Tutto secondo programma…

I drappi di Santissima nei bassi strati a vagabondare lungo la costa…

Le velature e gli stracci di nubi ad alta quota…

Le scie di condensazione al terzo piano, quello sotto tetto…

Il crollo termico notturno rispetto al giorno precedente e la vistosa ascesa diurna che ha permesso di superare l’asticella dei 15 gradi in ogni anfratto di casa Liguria con le massime che hanno oscillato su valori tipici della seconda decade di aprile…

Cosa accade domani?

Avremo una particolare condizione per cui la pressione sarà più alta ad est dell’Italia rispetto al comparto più occidentale…

E siccome sappiamo che l’aria si muove da una zona di alta pressione in direzione di una zona di bassa pressione, è possibile ipotizzare un flusso d’aria che dalle coste romagnole e dalla porta spalancata della Bora possa andrà a colmare un Catino Padano che traboccherà dai troppo pieni naturali del nostro Appennino…

Aria più fresca che andrà a condensare proprio all’interno del Catino Padano creando, tra stanotte e domattina, una sorta di coperta che tenderà ad essere rimboccata anche lungo i nostri versanti padani esposti al flusso orientale…

Le Alpi fungeranno da barriera ad un flusso proveniente da est che sarà costretto a sbatterci la faccia, a risalirle, creando persino qualche precipitazione lungo la pedemontana delle Alpi occidentali…

Mi aspetto, quindi, un risveglio dominato da Sua Maestà traboccante dai valichi genovesi e savonesi…

Parte di quella nuvolosità padana, domani mattina, potrebbe farci visita in modalità doppia…

Sotto forma di gaigo, lungo le dorsali più elevate, mentre sul settore centrale, approfittando di una barriera appenninica modesta, sotto forma di copertura temporanea in sconfinamento dalla pianura verso la costa…

Copertura costiera che con la rimonta sontuosa di Gran Soleil dovrebbe tendere ad asciugarsi regalando una giornata oltremodo primaverile, oserei tardo primaverile…

Mi aspetto un Don Mercurio col gomito alzato…

La radiazione solare insieme ad un regime eolico settentrionale e che tenderà a comprimere lungo la linea di costa potrebbero regalare massime diurne che oltre ad accarezzare i ventelli, potrebbero persino superarli di slancio…

Approfittatene, perché Santa Macca è già dietro l’angolo…

Vi lascio due tavolozze…

Perché poi al di là della previsione, mi piace pensare che domani vi guardiate intorno e ricordandovi il pippotto di stasera possiate trovare riscontro nei meccanismi descritti…

Che poi è il vero obiettivo di tutto ciò che faccio…

Suar

Santa Macca, da qualche parte, oggi, s’è fatta pure strizzare e qualche “citto”, in fondo ai bulacchi nostrani, l’abbiamo racimolato…

Ma si sapeva…

Una decina, i millimetri raccolti a levantissimo…

Qualcosa meno sul settore centrale, giusto un paio di scrollate a ponente e ponentissimo e neppure dappertutto…

Domani meno…

Anzi molto meno…

Gran Soleil si riprende una mezza rivincita, sebbene il contesto rimarrà vagamente sporco…

Qualche batuffolo vagabondante lungo la costa…

Qualche velatura passeggera a quote da altissima, purissima, levissima…

E uno stendigno che si potrebbe persino osare ma occorrerà tenere in considerazione una Mestizia che, nonostante Gran Soleil, resterà alticcia…

Don Mercurio in flessione durante la notte…

Il parziale rasserenamento consentirà una discreta dispersione del calore verso l’alto, inibendo, in parte l’effetto serra della coperta stesa stamattina…

Massime, invece, in leggera ascesa, over 15 a portata di mercurio, complice l’irradiazione solare e un Mastro Eolo svogliato, disordinato o poco più che brezzato…

Noto che è già cominciato il toto pasqua…

E comincio a sentire la mancanza delle sciabolate di pasquetta…

O ne hanno già fatto menzione? 🤣🤣🤣

Ad maiora…

😘

P.S.

La tavolozza è centrata per domani, a metà giornata…

In rosso i drappi vagabondanti di Santissima…

Bonsuar 😘

Si resta in un limbo del nulla, ma a fasi alterne…

Come ogni limbo che si rispetti…

Tutto legato ad un’alta pressione pulsante…

Ieri un po’ di più…

E ne abbiamo goduto per una passeggiata in bicicletta spettacolare protetti da uno Scudo Spaziale in forma estiva…

Oggi e domani un po’ di meno…

Santa Macca protagonista assoluta…

Tra stanotte e domattina compatta, irrequieta a tratti persino prostatica, si sveglierà più volte per spegnere la tv e per i rumori in garage…

Piovaschi, pisciate, e sgocciolate saranno possibili, in maniera disordinata, o se preferite a canes penis, prevalentemente dal settore centrale verso il confine dei senza c e dalla g scivolosa…

Perdite delle vie urinarie che andranno esaurendosi nel corso delle prime ore del pomeriggio, quando, venuta meno la spinta di Mastro Eolo proveniente da Mare Nostrum, Santa Macca potrebbe persino cominciare a strapparsi, slabbrarsi e farci intravedere un Gran Soleil con la voglia matta di regalarci un tramontigno da “sciogno”…

Stabile Don Mercurio, senza sussulti, su valori medi in ogni caso leggermente più elevati della media storica del periodo…

Stabile anche la modellistica, che non vede sussulti particolari almeno per qualche giorno…

Vi lascio tre tavolozze e la copertura in evoluzione di domani…

Vado a nutrirmi, se no la stabilità la perdo io…

Bonsuar…

Tornati siamo… 😁

Dopo quasi 7 ore di bicicletta…

Io non so se quelli che son partiti da Pavia, oggi, ne han fatte così tante… 🤣🤣🤣

Giornata splendida, baciati e protetti da uno Scudo Spaziale che ha funzionato a dovere, ma che non funzionerà domani…

Avere buoni rapporti con Madre Natura è sempre utile… 🤣

Domani, a media e alta quota, nubi stratificate ma inoffensive, si metteranno in sella di un tapì rulan che scorrerà da ovest verso est colorando (si fa per dire) di grigio e di tutte le sue sfumature, i cieli di casa Liguria…

Nel corso del pomeriggio, invece, scivolato il tutto verso levante, oltre il confine con i senza c e dalla g scivolosa (chiedete e vi sarà risposto 😅), sarà Mastro Eolo a riprendere in mano il gioco…

Un rinnovato alito di estrazione marina tenderà a muoversi verso le nostre coste, in particolare quelle centro occidentali, preparando un nuovo cantiere a cielo aperto per la costruzione di brandelli e drappi di Santissima nei bassi strati destinati a condizionare la seconda parte di domani, e di lunedì, tutto compreso…

Onli inclusiv…

Noi si prova a sedersi…

Ma le sette ore in sella si fanno sentire… 😁

Eccome… 😭

Bonsuar 😘

Alta pressione si, ma con moderazione…

Che oggi sarebbe stata una giornata meteorologicamente insulsa già lo sapevamo…

E se proprio devo dirvela tutta, a questo tipo di condizioni meteorologiche, che rischiano di trascinarsi per gran parte del uichend, preferisco di gran lunga Gran Soleil…

Io, che sono terribilmente amante dei fenomeni meteorologici e non certo della stabilità atmosferica imperitura…

E se ieri, Mestizia e Santa Macca ci han fatto vedere un assaggio, oggi, in particolare sul settore centro occidentale, si son fatte più invadenti, più prepotenti, più invasive, più radicate…

E domani andrà anche peggio…

Sopra la Santissima, costruita a dovere da un Mastro Eolo naturalmente proveniente da Mare Nostrum, transiterà un fronte…

Scabercio, mezzo sgarrupato, destinato a muoversi in campo avverso, all’interno di un campo pressorio livellato verso l’alto…

Possibili sgocciolate a canes penis durante la notte e le prime ore del mattino sul settore centro occidentale…

In trasferimento verso quello centro orientale, dove oggi, a tratti, hanno beneficiato degli strappi di una Santissima decisamente meno compatta rispetto al resto della regione…

Insomma, cari levantini, domani, gli spari sopra, sono per voi…

A salve lo aggiungo io…

Buone le condizioni meteo per la tappa finalese di domani sera…

Cielo coperto o parzialmente coperto, scarserrime le probabilità di una scrollata localizzata, e Don Mercurio quasi certamente in doppia cifra anche alla fine del mio lungo pippotto…

Così come alticce resteranno su tutta casa Liguria…

Irraggiamento notturno sostanzialmente inibito dalla copertura nuvolosa, che stanotte si farà “dabol magnum” e ventilazione prevalentemente comandata da Capitan Libeccio garantiranno minime in doppia cifra lungo la linea di costa e lontanissime dagli zero gradi sia nelle conche interne che in montagna…

Vi lascio con le pisciate…

Quelle utili anche per le analisi, del mattino presto…

E quelle serali, più utili per non trovarsi a dire “avevo sete, ho sentito un rumore in garage, la tv era rimasta accesa”…

Bonsuar

Rialzo termico notturno avvenuto con successo…

Leggera limata diurna avvenuta con successo…

Brandelli di Santissima, a tratti persino compatti, avvenuti con successo…

Stendigno asciugato con più difficoltà rispetto a ieri, ma con successo…

Ma si sapeva…

Domani un filo peggio…

La pressione continua ad essere più alta sul mare e più bassa sulla terra ferma…

Inevitabile la messa in marcia di aria con il bagaglio a mano ricco di Mestizia dal mare verso la linea di costa…

Inevitabile la costruzione, mattone dopo mattone, di Santissima lungo tutta la linea di costa…

Edificazione a produzione artigianale, rigorosamente autoctona e che si completerà entro domani sera…

Fortemente sconsigliato dimenticarsi lo stendigno fuori…

Tra genovesato e savonese, entro domani sera, le turbolenze di una Santissima irrequieta potrebbero rilasciare qualche scrollata improvvisa, qualche sgocciolata ampiamente annunciata…

Don Mercurio nuovamente alticcio durante le ore notturne, difficilmente dovrebbe riuscire ad avvicinare valori da brinate tardive nelle conche più interne…

Ulteriore limata, invece, nei valori diurni, a causa di una copertura che, progressivamente ma inevitabilmente si farà via via sempre più spessa, sempre più compatta…

Vi lascio con il duo vincente di domani…

E dududu-dadada…

S’è fatto presto a rimettere il collo sopra le medie del periodo, giusto per ricordarci che anche marzo ha tutte le intenzioni di seguire l’andazzo dei 9 mesi consecutivi che l’hanno preceduto…

Over 15 ovunque, con punte che hanno persino accarezzato i ventelli nelle zone più interne, senza neppure la necessaria azione forzante di una compressione che non c’è stata…

Giornata ovviamente e splendidamente primaverile, ha fatto da contraltare all’uscita di scena definitiva di una ferita che sembrava faticare a rimarginarsi…

Domani lieve flessione di un anticiclone che permetterà ad un fronte di andare a sbattere contro la barriera alpina settentrionale…

Come abbiamo oramai imparato, aria in accumulo lungo i versanti esteri dove la pressione tenderà ad aumentare e depressione da sottovento da questa parte…

Le nubi più alte, quelle destinate ad accarezzare le creste delle Alpi più elevate sorvoleranno il nord-est italico tra stanotte e domattina e faranno la barba al nostro levantissimo, scivolando via verso sud-est…

Ma senza lasciare traccia e testimonianza di sé…

Al suolo, invece, richiamo di aria preveniente da Mare Nostrum più vivace e cielo che, sin dal mattino, potrebbe sporcarsi di qualche brandello di Santissima che tenderà a vagabondare lungo la linea di costa e ad aggrapparsi ai nostri versanti meridionali più esposti…

Ma non mi aspetto nessuna pisciata, neppure di quelle a canes penis… 😁

Insomma, oblò a pieno regime anche stanotte…

Stendigno ai lavori forzati domattina ma fuori dalle quattro mura di casa, anche con qualche sporcatura in più rispetto ad oggi…

Mestizia un filo più elevata ma asciugatura agevolata da un Mastro Eolo meno ozioso e più volenteroso…

Don Mercurio sostanzialmente stabile o in lieve aumento rispetto a ieri durante le ore notturne, mi aspetto invece una limata diurna in virtù di un richiamo marino più vivace e frizzante…

Da casa igno è tutto…

Anche da Genova, zona Foce (grazie Dorina) è proprio tutto…

Vado a preparare il trolley per Finale…

#ignotur2024
#Venerdì15Marzo

Bonsuar 😘

Ignoprevi facili facili…

Il rasserenamento notturno agevolerà un discreto irraggiamento e contemporaneo raffreddamento degli strati inferiori delle nostre conche interne…

Insomma, minime, domattina, che nelle valli interne dell’oltregiogo potrebbero accarezzare gli zero gradi o registrare qualche gelata tardiva nei soliti santuari a noi conosciuti…

Risveglio ampiamente luminoso…

Gran Soleil in grande spolvero, sontuoso, quasi pavoneggiante…

Oblò ai lavori forzati, stendigni finalmente all’aria aperta…

Non avremo l’appoggio di un Mastro Eolo che tenderà ad oziare per tutto il giorno, lievemente brezzato di terra al mattino, tenderà a brezzare dal mare durante il giorno, ma senza particolare contributo all’asciugatura in corso…

Don Mercurio in vistosa ascesa diurna, over 15 a portata di mano praticamente ovunque…

Una pausa era necessariamente d’uopo…

E quando non serve, inutile starsela a menare troppo…

Vi lascio con i due indiscutibili protagonisti di giornata…

Fate voi…

Bonsuarè…

Per la quarta volta consecutiva si è andati in tripla cifra con un fronte perturbato, sfiorando addirittura cumulate prossime ai 200 millimetri…

D’inverno, mica in autunno…

Qualcosa che a memoria faccio fatica a ricordare…

Ma siccome non siamo ancora stati capaci di organizzarci per tenerci l’acqua che cade in abbondanza, non significa che un eventuale evento siccitoso prolungato non possa creare disagi nella prossima estate…

Insomma, non è tutto così automatico…

Ma l’enorme quantità di neve caduta sulle Alpi Piemontesi e Liguri, come in un passato che s’è fatto improvvisamente presente, è un passo avanti gigantesco, una riserva naturale in grado (in parte) di sopperire a quelle artificiali che non siamo ancora stati in grado di costruire…

Modelli sostanzialmente cecchini, ieri, nel disegnare tutti, all’unisono, i picchi precipitativi sul settore centrale in traslazione verso levante…

Ma non tutti se ne sono accorti…

Casa Liguria è una grande terra, strepitosa e ha una capacità di smaltire la pioggia in eccesso come pochi territori in Italia hanno…

Molte altre zone d’Italia avrebbero subito conseguenze ben più severe delle nostre, sebbene il dissesto idrogeologico con cui dovremo fare i conti ci accompagnerà per molti giorni…

Sperando che, trattandosi di distacchi o scivolamenti quasi improvvisi, nessuno si faccia male neppure nei prossimi giorni quando il rischio frane e smottamenti resterà ancora molto alto…

A maggior ragione che anche domani non ci aspetta una giornata di calma piatta e riposo delle branchie…

Il transito, in quota, di una goccia d’aria fredda, sebbene meno fredda dell’ultimo stramazzo di qualche giorno fa, produrrà ancora molta instabilità…

Mi aspetto un risveglio in cui Sua Maestà traboccherà dai valichi appenninici più bassi, da quei troppo pieni naturali attraverso i quali il travaso padano verrà ad accarezzare alcuni tratti costieri di casa Liguria…

Nel frattempo, l’avvicinamento della goccia d’aria fredda in quota comincerà ad accendere un Mare Nostrum che produrrà rovesci che lentamente, ma progressivamente, dovrebbero muoversi verso la linea di costa…

In maniera magari disorganizzata ma localmente anche di una certa intensità…

Nulla di preoccupante da un punto di vista idrico, certamente deleterio da un punto di vista idrogeologico, soprattutto laddove un rovescio più intenso e più persistente (settore centrale in primis, ma non solo) può andare a sollecitare versanti già di per sé sufficientemente critici…

Per un vero e quanto mai atteso miglioramento occorrerà attendere la giornata di martedì…

Nel frattempo, al di là di un mecojoni dovuto, vi lascerei un paio di tavolozze, giusto per avere il quadro disordinato della giornata di domani…

Insomma, non fatevi trovare impreparati, tra pause, raggi di sole fugaci e acquazzoni improvvisi…

Oh, come fosse marzo…

Bonsuar

Un uno-due degno di un incontro di boxe…

Il primo fronte, oramai, ce lo abbiamo sulla testa…

E la parte più attiva transiterà proprio in queste ore e durante la notte, ma sarà sufficientemente veloce…

QD in calo progressivo, entro stanotte dovrebbe poter scendere al di sotto dei mille metri in concomitanza del temporaneo ritiro di Scirocchetto e dell’entrata di Sua Maestà che dovrebbe farci compagnia sino a tarda mattinata di domani…

Il risveglio me lo aspetto fortemente variabile, con il primo fronte ormai lontano, ma con un cielo che resterà fortemente pasticciato per tutto il giorno e con il rischio instabilità sempre dietro l’angolo…

Possibile anche qualche strappo che potrebbe regalare aperture temporanee, effimere, certamente gradite…

Ma non passerà troppo tempo che lo Scirocco riprenderà la sua rincorsa e tornerà a soffiare su tutta casa Liguria preannunciando il secondo e più intenso fronte perturbato che busserà alla porta più occidentale già nel corso del pomeriggio…

Entro sera le piogge avranno riconquistato, da ovest verso est, gran parte della nostra regione con precipitazioni decisamente più intense e rovesci che a ponente potranno assumere carattere anche temporalesco…

QD in lieve rialzo, probabilmente sopra quota mille, ma con la possibilità che possa scendere anche più in basso domenica mattina, quando a prendere sotto il braccio il secondo fronte sarà Capitan Libeccio che lo accompagnerà, entro l’ora delle lasagne domenicali, fuori da casa Liguria…

Lo scontro con lo Scirocco sarà notevole…

A viso aperto…

Colpi proibiti inclusi…

Il ring quello più consueto, Mare Nostrum e il suo Golfo…

E lungo quella linea di scontro rovesci e temporali, domenica mattina, tenderanno a muoversi come un aratro da occidente verso levante, lasciando dietro di sé un pomeriggio non più democraticamente perturbato ma fortemente e variabilmente instabile…

Ma questo è un altro film, e lo proveremo a disegnare domani…

Scappo che è beverdì…

E va sempre onorato…

E vi ricordo il prossimo, da onorare tutti insieme, a Finale Ligure…

#ignotur2024

Non prendete impegni…

Bonsuar