Il pallone gonfiato comincia a cedere…
Un centimetro alla volta, ma cede…
Il primo fronte atlantico, quello inchiodato lì, in mezzo all’Oceano da una settimana, come fosse in rada, come le navi di una volta che dovevano aspettare si liberasse una banchina per approdare in porto, comincia lentamente a muovere i primi passi…
Oggi, Mastro Eolo, ha rallentato, ma non completamente stoppato il suo alito colmo di Mestizia…
Ne è derivata una giornata senza un perché…
Fra drappi di Santissima più o meno compatta e un Gran Soleil che ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per farsi vedere e gridare “bubu settete” dove gli è stato possibile…
Da domani, invece, assisteremo una rinnovata ripresa di quell’alito mite e umido che non farà altro che andare a ricostruire quella copertura un po’ stracciata, a tratti sfilacciata che ci ha accompagnato quest’oggi…
Forse meno a ponentissimo, dove proveranno ad ergere lo Scudo Spaziale, certamente più compatta al mattino, un filo più slabbrata nel corso del pomeriggio…
Ma sarà il grigio, soprattutto lungo la costa, con tutte le sue tonalità, a catturare la nostra attenzione per tutto il giorno…
Con un copia e incolla probabile su beverdì…
E le prime sgocciolate attese nella giornata di sabato…
Ma siccome noi si fa un centimetro alla volta, vi lascio per l’ennesima volta con l’immagine satellitare a tutto campo…
Bella, esaustiva e comprensibilerrima a tutti…
Aplutard con qualche nius per le ignoAGENDE
Suar