Previsioni per sabato, 7 settembre 2024

Comprendo l’attesa spasmodica per una due giorni colma di attività ed eventi all’aperto…

Ma oramai dovrebbe essere chiaro a tutti che, al di là dei propri gusti personali, al di là se abbia fatto la stagione o meno dei propri sogni, al di là di tutto, al di là di quelli che hanno freddo, di quelli che hanno caldo, vi sono situazioni meteorologiche che necessitano di essere valutate con accuratezza, attenzione e sino all’ultimo aggiornamento modellistico…

E a volte neppure basta…

Il più delle volte gli eventi vanno monitorati passo dopo passo, minuto dopo minuto, centimetro dopo centimetro…

Che ci piaccia o no è così…

Quindi calma, gesso e Margarita, tantissimo Margarita…

Che è beverdì…

E bisogna onorarlo…

Da un punto di vista termico, se qualcuno si aspettava valori settembrini lungo la costa credo che sia rimasto piuttosto deluso…

Siamo al 6 di settembre, e in condizioni anticicloniche, dunque al di fuori di un evento perturbato, con Mare Nostrum ancora piantato a 27 gradi e Gran Soleil ancora in forma estiva, è difficile fare meno, a livello termico, di quanto si sia fatto quest’oggi…

In ogni caso il mondo è bello perché è vario (dicono) e oggi, all’una, ho visto uno col piumino… 😁😅

Nel frattempo il cielo si è rasserenato, seguendo pedissequamente i dettami di un’ignoprevisione facile facile…

Mi aspetto anche un discreto irraggiamento notturno con buona dispersione di calore verso l’alto soprattutto nelle conche e vallate interne lontane da Mare Nostrum…

Meno lungo la linea di costa, soprattutto laddove Sua Maestà dovesse riuscire a catapultarsi sin verso la battigia, inibendo il calo termico a causa della sua stessa compressione…

Risveglio luminoso, oserei dire splendido splendente, a testimonianza che le condizioni meteorologiche possono drasticamente cambiare anche a poche ore di distanza…

Nel corso della giornata, in particolare dalla seconda parte del pomeriggio, dovremmo cominciare ad assistere ad un aumento delle nubi provenienti da Mare Nostrum…

Prodromo di un peggioramento delle condizioni e del passaggio di un nuovo impulso perturbato che potrebbe vivere di due fasi principali…

La prima, quella pre-frontale, è stimata, dalle primissime proiezioni dei modelli, tra la tarda serata di domani e le ore notturne su domenica…

Storicamente è la fase potenzialmente più pericolosa perché sebbene non sempre riesca ad attivarsi, prevede, molto spesso, la formazione di quella convergenza tra scirocco e tramontana in grado di produrre temporali anche di forte intensità…

Insomma, la più classica delle situazioni da o troppo e localizzato o nulla, ma è anche la più difficile da materializzarsi e da prevedere…

E quanto sia attendibile una previsione del genere non ha alcun senso definirlo stasera, perché saranno gli aggiornamenti di domani che ci daranno una maggiore capacità di attendibilità previsionale…

Insomma, si resta ancora in prognosi riservata… 😅

La seconda fase, che poi è quella che notoriamente tende ad interrompere la prima, è attesa nella giornata di domenica e prevede l’entrata a piene mani del vero e proprio fronte perturbato…

Ma siccome non viviamo nell’Europa continentale dove il passaggio delle perturbazioni atlantiche ha un iter molto più lineare, occorre aspettare domani…

E non basterà neppure domani, perché ad allerta emanata occorrerà come sempre monitorare ciò che accade…

Non per niente esiste il monitoraggio meteorologico e la sorveglianza idrogeologica…

Attività che state imparando a fare anche da soli e che, al netto di dei danni a cose e strutture, hanno l’obiettivo principale e fondamentale di preservare la vita delle persone…

E se andate a Recco, portatevi comunque la mantella, che non si sa mai… 🤣🤣🤣

Di più, al momento, ninzò…

Vi lascio col trottolino, sperando sia solo amoroso… 😁

Suar 😘

Previsioni per venerdì, 6 settembre 2024

L’ho già scritto, lo ripeto, ma stasera sarò breve…

Si resta in condizioni di forte instabilità post frontale…

Cosa significa?

La spiegazione è semplice, la previsione un po’ meno…

L’aria fredda in quota ha oramai raggiunto tutto il nord Italia…

Mare Nostrum è ancora lì, con il suo bagaglio di calore…

Aria fredda e più pesante in quota…

Aria calda e più leggera al suolo…

Basta un niente per accendere la miccia di focolai convettivi e temporaleschi che si possono accendere in mezzo al mare o lungo la linea di costa…

Uno sbuffetto, un alito di vento dalla giusta direzione, la signora Maria che spalanca le finestre per fare corrente dentro casa…

Questa situazione ce la trascineremo almeno sino a domani mattina…

Meno possibilità a ponentissimo…

Buone possibilità a levante e levantissimo…

Altissime probabilità sul settore centrale…

Un vero e significativo miglioramento lo avremo tra domani sera e sabato, con una parentesi quasi estiva, ma vigilia di un nuovo passaggio perturbato (domenica) ancora tutto da disegnare…

Vi lascerei con Ciccio Pasticcio, uno degli innumerevoli personaggi usciti fuori dalla superba mano del maestro Mauro Moretti…

Che rende più di qualsiasi pippotto…

Bonsuar… 😘

Previsioni per mercoledì, 9 settembre 2024

Siamo tutti allertati per giovedì…

Bene così…

Il senso del messaggio di ieri sera era proprio questo…

Ma ormai direi che è sulla bocca di tutti…

Anche perché tutti, oramai, si sono esposti…

Inutile scendere nei particolari questa sera, se non confermare il passaggio perturbato intenso e la generosa spallata ad un anticiclone africano che è sempre duro a morire…

Certo, lo “scioc” termico non passerà inosservato…

E la quantità di energia disponibile tanta, forse troppa…

Dalla nostra abbiamo una situazione idrogeologica di partenza decisamente vantaggiosa…

Insomma, dovesse piovere tanto (e localmente lo farà), gran parte del nostro territorio, torrenti e fiumi compresi, sarebbero in grado di assorbirne altrettanta…

Un po’ meno le nostre città…

Ma la dinamica è tutt’altro che scontata…

Ma non solo, il 18 agosto scorso ci ha insegnato che se è vero che un mare molto caldo tende ad accentuare la fenomenologia è altrettanto vero che in particolari condizioni potrebbe anche catalizzarne i picchi precipitativi…

E c’è ancora di mezzo un mercoledì, che vorrebbe persino non passare troppo inosservato, che non vorrebbe essere snobbato, che non vorrebbe essere ricordato solamente come un giorno di attesa…

E’ probabile un risveglio solcato da nubi alte e sottili…

E altresì possibile, ma con una buona dose di incertezza, che si possa attivare una moderata instabilità in mezzo a Mare Nostrum, con una dinamica molto simile a quella di stamattina…

Scirocchetto non troppo convinto in risalita dal Tirreno verso il centro del Golfo e Sua Maestà in uscita dai valichi appenninici del savonese e del genovesato per un incontro che potrebbe diventare movimentato…

Accompagnato da nubi a sviluppo verticale e persino qualche rovescio in bella vista da chi ha l’affaccio verso Mare Nostrum…

Ma lo vedremo insieme domattina…

Notevole, invece, l’attività convettiva pomeridiana, con le nostre dorsali di confine che verranno nuovamente sormontate da una fioritura di cavolfiori generosa…

Ma per quel momento, le correnti in quota, saranno già tutte ampiamente disposte e orientate da sud, inibendo o comunque non facilitando un’eventuale interessamento della linea di costa…

E mentre la sera porterà con sé l’inevitabile affievolimento della convezione interna, da ovest, Madre Natura, comincerà ad apparecchiare per un numero di invitati ancora tutto da definire…

E i primi a partire saranno proprio i senza bidè, con buona parte della costa meridionale che già domani sera sarà oggetto delle prime precipitazioni, a tratti anche intense ma non troppo persistenti…

Il codice prescelto, per loro, è il giallo, in attesa, ovviamente, degli aggiornamenti di domani…

Ma una cosa ve la posso anticipare…

Il primo passaggio intenso, il primo vero sblocco di questa situazione, la prima vera spallata, a casa nostra, arriverà nel cuore della notte…

Forse, come Cenerentola, allo scoccare della mezzanotte…

A partire proprio da ponentissimo e in (quasi) rapida traslazione verso il centro levante di Casa Liguria…

Potrebbero essere temporali anche di forte intensità, forse non troppo stazionari, ma che potrebbero essere accompagnati da grandine di piccole dimensioni e da forti raffiche di vento lineari in uscita dai temporali più violenti…

Insomma, Madre Natura non poteva scegliere orario “migliore” per spalancare la porta atlantica e sfruttare quella fascia notturna in cui Mare Nostrum si troverà, gioco forza, in vantaggio termico rispetto al Catino Padano…

Insomma, se avete modo di mettere al sicuro tutto ciò che potrebbe volar via e/o procurare ulteriori danni indiretti fatelo domani sera, prima di andare a nanna…

Perché il banchetto, organizzato da Madre Natura, comincerà molto presto quando probabilmente saremo quasi tutti in branda…

Domani verrà deciso il grado di allerta…

Se tutto resta così, quasi inevitabile l’arancione…

Poi ci saranno gli aggiornamenti serali…

Dopodiché, qualora venisse tutto ampiamente confermato, si andrà di monitoraggio stretto e puntuale…

E siamo sempre più numerosi capaci di leggere pluviometri, di interpretare un radar e di monitorare un idrometro…

Senza ansia, ma con la consapevolezza che la paura nasce da ciò che non si conosce e non da ciò che si può osservare per tempo…

Ed io sarò con voi…

Vi lascio con una sola tavolozza, quella centrata per giovedì notte…

Probabilmente domani cambierà, ma da l’idea della mis en plas a noi dedicata…

Bonsuar 😘

Previsioni per martedì, 3 settembre 2024

Senza girarci tanto intorno, da domani occorrerà alzare, e neppure di poco, l’asticella dell’attenzione…

I modelli a scala globale stanno confermando una situazione potenzialmente pericolosa…

Con una fortissima anomalia ad est, con l’alta pressione centrata addirittura sopra la verticale di Mosca, e una saccatura stracolma di aria fredda che si sgancerà dalle regioni artiche e approfittando dello scivolo naturale del bordo orientale dell’anticiclone delle Azzorre, raggiungere l’Europa occidentale…

Abbiamo ancora qualche giorno e qualche speranza di un ritrattamento di uno scenario che, giorno dopo giorno, aggiornamento dopo aggiornamento, diventa sempre più probabile e sempre meno ritrattabile…

Terrorismo?

Boh, chiamatelo come volete…

Ma a tre giorni di distanza, con tavolozze di questo tipo, secondo me è bene saperlo e tenersi aggiornati…

Io stesso ho un impegno televisivo che dovrebbe durare tutto il giorno ma che tengo volutamente in stenbai in attesa dei prossimi aggiornamenti…

Nel frattempo c’è ancora un domani…

Il cielo, durante la notte, tenderà a rasserenarsi totalmente…

Tra le ultime ore della notte e le prime del mattino è possibile che un debole richiamo di uno Scirocchetto maldestro possa andare a scontrarsi con le brezze vallive in uscita dal settore centrale…

Chi è affacciato a Mare Nostrum potrebbe scorgere la formazione e l’arrivo di addensamenti, a tratti anche compatti, che tra savonese e genovesato potrebbero dar luogo a isolati rovesci mattutini…

Inizialmente marittimi a qualche miglio di distanza dalla linea di costa ma con il tentativo di abbordaggio alla battigia…

E’ una possibilità, ma che verificheremo insieme domattina…

Col passare delle ore Gran Soleil dovrebbe tornare protagonista, lanciando la volata alla solita fioritura di cavolfiori nelle zone interne e lungo le dorsali di confine…

Il target resta sempre il medesimo…

Alpi Liguri e Appennino centro orientale…

Don Mercurio stabile, sui valori odierni che, nonostante la limata prevista, alla fine l’asticella a quota trenta, lungo la costa, l’ha comunque superata quasi dappertutto…

Vi lascio con un paio di tavolozze…

La prima, centrata per domattina, che mette in evidenza il punto, anzi la linea di contatto tra Scirocchetto e Sua Maestà la Tramontana…

Quello il possibile punto di innesco di una linea di instabilità (moderata) che potrebbe attivarsi tra la notte e le prime ore di domattina…

La seconda centrata per le ore più calde della giornata, con l’immancabile convezione lungo tutte le dorsali interne e di confine…

Di più, stasera, ninzò… 😁

Bonsuar 😘

Previsioni per lunedì, 2 settembre 2024

Non è proprio una spallata poderosa da calcio di rigore…

Quella potrebbe arrivare prima giovedì, lanciando la volata ad una ancora più decisiva la settimana prossima…

Ma siamo ancora nel campo del fantameteo…

Quello di domani proverei a definirlo un bel contrasto di gioco…

Con possibile accentuazione dell’instabilità…

E non è detto che non si possa godere di qualche rovescio anche lungo la battigia, e non solo nei soliti santuari della convezione…

Ecco il colpevole, si fa per dire…

Un flusso d’aria più fresco e instabile in arrivo dall’Atlantico…

I modelli non serbano grandi progetti…

Ma il risveglio sarà certamente pasticciato, a tratti persino grigio, molto grigio e persino minaccevole…

Possibili rovesci o persino qualche temporale potrebbe, ma oserei dire dovrebbe formarsi in mezzo al Golfo per provare l’approdo alla linea di costa…

Darei come target preferito il settore centro orientale, senza escludere completamente il ponente e neppure il ponentissimo, che addirittura vedrei in pol posiscion questa notte sino all’alba…

Alta, invece, la possibilità di manifestazioni temporalesche nelle zone interne e lungo le dorsali di confine…

Un miglioramento più convinto giungerà entro sera a partire da ponentissimo, ponendo fine ad una giornata dai connotati instabilmente variabili, o variabilmente instabili…

Da un punto di vista termico assisteremo ad una lieve flessione, ma resteremo in un contesto generale di sopra media e con l’aumento inevitabile di una Mestizia per la quale troveremo giovamento solamente laddove i rovesci e i temporali riusciranno a trascinare un po’ dell’aria fresca atlantica dalle quote superiori verso il suolo…

Insomma, un piccolo segnale di rottura ad un’egemonia che, a guardare modelli, grafici e tendenza, dovrebbe essere prossimo a prendere una gran bella scoppola…

Ovviamente, in questi casi, a preoccupare è la modalità con cui avverrà il primo vero tentativo di sblocco…

Ma c’è ancora tempo…

Bonsuar 😘

Previsioni per domenica, 1 settembre 2024

Poche ore e saluteremo agosto…

E non solo agosto…

Dalla mezzanotte entreremo ufficialmente in quello che viene definito l’autunno meteorologico…

E ci porteremo in dote, nel nuovo mese, un Mare Nostrum a 28 gradi a un’alta pressione che mostra qualche flebile segnale di cedimento…

Non certo Don Mercurio, ancorato su valori oltremodo superiori alle medie trentennali e che ripeteremo anche domani…

D’altronde, la sua miglior alleata, Sua Maestà, non finirà di premere e comprimere sino a raggiungere picchi che potrebbero nuovamente accarezzare quota 35 gradi…

Il risveglio me lo aspetto pastellato…

Il cielo pasticciato ad alta quota…

Il tapì rulan continuerà a far scorrere a quote da altissima, purissima, levissima nubi più o meno sottili, stracci più o meno compatti, cirri più o meno filosi e filamentosi…

Insomma, un sabato come oggi, ma più spinto…

Tutto ciò, tra l’altro, contribuirà a inibire la dispersione termica notturna, regalandoci un inizio di settembre tutt’altro che settembrino…

Ocho, invece, alla convezione…

Me l’aspetto ancora più audace e ardita rispetto ad oggi…

Con replica prevista sull’Appennino centro orientale di quanto si è visto oggi e un’accentuazione della fioritura pomeridiana anche sulle Alpi Liguri, che oggi son state un po’ a guardare…

Domani sera faremo il punto della settimana…

A ovest c’è remescio…

I contrasti saranno violentissimi…

Spagna, Francia e Marocco sotto i riflettori…

Lo vedremo e lo seguiremo centimetro dopo centimetro…

Com’è costume nostro…

Bonsuar

Previsioni per venerdì, 30 agosto 2024

Esauritasi la radiazione solare è andata via via spegnendosi anche l’energia propulsiva necessaria alla convezione pomeridiana…

Il cielo, stasera, a Casa Liguria è pressoché sereno e quasi totalmente sgombro da nubi…

Mettiamo nel paniere l’ennesima giornata sopra le righe…

E con l’alta pressione che si è spinta a latitudini siderali, restiamo nel purgatorio (l’inferno è peggio, ve lo assicuro) di una compressione che non cessa di mollare la presa…

Si comprime Sua Maestà, in transizione dal Catino Padano verso la linea di costa…

Si comprime tutta la colonna d’aria sopra le nostre teste in virtù di un’alta pressione che si chiama tale proprio per questo…

E’ alta, quindi pesa, dunque preme, di conseguenza si comprime…

E il risultato, Madre Natura, ce lo mostra sotto forma di tacchette…

Quelle di Don Mercurio e di valori termici costantemente al di sopra di quelle che sono le medie degli ultimi trent’anni…

Genova chiuderà agosto con una temperatura minima superiore ai 24 gradi e una massima al di sopra del trentello…

Sono tanti e troppi…

Inutile stupirsi che ogni giorno c’è qualche temporale distruttivo quando va bene o che miete vittime quando va peggio…

Domani cambierà davvero poco…

Serenazza total body la mattina…

Ennesima fioritura di cavolfiori pomeridiana lungo le dorsali…

Ennesimo salto della staccionata a quota trenta gradi…

Forse qualche decimo in meno…

Ma che verrà compensato con qualche punto in più di Mestizia…

C’è silenzio, stasera, al paesello…

A far rumore ci stanno pensando altri…

Leggo agitazione a casa 3bmeteo e in regione, a Casa Liguria…

Io sono paziente, anzi pazienterrimo…

Oltre che tronfio, egocentrico, un po’ blasfemo e un filo narcisista…

Come ogni tanto qualcuno mi dipinge…

Prendere o lasciare… 🧐

Bonsuar 😘

#ignotur2024

#giardiniluzzati

#Venerdì20settembre

Se ci siete voi, ci sono anch’io… 🥰

Previsioni per mercoledì, 28 agosto 2024

Oggi poteva andare peggio…

Belin, come peggio?

Potevamo avere un Catino Padano più caldo e dunque una tramontana compressa in grado di accarezzare persino qualche record…

E invece ci siamo fermati a 35/36 gradi a levante e ponentissimo, mentre tra Genova e Savona non si è andati oltre i 31/32 gradi…

Non oso immaginare avessimo avuto un Catino a 33/34 gradi cosa avrebbe fatto Sua Maestà una volta scavalcata la barriera orografica gettandosi a soldatino come ha fatto oggi verso la battigia…

Nel frattempo il malloppo precipitativo a levantissimo è andato in parte svuotandosi di forza, voglia, energia e si è infiacchito…

Si sposta lentamente verso ovest…

Ha messo la coperta su mezza Casa Liguria dove peraltro continua a soffiare Sua Maestà che continua a pestare non permettendo a Don Mercurio di lasciarsi andare…

Insomma, sono le 20.30 e, tolto il levantissimo dove lo stramazzo ha tirato giù un po’ di aria fresca dai piani superiori, e lungo tutta la linea di costa si oscilla bellamente fra 27 e 30 gradi…

Come fosse mezzogiorno…

Resto convinto della bontà del mio preavviso…

Occhio a ponente perché ormai è questione di minuti…

E mi aspetto un’altra nottata movimentata…

Domattina meglio…

Poi si accenderà la solita convezione lungo le nostri dorsali di confine e sarà di nuovo un bell’albero di Natale…

Sua Maestà meno strafottente ma sempre baldanzosa…

Don Mercurio forse un pelo meno forzato, ma sempre, costantemente e nettamente superiore alle medie trentennali del periodo e over trenta facili ovunque…

Ci si aggiorna dal monte Sinai… 🤣

Aplutard 😘

Previsioni per martedì, 27 agosto 2024

Due righe per spiegare cosa sta accadendo…

Nei bassi strati si è ormai attivata Sua Maestà la Tramontana…

Ma non è fredda come d’inverno, perché arriva da un Catino Padano caldo, ancora troppo caldo…

Per raggiungere la linea di costa deve oltrepassare i valichi appenninici e gettarsi a soldatino in direzione della linea di costa…

In questo salto, di circa 4/600 metri, si comprime e acquista un grado ogni 100 metri di caduta…

Un esempio su tutti?

Masone (400 metri) 27 gradi, Voltri 31 gradi…

Contemporaneamente la convezione che si è attivata lì, dove l’abbiamo disegnata ieri sera, ha prodotto temporali di forte intensità che hanno raggiunto i 12 km di altezza sino al limite massimo della troposfera…

Le correnti ascensionali, indotte dal calore nei bassi strati, dalle rampe naturali delle nostre montagne e dalla spinta ricevuta dal basso da quelle correnti provenienti dalla porta della Bora e che hanno attraversato tutto il Catino Padano, una volta raggiunta la parte più alta della troposfera non possono fare altro che “spentegarsi” orizzontalmente…

Un flusso di vapore acqueo sparato verso il coperchio della troposfera e che viene spalmato orizzontalmente per decine e decine di chilometri…

E ci ritroviamo con un lenzuolo steso sopra la testa che inibirà, in parte, la dispersione di calore verso l’alto, già di per sè inibita da una Sua Maestà che, in serata, aumenterà di intensità e contribuirà ad esaltare quella compressione che non permetterà alle minime di scendere come sono scese negli ultimi giorni…

Le condizioni restano ancora variabilmente instabili…

Il cielo ci impiegherà quasi tutta la notte a ripulirsi in virtù di quelle precipitazioni cuneesi che insisteranno ancora per molto tempo…

Tra l’altro, anche stanotte e tutto domani si resterà in una condizione di forte instabilità…

Che non significa piogge e temporali certi…

Ma la previsione per le prossime 24 ore sono un terno al lotto…

Non basteranno nemmeno le mie palle, quelle di cristallo, i fatidici fondi caffè, i tarocchi e il mio storico dito indice umettato…

E quindi?

E quindi nella notte mi aspetto un nuovo impulso dalla porta della Bora che proverà ad aizzare una rinnovata convezione padana in moto retrogrado da est verso ovest…

Le possibilità che ci sia contatto e approccio a Casa Liguria sono basse, ma tenderei a non escluderle…

Almeno sino a domani mattina…

POi Gran Soleil proverà a riprendersi in mano la volta celeste di Casa Liguria, in attesa della convezione pomeridiana, l’ennesima fioritura di cavolfiori su gran parte delle dorsali di confine e, localmente, anche in alcune vallate non lontane dalla linea di costa, soprattutto sul settore centro orientale…

Don Mercurio sempre alticcio, con la possibilità di rosicchiare ancora qualche decimo verso l’alto…

Vabbè, due righe… 🤣🤣🤣

Bonsuar 😘

Previsioni per lunedì, 26 agosto 2024

Inutile dire che si sta cercando il lato positivo di una situazione che resta ancora compromessa e non ancora risolta…

Si resta sovramedia, anche se di poco e si resta in condizioni di afa a causa di un’umidità e di un’evaporazione amplificate da un Mare Nostrum che, sebbene abbia lasciato per strada un paio di punti, si barcamena ancora intorno ai 28 gradi…

Ancora tanti, ancora troppi…

E capisco che ognuno di noi non solo vive il suo microcosmo, con il suo microclima e con il suo personalissimo livello di benessere/malessere…

Pensate a me, che sopra 25 gradi e il 60% di Mestizia comincio a soffrire come un cane bastonato…

Sarò ripetitivo, i segnali del decadimento stagionale ci sono e a quelli comincio ad aggrapparmi…

Anche perché di controindicazioni rispetto ad una condizione del genere ne abbiamo già abbastanza e ne conosciamo ampiamente gli effetti…

A proposito di effetti…

Se oggi eran prodromi, domani assisteremo a un temporaneo calo del predominio anticiclonico…

Noi si resterà ai margini, ma non credo solo a guardare…

E mi aspetto persino qualche sorpresa che a stasera, i modelli, non sono ancora riusciti a disegnare…

Ma andiamo con ordine…

Nella notte un tapì rulan, una sorta di passerella pret a portè di nubi alte e mediamente sottili dovrebbe attraversare Casa Liguria da ovest verso est…

Domattina, al di là di qualche brandello di Santissima sotto costa, sarà forse possibile avvistare e salutare gli ultimi stracci di quelle nubi alte e sottili in fuga per la vittoria da levante oltre il confine dei senza c…

Risveglio, dunque, prevalentemente luminoso ma dovesse attardarsi quel tapì rulan ad alta quota potremmo anche assistere ad un’aurora quanto meno pastellata…

Vedremo…

Nel corso della mattinata, l’ingresso di aria più fresca in quota, accenderà, probabilmente prima del desgiunè, la convezione sulla terra ferma…

Dapprima sulle Alpi e sulle rispettive pedemontane, poi lungo le nostre dorsali di confine e all’interno del Catino Padano…

Al momento non è possibile escludere un interessamento locale della linea di costa…

E oggi, a ponente, ne abbiamo avuto i primi segnali…

Replicabile domani, sempre con rampa di lancio il solito angolino compreso tra Alpi Marittime e Alpi Liguri al confine tra ponentissimo e provincia Granda…

Ma è probabile si possa accendere anche l’Appennino, rimasto silente per tutta la giornata, che dovrebbe trovare vivacità convettiva da una colonna d’aria più instabile e dalla spinta di eventuali temporali padani…

Don Mercurio sostanzialmente stabile o in lievissimo incremento notturno a causa di un Mare Nostrum che proprio quest’oggi è risalito sopra quota 28 gradi…

Ascesa diurna praticamente certa e garantita dall’entrata in campo di Sua Maestà, che come capita durante i mesi estivi, partirà già calda di suo e tenderà a comprimersi gettandosi a soldatino dai trampolini più comodi dei nostri valichi appenninici…

Insomma, quota trenta, domani, a portata di mano lungo la linea di costa, con qualche over abbondante sull’estremo spezzino e in qualche vallata interna non troppo lontana dal mare ma con qualche punto in meno di Mestizia…

Vi lascio con una delle tante tavolozze che provano a centrare la convezione temporalesca pomeridiana lungo le nostre dorsali…

Anche se ripeto, mi aspetto qualche sorpresa anche vicino al mare…

Null’altro da dichiarare vostro onore…

Da casa igno è tutto…

Bonsuar 😘