Non avremo molto da raccontarci nei prossimi giorni, se non gli effetti locali di un Mastro Eolo disordinato…

Così come saranno disordinati i brandelli di Santissima che proveranno a disegnarsi sulla volta celeste di casa Liguria domani, in virtù di una ventilazione debolmente meridionale…

Madre Natura è pigra e lo sappiamo…

E per smontare quel pallone gonfiato di anticiclone ci vuole tempo, lavoro, fatica, tempo, lavoro, fatica, tempo, lavoro e fatica…

E così, anche le sciabolate urlate dapprima per l’inizio di gennaio, poi per metà gennaio, poi ancora per fine gennaio, e poi ancora per la prima settimana di febbraio, stanno inesorabilmente scivolando verso metà febbraio…

D’altronde, per catturare la nostra attenzione, quando Madre Natura diventa avara di argomenti, qualcosa si devono pur inventare…

Insomma, nevicherà a Pasqua e grandinerà a Pasquetta…

E invece da inventare c’è davvero poco…

Domani assisteremo all’ennesimo passaggio perturbato oltralpe…

Un debole flusso atlantico, che si muoverà quasi a strascico di quel fronte perturbato, proverà ad entrare dalle coste meridionali dei senza bidè, a tuffarsi nel bacino del Mediterraneo, e durante il suo peregrinare verso levante, verrà attirato verso Mare Nostrum…

Qui, con una piroetta degna della miglior Carla Fracci, ruoterà in senso contrario sino a provenire da sud-est…

Mi aspetto qualche drappo di Santissima più convinto lungo i tratti di costa più esposti a perpendicolo rispetto alla provenienza di Mastro Eolo…

In particolare tra il settore centrale e il savonese, dove il cielo tenderà a restare vagamente pasticciato per tutto il giorno…

Un po’ meglio, ma a fasi alterne, ai due issimo della regione…

Probabile, verso sera, forse dopo il tramonto, che Madre Natura ci venga addirittura a rimboccare la coperta per la notte…

Mestizia a palate…

Don Mercurio sostanzialmente stabile durante le ore diurne, in lieve ascesa nelle minime…

Mare Nostrum in scaduta definitiva, tenderà a muoversi appena in serata, per onda da sud-ovest…

Meno male che c’è l’ignotur…

Quello che non si ferma mai…

Rapallo, giovedì 25 gennaio, ore 17

Genova Pegli, sabato 3 febbraio, ore 20.30

Tutto il resto è fastidismo e pessistidio…

Persino la tavolozza allegata…

Bonsuar