Antonella La Manna – Rapallo
Valentina Piazza – Sestri Levante
Stefano Curci – Genova
Antonella Supparo – Finale Ligure
Previsioni per sabato, 15 giugno 2024
L’ultimo rilevamento termico alla boa di Capo Mele della superficie di Mare Nostrum segna un inequivocabile 21.2°C…
Che con un cielo coperto dalla Santissima, Gran Soleil che ha provato a lottare con tutte le sue forze sino quando ha potuto e un Mastro Eolo costantemente impostato dal mare, condiziona inevitabilmente l’andamento di un Don Mercurio che oltre i 22 gradi non può andare…
Tra l’altro lungo la linea di costa, perché non appena ci allontaniamo verso le zone interne, quei 21/22 costieri scendono al di sotto del ventello…
E mentre mi sollazzavo a Tortona, tra un raviolo al fondo di arrosto e uno stoccafisso accomodato, il tutto divorato rigorosamente all’aperto, a casa Liguria arrivavano anche le scrollate e le sgocciolate rigorosamente a canes penis…
Bulacchi improvvisamente al lavoro, anche se il riscontro pluviometrico finale racconta di cumulate comprese fra zerovirgola e un paio di millimetri…
Unica eccezione la zona a cavallo tra il genovesato occidentale e il savonese più orientale, che meglio di altre zone ha prodotto quello sbarramento naturale al flusso meridionale arricchito di Mestizia, strizzando quelle nubi e lasciando al suolo una manciata di millimetri maggiore…
Quando si è costretti a stare nel limbo, con l’alta pressione a sud e i fronti atlantici ad accarezzare le Alpi, da un punto di vista previsionale è sempre meglio muoversi un centimetro alla volta…
Il rischio di dare false speranze che poi verranno disattese o di tarpare le ali della speranza prima di un possibile ritrattamento è altissimo…
Ciò che accade è assolutamente normale…
L’aria, per una legge fisica imprescindibile, si muove necessariamente da una zona di alta pressione (surplus d’aria) verso una zona di bassa pressione (deficit d’aria)…
Sono loro le protagoniste assolute…
E se l’alta è a sud e la bassa è a nord, a noi ci tocca inevitabilmente il marino, ora Capitan Libeccio, ora Scirocchetto a seconda della posizione strategica delle due protagoniste in campo…
Domani sembra si debba replicare…
Ma con alcuni distinguo…
La fase più attiva di una Santissima instancabile si materializzerà tra stasera, questa notte e domattina…
Comprese le scrollate, le pisciate, le sgocciolate e le strizzate…
Anche se il target prediletto resta lo stesso di oggi, quello compreso tra il savonese orientale e il genovesato…
Zona di confluenza tra Capitan Libeccio e Scirocchetto…
Col passare delle ore Santa Macca dovrebbe cominciare a diradarsi ai lati di casa Liguria, mentre dovrebbe insistere proprio in quelle stesse zone per un pomeriggio generalmente migliore di quello odierno, e una serata sostanzialmente perfetta per l’ignotur…
Mare Nostrum ancora agitatello e Don Mercurio che, soprattutto pomeriggio laddove Gran Soleil si aprirà varchi più generosi, potrebbe recuperare qualche decimo di grado…
Vi lascio con il solito rosso pompeiano, che altro non è che Santa Macca centrata per domani mattina…
Besos
15
Rapallo
Circolo Pescatori
Calata Durand de La Penne 12
Ore 20.45