Stiamo replicando i valori termici di ieri…
Over 35 diffusi, con picchi sino a oltre 39 gradi nella piana spezzina…
Castelnuovo Magra, che ieri ha superato i 40 gradi fermando l’asticella ad un onorevole 40.1 che gli avrebbe valso, quanto meno, la medaglia di bronzo alle olimpiadi parigine, oggi ha registrato un 39.4 dimostrando un meraviglioso momento di forma…
Ma è un Don Mercurio che fa la voce grossa un po’ ovunque, complice un’alta pressione subtropicale che sta facendo vedere di cosa è capace quando riesce a inerpicarsi in Europa passando per il Mediterraneo occidentale…
La convezione pomeridiana, oggi, ha prodotto il temporale più vistoso nella zona delle quattro province, facendo l’inchino a Casa Liguria, tra l’alta val Trebbia e le località più settentrionali del comprensorio avetano…
Nel frattempo lo zero termico ha sfondato quota 5mila metri, dando prova, se mai ce ne fosse bisogno, che questo tipo di anticicloni sono caldi al suolo, ma sono una vera iattura per la montagna…
Insomma, senza girarci tanto intorno, ad ottobre, della neve primaverile, non resterà che un lontano ricordo e una speranza svanita in meno di mezza estate…
Entro domani, la pressione, continuerà a salire a nord delle Alpi…
Con la concreta possibilità, dunque, che Mastro Eolo decida di muoversi da nord verso sud, seguendo la cara vecchia regoletta per cui una massa d’aria tende a muoversi da una zona dove la pressione è più alta verso una zona dove la pressione è più bassa…
Il tutto potrebbe persino prendere forma durante la notte…
Innescando quel fenomeno di compressione dovuta alla caduta dell’aria dagli Appennini verso la linea di costa…
Dovesse accadere, altro che notte tropicale (over 20), ma potremmo andare incontro, in alcune località tra il genovesato e il savonese, ad una nottata durante la quale faticheremo a scendere sotto l’asticella dei trenta gradi…
Condizione che potremmo protrarci anche domani, con picchi di calore superiori ai 36/37 gradi non solo relegati alla piana spezzina, ma anche su alcuni tratti costieri centro occidentali…
Sua Maestà compressa che perderebbe di efficacia durante le ore pomeridiane a scapito di brezze che, lungo la ristretta fascia costiera, andrebbero a dare una limata ai valori massimi, ma contribuirebbero a cambiare le sorti di un caldo che da torrido, dunque più secco, tornerebbe a farsi afoso, quindi più umido…
Insomma, l’alta spinge, e al momento i modelli, probabilmente accaldati anch’essi, faticano a delineare una via di uscita precisa…
Alhoa…