Dalla ignoposta del cuore…
Ci scrive Ornella:
“Maaaa…da cosa si deduce che sarà un’ aurora strepitosa? Spiegone per una super igno , mi raccomando”
Cara Ornella, l’immagine del radar, di questa mattina, evidenziava una nuvolosità prevalentemente a quote più elevate rispetto alla più classica Santissima che solitamente si forma tra i 500 e i 1500 metri di quota…
Lo si deduceva dal fatto che lo scorrimento della stessa avveniva sopra l’arco alpino, quindi ben oltre i 3mila metri di quota…
Contemporaneamente, a levante, dove notoriamente si aspetta il sorgere del sole, il radar mostrava un’apertura generosa che avrebbe permesso ai primi raggi solari di illuminare dal basso la base di quelle nubi…
Perché avviene la mattina o la sera?
Perché in quei momenti i raggi del sole attraversano una porzione di atmosfera molto più ampia e la gamma di raggi solari visibili risulta quella ad onda più lunga, compresa fra il giallo e il rosso…
Mentre la gamma ad onda più corta (quella compresa fra il verde e il blu) viene dispersa prima di raggiungere gli occhi dell’osservatore in quanto colpisce più ostacoli, che altro non sono che le stesse molecole dell’atmosfera e tutte le particelle disperse in essa…
E’ come camminare lungo una strada disseminata di ostacoli…
A passi lunghi ne colpisci un numero minore…
A passi brevi ne colpisci ovviamente un numero maggiore…
La stessa cosa vale per la luce dei raggi solari…
Ogni colore ha un onda di propagazione diversa…
Questa è l’aurora di Laura, from Castelnuovo Magra…
Non male