Previsioni per mercoledì, 16 ottobre 2024

METTETEVI COMODI
(in caso contrario scorrere col dito e passare oltre) 😎

Dovevano essere tre giorni di passione e tre giorni di passione saranno…

Ma senza ansia, ma con la giusta consapevolezza di tutto ciò che abbiamo imparato in questo lungo percorso e che non finiremo mai di portare avanti ed esplorare insieme…

Certo, pioverà, e neppure poco…

Ma queste sono le occasioni per cominciare a smettere di demandare ad altri la nostra incolumità e la nostra protezione e pensare di utilizzare strumenti a nostra disposizione e capacità di osservazione…

Abbiamo tutto ampiamente e facilmente disponibile?

NO, non l’abbiamo…

Abbiamo reti di monitoraggio separate che potrebbero essere riunite in un unico portale…

Abbiamo strumenti che sarebbero utili per fare autoprotezione attiva di cui non conosciamo neppure l’esistenza, e che purtroppo qualcuno non ha ancora deciso di rendere fruibili…

Nuovi idrometri sui nostri torrenti, telecamere a monitorare i corsi d’acqua, giusto per citarne alcuni…

E abbiamo un territorio nel quale, soprattutto in città, abbiamo celato quei segni che una volta eravamo costretti ad osservare perché non c’era la protezione civile, l’arpa, l’igno, l’internet, l’allerta, la sirena, la diretta in tv…

Ma io domani ci sarò, gialla, arancione o rossa che sia…

Anche perché poi, ogni evento, è sempre un’occasione per imparare qualcosa che sempre venire utile in un’altra occasione…

Io ci sono, e indirettamente ci sarò anche per tutti quei sindaci che mi seguono e mi seguiranno e che sanno che fondamentalmente io sto dalla loro parte…

Perché il più delle volte sono lasciati soli, al loro destino, al destino incerto delle allerte, alle prese con colori e decisioni che non prescindono da competenze che non sempre hanno all’interno dei loro staff o delle loro giunte…

E ogni volta che ne avrò la possibilità e che me ne daranno l’occasione, non esiterò ad invitarli a spendere per installare e per condividere con tutti voi…

Perché anche se nessuno lo dirà mai, ciò che viene fatto qui, ma non solo qui, ma anche in tanti altri gruppi sparsi per tutta Italia è qualcosa di straordinario che aiuta tutti…

Anche e soprattutto gli addetti ai lavori…

Quegli stessi addetti ai lavori, che poi vanno in TV a farsi l’applauso da soli perché si sono limitati i danni e magari azzerate le vittime…

Facendo finta di non sapere che tutte le persone che hanno acquisito, col tempo, quei minimi requisiti per leggere un pluviometro, per osservare un idrometro o per monitorare un radar sono tutte persone in grado di non mettersi in condizioni di pericolo come poteva accadere prima…

E come minimo, quell’applauso, andrebbe condiviso, indipendentemente dalla fonte alla quale tutte queste persone hanno attinto per diventare minimamente autonome e in grado di autoproteggersi…

Perché da domani, in fondo, ciò che occorrerà fare sarà proprio tutto questo…

Dovremo fare i conti con un paio di perturbazioni che entreranno nel cuore del mar Mediterraneo e faticheranno a traslare verso levante a causa del solito blocco anticiclonico che si erge sull’Europa dell’est…

Una condizione particolare che ci espone a diversi impulsi perturbati, a tratti temporaleschi che si susseguiranno da stanotte sino a venerdì…

Si parte stanotte, da ponentissimo…

Ben prima che canti il gallo…

Le piogge, i rovesci e i possibili temporali tenderanno, nel corso della giornata, a muoversi, seppur lentamente, verso levante, dove me li aspetto o meno intensi o meno costanti…

Tenderei, invece, a concentrare l’attenzione durante la prima parte di giornata, almeno sino alle prime ore del pomeriggio su quel settore compreso tra il genovesato occidentale e il savonese che ha già mostrato e palesato segni di sofferenza idrogeologica e i sintomi di una particolare predisposizione ad accentrare su di se i maggiori accumuli pluviometrici…

Stante anche un richiamo sciroccale che potrebbe, come accaduto anche l’ultima volta, raggiungere la città di Genova e andare a scontrarsi con il Travaso Padano dei valichi savonesi…

Il monitoraggio degli strumenti e il tempo di risposta dei bacini ci diranno, domani, in quali reali condizioni ci faremo trovare ai nastri di partenza di una 72 ore di maltempo diffuso che vivrà anche di qualche pausa ma che dovrà fare i conti con momenti di pioggia di forte intensità…

Vi lascio con gli accumuli totali dalla mezzanotte sino a domani pomeriggio intorno alle 15…

Non una, ma tre tavolozze di tre diversi modelli…

Coadiuvate da quella di Mastro Eolo che mostra come lo Scirocco tenderà ad allungare la sua lunga mano sin verso il genovesato di ponente andando a concentrare i picchi precipitativi proprio a ridosso del savonese…

Certo, è un opzione quasi certamente da tripla cifra e nello scenario peggiore anche abbondante…

Difficile non pensare ad eventi franosi improvvisi e a una risposta dei bacini che andrà valutata successivamente in funzione di altre 48 ore abbondanti di maltempo diffuso…

E per questo motivo che le due tappe dell’ignotur (Ceriale e Celle Ligure) non ancora ufficialmente annullate, hanno già una data alternativa pronta da proporvi…

Perdonate il pippotto…

Mi sembrava d’uopo…

Bonsuar 😘