Previsioni per venerdì, 20 dicembre 2024

19.12.2024 ore 19

Spartito confermaterrimo…

Bulacchi sostanzialmente a secco da Savona verso ponente…

Bulacchi a fare gli straordinari dal genovesato sino a tutto il levantissimo…

Picchi perfettamente centrati con da promesse tra i quartieri centro orientali di Genova, il Promontorio di Portofino e soprattutto il relativo entroterra…

Notevoli, addirittura superiori alle aspettative, i 90 millimetri registrati dal bulacco ufficiale di arpal a Bargagli…

Diffusi over 50 in alta val Fontanabuona, in val Bisagno a Genova e persino nel neonato IGNOSSERVATORIO di Torrazza, nel comune di Sant’Olcese, spartiacque naturale tra la val Bisagno e la val Polcevera, all’interno dell’agriturismo E Reixe, che al momento registra un notevolissimo 58.2 litri d’acqua per metro quadrato…

Nel frattempo la seconda “lama” del fronte “gillette” come l’abbiamo definito ieri sera, spinto e sospinto dall’aria fredda che lo ha generato, ha cominciato a premere contro la barriera alpina nord-occidentale…

Oramai è questione di ore…

La forza, la violenza e l’irruenza con la quale sfonderà se da una parte lo farà sfilare via molto velocemente verso sud, dall’altra aizzerà Sua Maestà la Tramontana che, in vetta alle nostre montagne e allo sbocco dei valichi appenninici, registrerà raffiche che potranno raggiungere e persino superare i 100/110 km orari…

Non fatevi ingannare dalle condizioni di stasera, Sua Maestà non busserà, non suonerà il citofono, né farà suonare il campanello di casa Liguria…

Tra questa sera e domattina, oserei dire molto prima che il gallo possa cantare la prima volta, avrà già fatto il suo ingresso prepotente…

Siete pregati di stare attenti a dove e come parcheggiate i vostri “scuter”, alle auto sotto alberi potenzialmente pericolanti, alle luminarie e a tutto ciò che, lasciato sui balconi, nei terrazzi e in giardino possa volar via e rompersi o procurare eventuali danni…

Da un punto di vista precipitativo mi aspetto una sorta di stramazzo notturno nel momento dello sfondamento del fronte freddo da nord…

Dapprima all’interno del Catino Padano, successivamente verso la linea di costa…

Crollo termico dapprima in quota (pensate che al Beigua, in questo momento, ci sono oltre 5 gradi positivi) e sfiocchettate veloci e fugaci anche al di sotto dei 1000 metri nella notte a ponente, sino a domattina sull’Appennino orientale…

Possibile strascico nuvoloso durante le prime ore della giornata, soprattutto sul settore centro orientale, poi, l’aria più secca da nord tenderà a ripulire l’intera volta celeste di Casa Liguria lanciando la volata ad una seconda parte di beverdì quasi limpida, Sua Maestà un po’ meno maleducata, un tramontigno colorato e un sabato luminoso e con Mastro Eolo quasi a riposo…

Da casa igno è quasi tutto…

A voi studio… 😅😘

P.S.

Vi lascio con la situazione attuale e la tavolozza di Sua Maestà centrata per domani mattina…

Bonsuar 😘

Previsioni per giovedì, 19 dicembre 2024

E’ un lento ma inesorabile deterioramento delle condizioni del tempo quello a cui stiamo assistendo in questi ultimi giorni…

Un’alta pressione che tende a invecchiare…

Mare Nostrum che comincia a raffreddare…

Aria più mite e umida che ne accarezza la superficie e viene a condensare proprio a Casa Liguria, dove l’affaccio dei versanti marittimi delle nostre montagne verso la costa oppone una sorta di barriera orografica che ne costringe la risalita verso l’alto…

Domani non solo non cambia lo spartito, ma Madre Natura tenderà ad inasprirlo ulteriormente…

Un fronte perturbato, che potremmo definire bilama, in discesa da nord-ovest andrà letteralmente a sbattere contro la barriera alpina nord-occidentale…

Inevitabile, come da manuale delle giovani marmotte, un richiamo di Capitan Libeccio ancor più poderoso di quello di questi giorni…

Inevitabile, altresì, la possibilità che le precipitazioni si facciano decisamente più probabili e persino più generose…

In particolare dal genovesato verso tutto il levantissimo…

Senza però escludere sgocciolate a canes penis mattutine persino a ponentissimo e qualche piovasco anche intorno al savonese, più probabile nel settore orientale della provincia…

Insomma, domattina sembrerà novembre…

Nel corso della giornata, la spinta da ovest barra nord-ovest si farà ancora più efficace, e se la prima lama del mattino avrà alzato il pelo, la seconda, come ci insegna la gilette, lo taglierà di netto…

Il Maestrale, che accompagna per mano il fronte, entrerà dalla porta già ampiamente spalancata della valle gallica del Rodano per piegare verso Casa Liguria, travestirsi da falso Capitano, e sostituire quello vero e autentico…

Saremo già nel corso del pomeriggio, ed è probabile che la traiettoria un filo più occidentalizzata del falso Capitano potrebbe scoprire temporaneamente il ponentissimo, regalandagli qualche sprazzo di cielo azzurro pomeridiano e andare ad accentuare le precipitazioni dal genovesato verso il confine con i senza “c”…

Ma la seconda lama è lì in agguato…

Su tutto il settore centro orientale si alterneranno piovaschi e rovesci, anche di moderata intensità, almeno sino a sera…

Nel frattempo, l’aria fredda che segue gli avamposti del fronte sfonderà in parte la resistenza della catena alpina…

Una parte scivolerà lungo le Alpi Occidentali, si getterà a soldatino all’interno del mar Mediterraneo sfruttando la porta del Rodano, sostituendo la massa d’aria caldo umida preesistente…

Ed è subito sera, quando sarà possibile che l’interazione di quella discesa d’aria fredda lungo i versanti esteri delle Alpi Occidentali che si possa accendere un piccolo focolaio d’instabilità proprio a ponentissimo, proprio al confine con i senza bidè…

Aria fredda che andrà a costruire e a costituire una trottola ciclonica che avrà il merito (o il demerito a seconda dei gusti) di risucchiare l’altra parte di aria fredda che riuscirà a penetrare all’interno del Catino Padano dalla porta della Bora…

Tra domani sera e venerdì mattina, non solo crolleranno le termiche in quota, ma Sua Maestà, traboccante e maleducaterrima in uscita dai valichi appenninici ci prenderà a schiaffi a mano aperta, con raffiche che localmente potrebbero anche superare gli 80/90 chilometri orari…

Altamente sconsigliato, domani sera, dimenticarsi oggetti volanti nei balconi, nei terrazzi, nei giardini…

Tutto finito?

Macché, prima del definitivo allontanamento della trottola e del ripristino di un cielo luminoso, domani sera occorrerà valutare con grande attenzione l’eventuale strascico su venerdì mattina, e l’eventuale QD sull’Appennino centro orientale che parrebbe scendere, anche se fugacemente, a quote calpestabili…

Vi sembra un gran pasticcio?

Ma in fondo così sarà…

Ma quanto era che non postavo tavolozze in serie per riepilogare un’ignoprevisione un po’ avvincente? 🤣🤣🤣

Toulì… 😅

Besos 🥰