centro di bassa pressione che oramai ha perso l’alimentazione fredda e sta rimesciando solo l’aria calda che pesca dal nord Africa…

E la QD è tornata ad altezze indecenti…

Ci si aggiorna domani… 😘

E mi raccomando…

#ignotur2024

#finaleligure

#15marzo

Bonsuar ❤️

Previsioni per mercoledì, 28 febbraio 2024

E anche questa perturbazione ce la siamo tolt… ah no, c’è ancora domani… 😁

E probabilmente gli strascichi ce li porteremo avanti sino alla prossima, quella del primo uichend di marzo…

La Corsica, in questo momento, è lì, ferma (e non potrebbe essere altrimenti) a fare da perno alle correnti che ci girano intorno…

Ad ovest soffia Sua Maestà, in uscita dai boccaporti naturali dei nostri passi appenninici…

Ad est galoppa lo scirocco, in risalita antioraria lungo il bordo orientale della depressione che si è scavata nel cuore del mar Mediterraneo…

La rotazione ciclonica consentirà alle precipitazioni di interessare casa Liguria ancora stanotte e buona parte di domani…

Ma con modalità e intensità certamente diverse rispetto a questi ultimi due giorni…

In particolare domattina, quando una linea ancora piuttosto instabile, attraverserà tutta la regione, con moto rigorosamente retrogrado da est verso ovest, andando a puntellare, semmai ce ne fosse bisogno, le cumulate totali di una tre giorni fortemente perturbata…

Circolazione antioraria che, se ci pensate bene, andrà inevitabilmente a scontrarsi con l’arco alpino occidentale dove, sebbene la Quota Dama è destinata ad alzarsi un pochino, continuerà a nevicare abbondantemente…

Prato nevoso, che stasera ha superato ufficialmente il metro e dieci di accumulo totale, potrebbe raccogliere in un unico evento ciò che non ha raccolto in tutta la stagione invernale…

E forse, la previsione della staccionata, potrebbe persino avverarsi… 🤣

A casa Liguria, col passare delle ore, le precipitazioni dovrebbero tendere a risolversi lungo la costa, mentre potrebbero persistere nelle zone interne, dove l’afflusso dello scirocco in entrata dal catino padano orientale potrebbe essere più efficace…

Al suolo, invece, Mastro Eolo, iper eccitato dalla depressione mediterranea, da una rotazione ciclonica che tende a risucchiare l’aria verso l’alto, sarà costretto a muovere grandi masse d’aria dalla Pianura verso la costa per compensare un differenziale di pressione importante…

Sua Maestà, quindi, destinata a prenderci a schiaffi per tutto il giorno, ma con Don Mercurio che, stante l’aumento termico all’interno del catino padano, stante l’aumento termico in quota, stante il progressivo esaurirsi delle precipitazioni, dovrebbe riuscire a mettere la testa all’insù e provare ad accarezzare lungo la costa l’asticella dei 15 gradi…

Dubbi sulle reali capacità di Gran Soleil per provare a ritagliarsi, lungo la battigia, qualche ora di passerella pomeridiana…

Ma al momento la vedo più grigia che azzurra, anche se le tinte, le sfumature e i toni dovrebbe schiarirsi progressivamente…

Vi lascio solo un paio di tavolozze…

La prima, centrata per stanotte, che mette in evidenza le correnti antiorarie che vanno a sbattere contro la barriera alpina occidentale provocando precipitazioni ancora intense su tutta la dorsale esposta…

La seconda centrata per domani mattina, che mostra una linea di precipitazioni che dallo spezzino si muoverà a ritroso verso ovest…

Ora però mi è venuta fame… 😁

First chiama igno, rispondi igno… 😍

Bonsuar 😘