Mettiamola così…
Se dev’essere alta che sia altissima…
La pressione dico…
Se dobbiamo fonderla tutta la Dama che sia colpa di Gran Soleil e non di Santa Macca…
Perché quando l’anticiclone piazza il suo capoccione nel bel mezzo dell’Europa il rischio è altissimo e i primi effetti collaterali si cominciano a percepire già tutti…
Ristagno dell’aria tossica nei bassi strati…
Mestizia Umidizia che condensa al livello del suolo, bagna e rende viscide e scivolose le strade…
Inversioni termiche da profonda steppa russa che sciolgono la Dama in quota e gelano di notte quella fusa nelle vallate interne…
Mentre vi scrivo, che son quasi le 9 della sera, al Beigua ci sono dieci gradi, così per dire…
A Urbe, 700 metri più in basso, +0.9…
Domani cambia davvero poco o nulla…
E temo sarà così per giorni…
Don Mercurio sulle montagne russe, mite in quota e lungo le riviere, gelate ancora diffuse nei soliti laghi freddi naturali delle nostre conche interne…
Mastro Eolo sempre a basso regime ma che parrebbe richiamare a sé qualche sbuffo di Sua Maestà che allo sbocco dei soliti valichi appenninici potrebbe anche accelerare e mettere persino la seconda…
Ma più che schiaffi saranno sberleffi…
Gran Soleil nuovamente protagonista, tapì rulan tardo pomeridiano di velature alte in carta velina ed ennesimo tramontigno da immortalare senza pudore alcuno…
Con cosa vi lascio stasera?
Con il vostro diario di bordo quotidiano…
Così non sbaglio e vi godete i migliori scatti che avete condiviso con me…
Bonsuar ❤