Se sono tre giorni che vi scrivo che il passaggio di beverdì è tutt’altro che chiaro vi fidate o no? 😅😅😅

Quando l’affidabilità è scarsa, per non dire prossima allo zero, inutile arrampicarsi sugli specchi…

Si allarga le braccia, ci si inchina a Madre Natura e si aspetta il momento migliore per sciogliere la prognosi…

Che solo nelle ultime 24 ore siam passati da piogge relegate a ponentissimo a piogge prevalentemente concentrate sul settore centro orientale…

Quindi calma e gesso e un centimetro alla volta…

Intanto mettiamo in saccoccia una giornata che ci ha regalato massime che, come da premesse e da promesse hanno non solo accarezzato ma anche varcato la soglia non solo psicologica dei 15 gradi lungo la linea di costa…

L’area depressionaria che domani farà un ulteriore passo verso occidente continuerà a richiamare aria dal Catino Padano che muoverà i suoi passi svalicando gli Appennini dai soliti troppo pieni naturali e ce ne accorgeremo soprattutto dal genovesato sin verso Capo Mele…

Questa notte, soprattutto nelle conche interne e in quelle piane costiere dove l’irraggiamento notturno riesce a disperdere efficacemente il calore accumulato durante il giorno, Don Mercurio scenderà parecchio…

Il freddo in quota tenderà a depositarsi soprattutto lungo le vallate interne e domattina mi aspetto minime negative, anche piuttosto diffuse e localmente severe (-4/-6°C)…

Minime ad una sola cifra lungo la battigia, forse qualche doppia cifra sarà possibile tra il savonese occidentale e il ponentissimo, ma credo si tratterà di casi rari o isolati…

Nebbie e nubi basse nelle vallate dell’oltre giogo del settore centrale…

Risveglio invece luminoso e radioso su tutto il resto di Casa Liguria e un’aurora che non aspetterà altro che farsi immortalare dalle meteobeline sentinella più o meno affacciate a Mare Nostrum…

Massime diurne sostanzialmente stazionarie rispetto ad oggi, forse, occorre dirvelo, al netto di alcune delle zone dell’oltre giogo genovese dove le nubi basse potrebbero insistere per tutto il giorno o quasi, la giornata scorrerà via semplicemente in modo spettacolare…

In attesa di un beverdì certamente più grigio e pasticciato e che “regalerà” qualche precipitazione che disegneremo domani, cercando altresì di comprendere l’eventuale QD nelle zone interne…

Col vostro permesso andrei a spignattare… 😅

Sento brontolare a distanza gli stomaci di Nuvola e Tempesta…

Ci si legge più tardi per una comunichescion molto importante…

Aplutard 🥰

Arrivato a casa igno uorra uorra…

Ma tanto dei prossimi due giorni ne avevo già parlato…

La trottola si allontana verso occidente, in direzione della penisola iberica e la circolazione su Casa Liguria si farà progressivamente più asciutta…

Che si tradurrà in una nuvolosità via via meno invasiva e invadente, dapprima lato costa, poi, più lentamente e più maldestramente anche nelle zone interne…

Ma ci vorrà un pizzico di pazienza in più…

Con la bassa pressione ancorata in mare aperto sarà pressoché scontato avere ancora un Mastro Eolo costretto a far fare gli straordinari a Sua Maestà per compensarne il deficit inevitabile…

Magari non sarà subito Gran Soleil in pompa magna…

Ma credo che si possa persino osare…

Oblò alla massima potenza lungo la linea di costa sin da questa sera e durante le ore notturne…

Stendigno che potrà essere lanciato oltre l’ostacolo fuori dalle quattro mura di casa domattina…

Un pizzico di pazienza in più nelle vallate dell’oltre giogo dove la nuvolosità bassa che si addosserà lungo i versanti padani potrebbe resistere qualche ora in più…

Lungo la linea di costa, al di là di sporcature a media e alta quota in via di progressivo assottigliamento e un possibile residuo nuvoloso a ponentissimo stante la sua vicinanza alla trottola ciclonica in fuga per la vittoria verso la Spagna, le condizioni generali tenderanno a migliorare nel corso della giornata…

Ma ripeto, ci vorrà un pizzico di pazienza…

Anche perché la volata ad un giovedì totalmente governato da un Gran Soleil luminoso, magnificoso e portentoso (petaloso l’avevano già detto) è proprio dietro l’angolo…

Don Mercurio in lieve limata notturna, ma in altrettanta lieve ascesa durante le ore diurne…

Possibile qualche carezza a quota 15 lungo la battigia…

Come immaginavo, modelli, mappe e tavolozze per l’eventuale peggioramento delle condizioni del tempo tra beverdì e sabato oscillano fra il tragicomico e l’imbarazzante…

Non c’è un modello uguale all’altro…

Vi avevo detto che non ne avrei parlato almeno sino a mercoledì sera, e così farò…

Direi che posso andare a nutrirmi…

Che l’azione di ripulitura e asciugatura, guardando radar e satellite deve ancora cominciare… 😁

Nano nano… 😍

La trottola ciclonica muove lentamente i suoi primi passi verso ponente, in direzione della penisola iberica…

Le correnti prevalenti, sulla nostra regione, restano orientate da est barra nord-est, ancora sufficientemente umide da riuscire a stendere nuovamente un trapuntigno su gran parte di Casa Liguria…

Mai troppo basse (devono scavalcare gli Appennini), si muoveranno da est verso ovest, accompagnate da locali sgocciolate e qualche piovasco un filo più convinto nelle zone interne…

Sfiocchettio senza particolari accumuli sulle vette appenniniche al di sopra degli 800/1000 metri…

Meno aperture lungo la costa rispetto ad oggi…

Che proveranno a divenire quasi definitive nel corso della prossima nottata…

Sua Maestà sempre piuttosto vivace, a tratti baldanzosa allo sbocco dei valichi appenninici e comunque tra genovesato e Capo Mele…

Don Mercurio sempre bello frizzantello, forse in lieve limata diurna a causa di un Gran Soleil che, rispetto ad oggi, dovrà vedersela con una nuvolosità più tenace e ostinata…

Ancora grande incertezza previsionale per beverdì 13 dopo il deciso miglioramento atteso tra mercoledì e giovedì…

Ancora alto lo stato di attenzione in Emilia Romagna che, stante le correnti orientali e nord-orientali ancora piuttosto umide che pescano dal mare e sbattono contro i versanti padani dell’Appennino , riceverà ancora precipitazioni moderate che potrebbero, a bassa e media quota andare a fondere parte della neve caduta sino a quest’oggi…

Vi ricordo l’appuntamento del firmacopie domani a Savona…

Vi aspetto sia la mattina che domani pomeriggio…

Da casa igno è quasi tutto…

Aplutard 😘

Poche idee, ma confuse…

Scherzi a parte, sia domani che soprattutto martedì resteremo dentro lo stesso “mud”, dentro lo stesso “lup”…

Quello di quest’oggi…

La trottola ciclonica si posizionerà al centro dello stivale…

Le correnti continueranno a raggiungere Casa Liguria da est barra nord-est e le precipitazioni, tra il debole e il moderato continueranno a prediligere le zone interne e i versanti padani…

Effetto ritornante, per almeno altre 48 ore…

Mi aspetto, dunque, un risveglio con la coperta rimboccata da Sarzana a Ventimiglia…

Grigio grigiorum per nubi mai troppo basse in movimento rigorosamente retrogrado da levante verso ponente…

Qualche sgocciolata nelle zone interne dei versanti padani e qualche fiocco svolazzante nelle zone più fredde della val d’Aveto, del comprensorio del Beigua e delle Alpi Liguri…

Poca roba che faranno persino fatica i bulacchi a quantificare…

Nel corso della giornata, fermo restando la presenza e l’insistenza di Sua Maestà a tratti maleducata, soprattutto dopo il ruttino del desgiunè, lungo la linea di costa occidentale, il cielo potrebbe persino strapparsi…

E regalare squarci quasi inaspettati e quasi certamente non definitivi, ad un Gran Soleil tardivo ma che potrebbe colorarsi nel momento del tramonto…

Don Mercurio in rialzo notturno rispetto alla notte scorsa, sostanzialmente stabile o forse in ascesa di un paio di punti diurni rispetto a quest’oggi…

La prima vera QD calpestabile l’abbiamo messa in saccoccia…

Escludendo ancora la linea di costa, una seconda occasione potrebbe ripresentarsi tra venerdì e sabato notte…

Ma è presto, l’ho detto, ci tornerò non prima di mercoledì sera…

Sapevatelo…

Bonsuar

Per molti ma non per tutti…

E’ la dura legge del Travaso Padano…

Quello che quando entra, quando decide di scavalcare Cadibona, Turchino, la Bocchetta, Giovi e la sella di Creto condiziona il tempo e la Dama nelle vallate retrostanti e lungo la linea di costa dal genovesato centro occidentale sino al savonese centro orientale…

Altrove, a ponentissimo, e da Genova Quinto verso levantissimo, il riparo offerto da montagne più elevate e dalla mancanza di valichi sufficientemente bassi che possano travasare l’aria fredda padana verso la costa, il regime termico segue una strada diametralmente opposta…

Per essere chiari, mai vi ho parlato di QD lungo la linea di costa e così sarà anche questa notte e domani…

Ma nelle vallate interne della val Bormida, della val d’Erro, della val d’Orba, della valle Stura, della valle Scrivia la QD si manterrà piuttosto bassa, quasi dappertutto sino al piano, o poco più in alto…

Tra i 7 e gli 800 metri in val Trebbia, un pò più alta a levante a partire dal comprensorio avetano sin verso il confine con i senza c…

E’ indubbio che allo sbocco dei valichi e dunque del Travaso Padano, Sua Maestà potrebbe riuscire nel complicato compito di trasportare qualche fiocco coreografico lungo i versanti marittimi anche a quote più basse…

Indicativamente fra i 300 e i 400 metri di quota…

Ma credo che domattina, la linea di accumulo visibile dalle finestre di casa, nel tratto compreso tra genovesato e savonese soggetto al Travaso si attesterà intorno ai 4/500 metri…

Ora un filo più basso, ora un filo più alto…

Domani sarà una giornata particolare…

Come già ampiamente descritto nei pippotti precedenti, saremmo sottoposti agli effetti della ritornante…

L’aria fredda che ha sfondato la resistenza alpina è ha fatto il suo ingresso all’interno del Mediterraneo andrà a costruire una trottola ciclonica un po’ più a sud rispetto a Mare Nostrum…

L’aria umida che risucchierà dall’Adriatico andrà a mescolarsi con quella più fredda preesistente all’interno del Catino Padano…

Le precipitazioni tenderanno a concentrare i suoi effetti maggiori su tutto l’arco appenninico (un po’ meno a ponentissimo) e in particolare lungo i versanti padani…

Non mancheranno le precipitazioni neppure lungo la costa, ma saranno decisamente più deboli rispetto alle zone interne…

Più continue e insistenti sul settore centro orientale…

Meno invasive e persistenti proseguendo verso ponente…

QD bassa al mattino tra Genova e Savona (3/400 metri), in lieve rialzo durante il corso della giornata sino ad attestarsi intorno ai 5/600 di altezza…

Più alta a levante, variabilmente variabile fra i 700 e i 1000 metri…

Accumuli importanti oltre i 1000/1200 metri del comprensorio avetano…

QD al di sopra dei 900/1000 sulle Alpi Liguri…

Non male il crollo termico al paesello…

Da 12.1 a 3.3…

E siamo solo a 220 metri sul livello del mare…

Vi lascio con le cumulate della Dama previste per tutto domani…

Ora vado a decidere dove cominciare la mia caccia alla Dama…

Orvuar

Mi ha chiamato Madre Natura…

Mi ha chiesto cosa volevo di regalo per domani…

Non sarà l’evento del secolo, ma credo che potrò accontentarmi…

Nel frattempo la giornata è scivolata via come da cronoprogramma…

O ignoprogramma, fate voi…

Il cielo è andato via via rasserenando, lasciando dietro di sé solo qualche strascico nuvoloso di poco conto…

E le sgocciolate prostatiche in fondo ai bulacchi del centro levante…

Ma lo sapevamo…

Domani non fatevi ingannare…

Sebbene Madre Natura avrebb deciso di farmi il regalo dei regali, lo confezionerà come la migliore delle sorprese inaspettate…

Mi aspetto un risveglio variabilmente pasticciato, in particolare tra savonese e genovesato occidentale…

Velature alte altrove…

Mastro Eolo, blandamente brezzato da nord tenderà nel corso della mattinata a virare dal mare, in particolare sul settore centro orientale…

In dubbio il savonese, dove potrebbe resistere un blando travaso padano per quasi tutto il giorno…

E’ prevista la possibilità delle prime sgocciolate e dei primi piovaschi tra la tarda mattinata e le prime ore del pomeriggio tra savonese e genovesato in parziale e modesta estensione verso levante nel corso del pomeriggio…

Don Mercurio si accorgerà del richiamo più umido e mite dal mare e punterà la doppia cifra lungo la linea di costa praticamente ovunque…

Ne leggeremo di ogni, anche qui dentro…

Ma come, la Dama con 12/13/14 gradi?

E tra quelli che canteranno di gioia per lo scampato pericolo e i sostenitori ultras della Dama imperitura, il cielo, nel corso del pomeriggio tenderà a sporcarsi con sempre maggiore efficacia sino al cambio di spartito…

Un cambio di spartito, di scenario e di condizioni meteorologiche che meriterebbero il più classico dei titoli ad effetto: CROLLA TUTTO… 🤣🤣🤣

Lo sfondamento da nord dell’aria fredda sarà perentorio e non ci sarà diga orografica in grado di contenerlo…

Intorno alle 16, minuto più, minuto meno, dai valichi appenninici del savonese e del genovesato, da quei troppo pieni naturali di collegamento non solo con l’oltre giogo ma altresì con il Catino Padano, Sua Maestà traboccherà come un Niagara…

Il cielo andrà coprendosi in maniera finalmente uniforme per il sopraggiungere del fronte perturbato più freddo della stagione in corso e la colonnina di mercurio crollerà al tappeto…

Non sono previste precipitazioni storiche…

Ma nelle zone interne, la QD scenderà progressivamente…

E i primi “SAFFIOCCA” cominceranno, in tarda serata, o prime ore della notte, a prendere il sopravvento su tutti gli altri commenti…

Parco del Beigua, comprensorio avetano, val Trebbia, valle Stura, valle Scrivia, val d’Orba, val Bormida e val d’Erro in prima linea…

Con la Dama che, domenica mattina, potrebbe toccare quote calpestabili sin verso i 4/500 metri di quota (che tradotto, per le conche interne dell’oltre giogo sopra citato, significa localmente anche al piano), anche se gli accumuli non saranno indimenticabili…

E con il punto più vicino alla costa, quello con il valico appenninico meno lontano dalla battigia, il Turchino, che potrebbe veder svolazzare qualche fiocco, entro domenica mattina, sin verso le alture di Mele…

Il resto lo disegniamo domani, con il solito centimetro alla volta…

Vi lascio con le tavolozze più significative…

Quella di Mastro Eolo e l’arrivo prepotente, strafottente e maleducato di Sua Maestà, nella sua vesta più invernale…

A vederla sulle tavolozze, la progressione è incredibilmente maestosa… 😅😅😅

E scusate il ritardo… 🥲

Suar 😘

Signore, signori, prepariamoci al caos atmosferico più ingarbugliato e sconclusionato che abbiate mai seguito da quando siete diventate meteobeline…

Vi diranno tutto e il contrario di tutto…

Ne leggerete di ogni, ma non da igno…

Dal crolla tutto al ribaltone in arrivo, dalle sciabolate vichinghe alle lame rotanti…

Le app impazziranno e cambieranno simboletti allo stesso ritmo con il quale Capitan Mutanda cambia il suo indumento più intimo…

Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno…

Noi, invece, che ci muoviamo un centimetro alla volta, ci limitiamo a provare a disegnare lo scenario di domani…

Falso prodromo del vero e proprio sconquasso che Madre Natura sta ricamando per tutto il bacino del Mediterraneo centro occidentale…

Durante la notte un primo fronte proveniente da nord-ovest si adagerà lungo i versanti esteri della catena alpina valdostana e piemontese…

Un appoggio alle Alpi che inevitabilmente richiamerà sul nostro Golfo aria più umida e più mite dai quadranti meridionali…

E come il miglior muratore bergamasco che si possa desiderare comincerà a costruire, mattone dopo mattone, l’immancabile Santissima lungo le nostre coste…

La provenienza, leggermente libecciata, di Mastro Eolo, potrebbe risparmiare il ponentissimo, protetto, non tanto dalle velature ad alta quota, ma quanto meno dalla Santissima più grigia e compatta, dal solito e quasi indistruttibile Scudo Spaziale…

Santa Macca che, sul settore centro orientale, potrebbe (ma non lo darei per scontato) persino “regalare” qualche scrollata o qualche sgocciolata mattutina che oserei definire prostatica…

Nel corso della seconda parte della giornata Mastro Eolo dovrebbe tendere a disporsi da est, abbandonando temporaneamente Capitan Libeccio al suo destino e Santa Macca dovrebbe provare a dissiparsi progressivamente…

In attesa del secondo affondo, quello più gagliardo, quello più audace, quello più spregiudicato…

Quello previsto dalla seconda parte di sabato e di cui ci occuperemo domani sera, al termine del firmacopie genovese…

Esso avrà l’ardore di aprire la strada a quel fiume d’aria freddo che vi ho già disegnato quest’oggi e che prenderà dimora all’interno del bacino del Mediterraneo occidentale per molti giorni della settimana prossima…

Ma sento già profumo di Dama per le nostre montagne…

Anche a quote calpestabili…

Ma il quanto calpestabili lo scopriremo come sempre, un centimetro alla volta…

Vi aspetto domani pomeriggio alla Vineria del Molo…

ignoAGENDE, dediche, selfie, chiacchiere e vin brulé per tutti…

Aloha amici miei… 🥰

Stasera facile facile…

L’aria fredda che sta affluendo all’interno del bacino mediterraneo sta producendo i suoi effetti maggiori tra sud italico, Canale di Sicilia, Albania e Grecia…

Dove il mare ha ancora una discreta anomalia termica in grado di sfruttare i contrasti che ne derivano…

A Casa Liguria, domani, vivremo la giornata più serena, più limpida, più luminosa e brillante del prossimo lotto…

Uichend compreso…

Sua Maestà ancora baldanzosa al mattino, a tratti maleducata allo sbocco dei troppo pieni naturali del genovesato e del savonese, proverà a darsi una calmata durante il giorno…

Don Mercurio in flessione notturna soprattutto in quelle vallate interne e in quelle conche lontane da Mare Nostrum dove Sua Maestà darà tregua e permetterà al freddo di depositarsi al suolo…

Sostanzialmente stabile durante le ore diurne, unica eccezione Genova e Savona che oggi, come da ignoprevisione non hanno raggiunto l’asticella dei 15 gradi, mentre domani potrebbero provare ad accarezzarla…

Gran Soleil maestoso a dominare la volta celeste di tutta Casa Liguria, con due piccole eccezioni…

Possibile qualche residuo addensamento nuvoloso nelle vallate centrali dell’oltre giogo…

Possibile il transito serale di qualche straccio di nube sottile a quote da altissime, purissima, levissima che potrebbe regalare un tramontigno davvero niente male…

Da casa igno, stasera, è quasi tutto…

Stei tiuned che forse, stasera, ci scappa una piccola sorpresa…

Suar 🥰

Il fronte scabercio che ci ha attraversati quest’oggi e che si è soffermato come da pronostico a levante e levantissimo sta lentamente abbandonando Casa Liguria…

Domani si tornerà al “cliscè” di questi ultimi giorni…

Aria un po’ più secca, certamente più fredda e Sua Maestà a scorrazzare lungo la costa dopo essersi intrufolata da ogni pertugio possibile…

Me l’aspetto strafottente, maleducata, impertinente…

E come sempre irruenta, impetuosa e irrispettosa allo sbocco dei troppo pieni naturali del genovesato e del savonese…

Don Mercurio in lieve flessione notturna, mentre durante le ore diurne subirà una limata di qualche decimo a ponente…

Grandi difficoltà, nonostante Gran Soleil, per Genova e Savona che faticheranno a raggiungere la soglia, non solo psicologica dei 15 gradi…

Accompagnati per mano da un “uincill” (windchill per i più precisini) che dovrebbe garantire una sensazione di freddo più acuta stante l’interazione di Sua Maestà con valori termici bassini, anche se non ancora bassissimi…

In lieve ripresa, invece, a levante e levantissimo, dove quest’oggi, la coperta rimboccata per tutto il giorno non ha permesso di aggiungere quel contributo radiante e radioso di un Gran Soleil che sul settore centro occidentale, invece, si è presentato oserei dire gagliardo, quasi spavaldo…

L’unico dubbio che ho riguarda una possibile sporcatura dei cieli, soprattutto sul settore centro orientale, qualora la residua ritornante del fronte che ci sta abbandonando dovesse riuscire a veicolare della nuvolosità medio alta di passaggio da est nord-est verso ovest sud-ovest in modo rigorosamente retrogrado…

Ma è solo una possibilità, e che regalerebbe qualche fiocco di neve sulla dorsale settentrionale dell’Appennino tosco emiliano…

Ma nulla di veramente eclatante e significativo…

Quasi certamente, invece, nelle conche centrali dell’oltre giogo, val Bormida orientale, val d’Erro, val d’Orba, valle Stura, valle Scrivia e forsanche alta val Trebbia il risveglio potrebbe ripresentarsi grigio, umido, freddo e uggioso…

Per una nuvolosità che verrà raccolta all’interno del Catino Padano, infilata all’interno delle nostre valli di collegamento con la Pianura e sbattuta contro i versanti settentrionali della nostra barriera montuosa…

Gaigo visibile dalla costa, galaverna tra Faiallo e Beigua…

Da casa igno è tutto…

A voi la linea, e la gestione della pagina…

Bonsuar

P.S.

Vi lascio con due tavolozze a cui non aggiungo nulla…

La prima riguarda Mastro Eolo e la strabordante Sua Maestà in uscita dai valichi che viene a prenderci a schiaffi giù in città e lungo la riviera…

La seconda tavolozza prova a disegnare la nuvolosità bassa incastonata, domattina, al di là dell’oltre giogo e che proverà a farsi asciugare durante il giorno da una Sua Maestà via via più asciutta e da un Gran Soleil sempre più luminoso…

P.P.S.

Ma davvero preferivate che scrivessi così: “Cieli sereni o poco nuvolosi su tutta la Liguria. Addensamenti locali lungo i versanti padani. Venti da nord in rinforzo. Temperature in generale diminuzione tranne a levante dove si potranno avere temporanei rialzi durante il giorno.”

Dal vostro meteorologo sintetico e apatico è tutto a risentirci…

Ignoprevisione da facilepuntoittì…

Si replica la giornata odierna, ma con un Mastro Eolo che chiederà a Sua Maestà di prenderci a schiaffi con un filo più di ragionevolezza…

Almeno sino a domattina, poi, grazie ad un ulteriore scatto della trottola ciclonica verso Grecia e Turchia, anche lei tenderà a placare le sue ire e divenire a più miti consigli…

A proposito di miti consigli, ne approfitterà certamente Don Mercurio, che stante un Gran Soleil in splendida forma e un Travaso Padano che perderà forza, vigore e irruenza, alzerà l’asticella delle massime che potranno superare quota 15 in apparente scioglievolezza…

Solito crollo notturno, invece, soprattutto nelle conche interne e minime ampiamente sotto zero nelle vallate delle Alpi Liguri del ponentissimo, in val Bormida, val d’Erro, val d’Orba, valle Stura, valle Scrivia, alta val Trebbia, val d’Aveto e val di Vara…

Con picchi possibili sino a -5 e brinate diffuse da inversione termica conclamata…

Ma è un freddo sterile, utile e propedeutico alla Dama quasi come le tisane dimagranti…

La visione d’insieme, stasera, è quanto di più palesemente esaustivo e didattico si possa scrivere e raccontare…

Bonsuar 😘