Previsioni per giovedì, 26 dicembre 2024

Come va come va, tutto ok, tutto ok? 😁

Io non so se sono più devastato dalla bronchite, dal pranzo natalizio o all’idea che domani devo cucinare per diciassette…

😅🤣

Da un punto di vista meteorologico ci sarebbe anche tanto da raccontare, a cominciare dalle metrate di neve cadute nell’Appennino centro meridionale…

Le ore di angoscia proprio nei giorni di Natale per i due alpinisti per i quali non si è potuto dare seguito alle ricerche a cause delle proibitive condizioni meteorologiche…

Il sospiro di sollievo per gli 11 soccorritori e gli 8 lavoratori del rifugio a Campo Imperatore che proprio oggi sono riusciti a rientrare a valle…

Per finire con l’incredibile serenazza total body e il vento di favonio che ha caratterizzato le condizioni del tempo a Casa Liguria…

Sua Maestà talmente compressa che non solo si è toccato il ventello che avevamo ipotizzato qualche giorno fa ma i valori igrometrici, soprattutto lungo la costa occidentale sono scesi a livelli praticamente desertici toccando valori ad una sola cifra…

Che quella trottola ciclonica fra Tirreno meridionale, Adriatico, Ionio ed Egeo si sarebbe mossa con molta lentezza lo sapevamo già…

E lo scenario faticherà ad evolvere nelle prossime ore…

Gran Soleil protagonista assoluto…

Sua Maestà, rigorosamente compressa…

Don Mercurio sulle montagne russe…

In crollo verticale nelle conche interne dove Sua Maestà scorrerà sopra quei laghi di aria fredda che si formeranno con l’irraggiamento notturne nella vallate dell’oltre giogo…

In ascesa primaverile lungo la linea di costa durante le ore diurne grazie ad una compressione che tenderà a scaldare l’aria meccanicamente (per caduta dall’alto verso il basso) sino a superare agevolmente la staccionata dei 15 gradi e accarezzare nuovamente la soglia non solo psicologica del ventello…

E di segni di cambi di rotta, al momento, non se ne vedono…

Se non un primo cambio della guardia di Mastro Eolo proprio per l’ultimo giorno dell’anno, giusto per chiudere l’anno con Santa Macca e magari qualche sgocciolata di San Silvestro…

Ma per le sfighe di fine anno è ancora presto…

Ci si aggiorna domattina…

Vi lascio con una webcam storica e iconica…

Ricordo i primi anni quando bazzicavo i primi forum meteo sul web che Capracotta, i suoi 1421 metri di quota, la mitica piazza Falconi e la sua webcam erano al primo posto dei preferiti perché scene di questo tipo e montagne di neve alte anche più di tre metri erano la normalità… 😍🥰

Bonsuar ❤️

Previsioni per martedì, 24 dicembre 2024

23.12.2024 ore 18.30

Fatemi riprendere dall’influenza e domani ci facciamo gli auguri di buone feste come si deve…

Nel frattempo, Madre Natura preme il tasto pausa e da ovest la rimonta anticiclonica si farà sempre più ardita e invasiva…

E al più classico dei Natali di casa Liguria storicamente e statisticamente accompagnati da Santa Macca vivremo un lungo periodo particolarmente secco, asciutto e dominato da Gran Soleil…

Da raccontare, mentre scorreranno le immagini della Dama a fare da cornice al Natale centro meridionale, saranno solo le vicissitudini di un Don Mercurio che regalerà escursioni termiche da montagne russe…

Con minime tendenzialmente negative nelle conche interne e in gran parte del nostro entroterra e massime che, lungo le riviere, in particolare quella occidentale, supereranno facilmente l’asticella posta a 15 gradi ma che potrebbero persino puntare ad accarezzare il ventello…

Nel frattempo, per le prossime ore, la solita raccomandazione di questi ultimi giorni…

Le sventagliate e gli schiaffi a mano aperta di Sua Maestà torneranno a picchiare pesante con raffiche che localmente potranno superare anche i 70/80 km orari…

Soprattutto tra stanotte e domattina…

Serenazza total body garantita e imperitura…

Sino a data indefinita…

Vi lascio con lo “scrin sciot” della situazione attuale…

L’unica cosa che cambierà nei prossimi giorni, ma con un andamento di depiscopiana memoria (per molti ma non per tutti 😅), sarà il lento, anzi lenterrimo allontanamento della trottola ciclonica verso Balcani, Grecia e Turchia…

Bonsuar 😘

Previsioni per lunedì, 23 dicembre 2024

22.12.2024 ore 20.30

Era questione di minuti, e così è stato…

Non siamo ancora nella modalità “schiaffi a mano aperta” ma le prime folate di Sua Maestà allo sbocco dei valichi appenninici dal genovesato sin verso Capo Mele non si sono fatte attendere…

Don Mercurio ne ha immediatamente subito il contraccolpo registrando un calo termico sensibile…

Sotto zero sulle vette alpine e appenniniche, prossime agli zero gradi nelle conche interne lontane da Mare Nostrum, ad una sola cifra lungo la costa, molte delle località costiere, Genova, Spezia, Savona e Imperia comprese…

A voler spaccare il capello, domattina, potremmo aspettarci passaggi nuvolosi a quote medie a pasticciare un cielo che, con Gran Soleil in rampa di lancio, potrebbero persino regalare l’ennesima aurora pastellata…

Giornata da oblò alla massima potenza e stendigni, ben ancorati, a fare la hola fuori dalle quattro mura domestiche…

Sarà l’ennesima fionda di aria fredda talmente rapida e sparata a razzo nuovamente indirizzata a costruire l’ennesima trottola ciclonica a condizionare il tempo sul settore centro meridionale dello stivale italico…

Così domani, così a Natale…

E come l’impressione che in tv, a guardare la Dama, ci ricorderanno e ci ricorderemo che il Molise esiste, porca zozza se esiste… 😁😍

Bonsuar 😘

P.S.

Vi lascio con la tavolozza dedicata a Mastro Eolo e centrata per domani mattina con gli schiaffi più vistosi sul settore centrale e il riparo a ponentissimo offerto dalla catena alpina a cavallo tra imperiese e cuneese…

Besos 😘

Previsioni per sabato, 21 dicembre 2024

Signore, signori, madam e messiè, ledisen gentlemen è giunto l’ultimo beverdì prima di Natale… 🍾

E se quelli precedenti li abbiamo onorati tutti, questo occorre quasi venerarlo…

Madre Natura ci viene incontro e ci regala un’ignoprevisione che potrete trovare anche sul portale di facilepuntoittì…

Il cielo è andato rasserenandosi completamente…

La trottola ciclonica sta già abbordando le regioni più meridionali regalando nevicate a bassa quota sull’Appennino campano e soprattutto in quello calabro, dove al confine con la Lucania, sulla Sila e in Aspromonte la Dama sta regalando uno scenario del tutto insolito…

Domani mi aspetto un risveglio certamente luminoso, forse appena pasticciato da qualche straccio di nubi a media/alta quota che, qualora si presentassero puntuali subito dopo che il gallo avrà cantato per la seconda volta, potrebbero persino regalare un’aurora incredibilmente colorata…

Serenazza total body per l’intera giornata…

Al netto di qualche velatura a quote da altissima, purissima, levissima…

Mastro Eolo che tenderà a placare le ire funeste di Sua Maestà…

Calo termico notturno nelle conche interne lontane da Mare Nostrum soprattutto laddove la ventilazione tenderà ad azzerarsi e il freddo che in parte è stato lenito dalla compressione forzata di Sua Maestà tenderà a depositarsi al suolo…

Dunque minime negative, localmente anche ampiamente negative, nei fondi valle dell’oltre giogo e con ogni probabilità ad una sola cifra lungo la linea di costa…

Qualche refolo mattutino ancora possibile allo sbocco dei valichi più bassi del genovesato e del savonese e cambio di rotta pomeridiano con brezze di mare ad accarezzare la linea di costa…

Domenica transiterà un nuovo fronte da nord-ovest…

Che andrà nuovamente a sbattere contro la barriera alpina…

Ma che prima di sfondare la resistenza naturale e orografica delle Alpi e rinvigorire entro lunedì Sua Maestà, temo possa prima attivare un debole richiamo del Capitano sufficiente per andare a costruire drappi anche compatti di Santissima sul settore centro orientale…

Ma stiamo già parlando di domenica e lo vedremo domani sera…

Da casa igno è praticamente tutto…

A voi studio… 😍

Previsioni per venerdì, 20 dicembre 2024

19.12.2024 ore 19

Spartito confermaterrimo…

Bulacchi sostanzialmente a secco da Savona verso ponente…

Bulacchi a fare gli straordinari dal genovesato sino a tutto il levantissimo…

Picchi perfettamente centrati con da promesse tra i quartieri centro orientali di Genova, il Promontorio di Portofino e soprattutto il relativo entroterra…

Notevoli, addirittura superiori alle aspettative, i 90 millimetri registrati dal bulacco ufficiale di arpal a Bargagli…

Diffusi over 50 in alta val Fontanabuona, in val Bisagno a Genova e persino nel neonato IGNOSSERVATORIO di Torrazza, nel comune di Sant’Olcese, spartiacque naturale tra la val Bisagno e la val Polcevera, all’interno dell’agriturismo E Reixe, che al momento registra un notevolissimo 58.2 litri d’acqua per metro quadrato…

Nel frattempo la seconda “lama” del fronte “gillette” come l’abbiamo definito ieri sera, spinto e sospinto dall’aria fredda che lo ha generato, ha cominciato a premere contro la barriera alpina nord-occidentale…

Oramai è questione di ore…

La forza, la violenza e l’irruenza con la quale sfonderà se da una parte lo farà sfilare via molto velocemente verso sud, dall’altra aizzerà Sua Maestà la Tramontana che, in vetta alle nostre montagne e allo sbocco dei valichi appenninici, registrerà raffiche che potranno raggiungere e persino superare i 100/110 km orari…

Non fatevi ingannare dalle condizioni di stasera, Sua Maestà non busserà, non suonerà il citofono, né farà suonare il campanello di casa Liguria…

Tra questa sera e domattina, oserei dire molto prima che il gallo possa cantare la prima volta, avrà già fatto il suo ingresso prepotente…

Siete pregati di stare attenti a dove e come parcheggiate i vostri “scuter”, alle auto sotto alberi potenzialmente pericolanti, alle luminarie e a tutto ciò che, lasciato sui balconi, nei terrazzi e in giardino possa volar via e rompersi o procurare eventuali danni…

Da un punto di vista precipitativo mi aspetto una sorta di stramazzo notturno nel momento dello sfondamento del fronte freddo da nord…

Dapprima all’interno del Catino Padano, successivamente verso la linea di costa…

Crollo termico dapprima in quota (pensate che al Beigua, in questo momento, ci sono oltre 5 gradi positivi) e sfiocchettate veloci e fugaci anche al di sotto dei 1000 metri nella notte a ponente, sino a domattina sull’Appennino orientale…

Possibile strascico nuvoloso durante le prime ore della giornata, soprattutto sul settore centro orientale, poi, l’aria più secca da nord tenderà a ripulire l’intera volta celeste di Casa Liguria lanciando la volata ad una seconda parte di beverdì quasi limpida, Sua Maestà un po’ meno maleducata, un tramontigno colorato e un sabato luminoso e con Mastro Eolo quasi a riposo…

Da casa igno è quasi tutto…

A voi studio… 😅😘

P.S.

Vi lascio con la situazione attuale e la tavolozza di Sua Maestà centrata per domani mattina…

Bonsuar 😘

Previsioni per giovedì, 19 dicembre 2024

E’ un lento ma inesorabile deterioramento delle condizioni del tempo quello a cui stiamo assistendo in questi ultimi giorni…

Un’alta pressione che tende a invecchiare…

Mare Nostrum che comincia a raffreddare…

Aria più mite e umida che ne accarezza la superficie e viene a condensare proprio a Casa Liguria, dove l’affaccio dei versanti marittimi delle nostre montagne verso la costa oppone una sorta di barriera orografica che ne costringe la risalita verso l’alto…

Domani non solo non cambia lo spartito, ma Madre Natura tenderà ad inasprirlo ulteriormente…

Un fronte perturbato, che potremmo definire bilama, in discesa da nord-ovest andrà letteralmente a sbattere contro la barriera alpina nord-occidentale…

Inevitabile, come da manuale delle giovani marmotte, un richiamo di Capitan Libeccio ancor più poderoso di quello di questi giorni…

Inevitabile, altresì, la possibilità che le precipitazioni si facciano decisamente più probabili e persino più generose…

In particolare dal genovesato verso tutto il levantissimo…

Senza però escludere sgocciolate a canes penis mattutine persino a ponentissimo e qualche piovasco anche intorno al savonese, più probabile nel settore orientale della provincia…

Insomma, domattina sembrerà novembre…

Nel corso della giornata, la spinta da ovest barra nord-ovest si farà ancora più efficace, e se la prima lama del mattino avrà alzato il pelo, la seconda, come ci insegna la gilette, lo taglierà di netto…

Il Maestrale, che accompagna per mano il fronte, entrerà dalla porta già ampiamente spalancata della valle gallica del Rodano per piegare verso Casa Liguria, travestirsi da falso Capitano, e sostituire quello vero e autentico…

Saremo già nel corso del pomeriggio, ed è probabile che la traiettoria un filo più occidentalizzata del falso Capitano potrebbe scoprire temporaneamente il ponentissimo, regalandagli qualche sprazzo di cielo azzurro pomeridiano e andare ad accentuare le precipitazioni dal genovesato verso il confine con i senza “c”…

Ma la seconda lama è lì in agguato…

Su tutto il settore centro orientale si alterneranno piovaschi e rovesci, anche di moderata intensità, almeno sino a sera…

Nel frattempo, l’aria fredda che segue gli avamposti del fronte sfonderà in parte la resistenza della catena alpina…

Una parte scivolerà lungo le Alpi Occidentali, si getterà a soldatino all’interno del mar Mediterraneo sfruttando la porta del Rodano, sostituendo la massa d’aria caldo umida preesistente…

Ed è subito sera, quando sarà possibile che l’interazione di quella discesa d’aria fredda lungo i versanti esteri delle Alpi Occidentali che si possa accendere un piccolo focolaio d’instabilità proprio a ponentissimo, proprio al confine con i senza bidè…

Aria fredda che andrà a costruire e a costituire una trottola ciclonica che avrà il merito (o il demerito a seconda dei gusti) di risucchiare l’altra parte di aria fredda che riuscirà a penetrare all’interno del Catino Padano dalla porta della Bora…

Tra domani sera e venerdì mattina, non solo crolleranno le termiche in quota, ma Sua Maestà, traboccante e maleducaterrima in uscita dai valichi appenninici ci prenderà a schiaffi a mano aperta, con raffiche che localmente potrebbero anche superare gli 80/90 chilometri orari…

Altamente sconsigliato, domani sera, dimenticarsi oggetti volanti nei balconi, nei terrazzi, nei giardini…

Tutto finito?

Macché, prima del definitivo allontanamento della trottola e del ripristino di un cielo luminoso, domani sera occorrerà valutare con grande attenzione l’eventuale strascico su venerdì mattina, e l’eventuale QD sull’Appennino centro orientale che parrebbe scendere, anche se fugacemente, a quote calpestabili…

Vi sembra un gran pasticcio?

Ma in fondo così sarà…

Ma quanto era che non postavo tavolozze in serie per riepilogare un’ignoprevisione un po’ avvincente? 🤣🤣🤣

Toulì… 😅

Besos 🥰

Previsioni per mercoledì, 18 dicembre 2024

Mentre le previsioni per Natale impazzano sul webbe, stiamo andando in contro ad un periodo particolarmente uggioso, durante il quale Madre Natura farà sfoggio e celebrerà ogni sfumatura di grigio…

I partecipanti alla festa saranno i soliti ignoti…

Si prosegue domani, con una giornata sostanzialmente fotocopia ma con i protagonisti in campo un filo più agguerriti…

Ci sarà Capitan Libeccio, che, non ancora particolarmente irriverente, passerà dal piccolo trotto a un più audace e incisivo galoppo…

Ci sarà Santa Macca, probabilmente più serrata rispetto ad oggi e forsanche più efficace in termini precipitativi…

Ma con il solito distinguo tra il settore centro orientale e un ponentissimo che proverà a godere di un Capitano che continuerà ad accarezzare la linea di costa ma senza interagire con i suoi versanti marittimi a picco su Mare Nostrum…

Ci sarà, dunque, lo Scudo Spaziale, che per il secondo giorno consecutivo proverà a mettere la protezione a quel lembo di terra più occidentale consegnando ampi sprazzi della sua volta celeste ad un Gran Soleil in progressiva sofferenza…

Ci sarà Mestizia, all’anagrafe Matrigna Umidizia, a rendere gran parte delle nostre strade una sorta di tappeto melmoso scivoloso pericoloserrimo soprattutto per chi viaggia su due ruote…

Ci sarà Nuvolino Acqualino, più propenso rispetto ad oggi, ad innaffiare quei Bulacchi del settore centro orientale dove Santa Macca tenderà non solo a compattarsi grazie alla risalita di un Capitano lungo i versanti esposti a perpendicolo ma altresì a farsi spremere rilasciando sgocciolate sparse e qualche piovasco rigorosamente a canes penis…

Ci sarà anche Ciccio Pasticcio, un po’ come oggi, soprattutto tra Savona e Imperia, dove Santa Macca potrebbe giocare a bubu settete con Gran Soleil…

Ci sarà Don Mercurio, completamente spalmato su valori medio alti, ampiamente condizionato dall’andamento di un Mastro Eolo proveniente da Mare Nostrum e che resterà ancorato su valori in doppia cifra su tre quarti della costa di Casa Liguria…

Minime ad una sola cifra saranno possibili (forse) a ponentissimo, grazie ad una rasserenamento notturno che riuscirà probabilmente a reggere sino a domani mattina e nelle conche interne più lontane dal mare…

Vi lascio con l’immagine satellitare di questa sera e con la tavolozza prevista per domani mattina…

Voi trovate le differenze…

Io vado a spignattare… 😁🤣😍

Bonsuar 😘

Previsioni per martedì, 17 dicembre 2024

Ho visto tutto, ma non da casa igno…

Ho visto i batuffoli di Santissima illuminati dagli ultimi raggi di un Gran Soleil sulla via del riposo notturno…

Ho visto un crepuscolo oscillare tra l’arancione intenso e il rosso fuoco disegnare i contorni di una Santissima che cominciava a prendere forma sotto costa…

Ho percepito quel debole alito umido proveniente da Mare Nostrum che al coricarsi di Gran Soleil e all’inevitabile crollo di Don Mercurio si è immediatamente materializzato sotto forma di strato translucido per le strade di Casa Liguria…

Ho constatato l’irrimediabile cambio di spartito al quale stiamo andando in contro stasera, domani e probabilmente nei prossimi giorni…

Un crescendo rossiniano di una Santissima che proverà a riconquistarsi, dopo giorni e giorni di dominio quasi incontrastato di Sua Maestà la Tramontana, quel palcoscenico che, oggi più che mai, in odore di festività natalizie, le compete…

Da Albenga, chilometro più, chilometro meno, sin verso il levantissimo e persino oltre il confine con i senza “c” non credo avremo scampo…

A dominare la scena sarà Santa Macca, che comincerà ad ambientarsi e a prender su casa per le lunghe feste natalizie…

A tener botta, probabilmente, sarà il ponentissimo, grazie ad un Capitan Libeccio che, pur accarezzando la linea di costa, la ciclabile e l’affaccio sul mare di tutta la Riviera dei Fiori, il suo andazzo parallelo alla battigia non dovrebbe produrre alcuna risalita forzata verso l’alto inibendo qualsiasi velleità di formazione nuvolosa a bassa quota…

Se non a fine giornata, forse un po’ prima dello spritz…

Decisamente più compatta da Savona verso La Spezia…

Rare le sgocciolate, ma tenderei a non escludere qualche strizzata di nubi tra savonese orientale e genovesato occidentale e lungo le dorsali marittime dell’Appennino orientale…

Don Mercurio in ascesa quasi scomposta, tra stanotte e domattina, soprattutto in tutte quelle conche interne che stamattina hanno beneficiato della serenazza total body per raffreddarsi senza ritegno…

In lieve limata diurna laddove Gran Soleil rimarrà nascosto per quasi tutto il giorno…

Sostanzialmente stabile tra finalese e albenganese dove Gran Soleil, con molta probabilità proverà a giocare a bubu settete e a ponentissimo dove lo Scudo Spaziale dovrebbe garantire se non una giornata perfettamente limpida come oggi, quanto meno pasticciata solo dal tardo pomeriggio…

Mastro Eolo, come detto, richiamerà a sé Capitan Libeccio, ma non troppo maleducato…

Ho visto tutto, ma da nonna Pina… 🥰

Previsioni per lunedì, 16 dicembre 2024

Si avvicina Santa Klaus, si avvicina Santa Macca…

E’ un classico ragazzi, lo sappiamo, è scritto, anzi scolpito nella pietra chiamata Glossigno…

Non subiterrimo, ma è nell’aria…

Nel frattempo archiviamo una delle più belle domeniche pre-natalizie che Madre Natura potesse regalarci…

La passeggiata lungo mare, o quattro passi sulla Dama…

Oggi abbiamo accontentato tutti…

E trovatemela una regione che può vantare una cosa del genere…

Intanto Don Mercurio, come da manuale delle giovani Marmotte sta letteralmente crollando nelle conche interne dell’oltre giogo…

La serenazza total body e l’assenza di un Mastro Eolo che si è concesso una domenica di svago, stanno amplificando l’effetto inversione termica caratteristico di queste particolari condizioni…

Positivi i valori in quota, negativi o comunque prossimi agli zero gradi quelli nelle vallate al di là dello spartiacque tra versante marittimo e versante padano…

Giù a picco anche in val di Vara, tra levante e levantissimo e nelle vallate interne delle Alpi Liguri a ponentissimo…

Il risveglio me lo aspetto radioso e luminoso…

Prima che il gallo canti la seconda volta sarà possibile un passaggio innocuo di velature ad alta quota o qualche straccio sottile che potrebbe regalarci un’aurora colorata dai primi raggi di un Gran Soleil nuovamente sontuoso…

Mastro Eolo, con il passare delle ore, proverà timidamente ad orientarsi da Mare Nostrum, e nel corso del pomeriggio, affacciati alla costa, si potrebbero scorgere, tra genovesato e savonese di levante, i primordiali batuffoli di Santissima in rigorosa produzione autoctona…

Prodromo di una serata in cui Santa Macca proverà a costruire i suoi drappi più compatti e che dovrebbero condizionare il tempo e la luce nella giornata di martedì, prevalentemente dal savonese sino al confine dei senza “c”…

Don Mercurio, dopo le brinate notturne nelle vallate lontane dal mare, in ulteriore lieve ascesa diurna con le massime ben oltre i quindici gradi lungo la battigia e in doppia cifra anche in molte località interne…

Da casa igno, stasera, è proprio tutto…

A voi la linea…

Bonsuar 🥰

P.S.

Vi lascio con uno degli scatti incredibili di ieri dal Reixa…

La Dama, la calabrosa, un batuffolo di Santissima più basso della vetta, Zena e Mare Nostrum là sotto… ❤️

Previsioni per venerdì, 13 dicembre 2024

Succede che arrivo a casa e l’ignotermometro segna la minima di giornata:+3.8°C

Succede che un’ora dopo, invece che continuare la sua discesa, comincia a salire e prende mezzo grado: +4.3°C

Il segnale inequivocabile che i prodromi del fronte perturbato, quello deboluccio, quello un po’ scabercio, quello che sino all’ultimo non si sapeva bene cosa potesse combinare, cominciano ad approcciare Casa Liguria…

L’approdo sarà lento, anzi lentissimo…

E si muoverà in campo avverso, molto avverso…

La pressione resterà alticcia e dunque gli effetti del fronte inibiti da una bassa capacità di ascensione dell’aria più umida dai bassi strati verso l’alto…

Il risveglio me lo aspetto tendenzialmente pasticciato…

Le nubi mai troppo basse, a tratti compatte, a tratti no, quasi certamente più minaccevoli a ponentissimo…

Le prime sgocciolate, forsanche i primi piovaschi dovrebbero affacciarsi proprio tra savonese e il confine con i senza bidè entro la prima parte di giornata…

E qualche fiocchetto di neve svolazzante sulle Alpi Liguri al di sopra dei 1000/1200 metri di quota…

La differenza di pressione tra il Catino padano (più alta) e Mare Nostrum (più bassa) non potrà fare altro che aizzare nuovamente Sua Maestà destinata a traboccare dai valichi appenninici del genovesato e del savonese per tutto il giorno…

Nel frattempo la nuvolosità proverà a farsi via via sempre più compatta e le precipitazioni, costantemente oscillanti fra il debole e il poco tenderanno ad interessare e ad estendersi anche al resto di Casa Liguria…

Entro sera qualche millimetro, non di più, potrà essere contato in fondo ai bulacchi, tanti zerovirgola e qualche fioccata coreografica sarà persino possibile nelle conche interne dell’oltre giogo del settore centrale, tra genovesato e savonese…

Un po’ più alta la QD a levante, forse sotto i mille metri, ma mai bassissima, ma occorrerà monitorare molto bene l’andamento termico alle varie quote…

Un’eventuale intrusione di aria più mite alla media quota, più probabile tra venerdì notte e sabato mattina, potrebbe persino “regalare”, si fa per dire, locali episodi di debole gelicidio intorno ai 7/900 metri di quota tra val d’Orba, valle Stura, valle Scrivia, val Trebbia e comprensorio avetano…

Don Mercurio, nelle prossime ore, stante i prodromi di un fronte che seppur claudicante potrebbe in parte inibire l’irraggiamento notturno, me lo aspetto in lieve ascesa rispetto alle minime registrate questa mattina…

Limata diurna, invece, a causa di un Gran Soleil in grande sofferenza e difficoltà, alle deboli precipitazioni che comunque consentiranno ai bassi strati dell’atmosfera di raffreddarsi e ad un Mastro Eolo capace di risucchiare l’aria fredda adagiata all’interno del Catino padano verso la linea di costa…

Solo domani sera capiremo se ci saranno i presupposti per una “puntata” notturna in quel del Faiallo…

Igno pronto, Andrea pronto, Pandino tirato a lucido, strumentazione sotto carica ad uso didattico…

Da casa igno è tutto a voi studio…

Anzi no, vi lascio con l’immagine satellitare attuale che mostra la lenta progressione del fronte che dal centro del Mediterraneo sta già muovendo i primi passi verso Casa Liguria…

Vi lascio le cumulate di pioggia previste per l’intera giornata…

Vi lascio con la stima della neve prevista per domani…

Vi lascerei anche una canzone, ma sono stonaterrimo, ma si sa, sono già uno e trino, qualche difetto lo posso avere anch’io… 🤣

Bonsuar 😘