21.02.2025 ore 18.30
Alla fine, dopo una settimana di limbo, tra una colata d’aria fredda orientale e un treno di perturbazioni atlantiche occidentali potevano mica incontrarsi a Casa Liguria?
Giammai, e dunque si ritorna ad un clima schifosamente autunnale, con un consistente numero di sfumature di grigio a tinteggiare i cieli e ad ornare un uichend tutt’altro che radioso…
La spinta da Mare Nostrum, ancora deboluccia e convalescente di quest’oggi, dopo una dose massiccia di betotal è destinata a rinvigorirsi creando i presupposti per precipitazioni comprese tra il debole e il moderato…
Oserei persino scrivere quasi persistenti sul settore centro orientale della regione, più debolucce e tendenzialmente a canes penis da Savona verso il confine con la terra di Obelix e Asterix…
Copertura iso 9001 garantita praticamente per tutta la giornata…
Don Mercurio destinato a prendere le scale mobili durante la notte e le prime ore della mattina a causa di una copertura “dabol magnum” che non consentirà un raffreddamento decente neppure delle vallate lontane da Mare Nostrum…
Minime che sembrano destinate a non scendere sotto la doppia cifra lungo tutta la linea di costa…
Mentre i valori massimi, complice il mancato irraggiamento solare e le precipitazioni marcheranno visita e perderanno almeno un paio di punti rispetto ai valori odierni…
Mestizia affettabile col coltello, anche di quelli poco affilati…
Ma resto felice e scalpito…
Stasera è beverdì e domenica punto un eurino su una Deiva Marina asciutta e in trionfo per il primo carro allegorico che sia mai stato costruito dedicato al glossigno…
Ho detto Deiva asciutta, non tutta casa Liguria…
Meteobeline, bonsuar