Previsioni per martedì, 5 marzo 2024

Una delle previsioni più complicate ed avvincenti di questi ultimi mesi, non vi è dubbio…

Da un punto di vista termodinamico, domani sera, assisteremo all’esaltazione massima di ogni regola che governa la fisica in atmosfera…

E vi dico la verità, questa sera, guardare i modelli e dove disegnano le precipitazioni, serve davvero a poco…

Da ovest, una vera e propria colata di aria fredda, più fredda di quella precedente, si sta muovendo a grandi passi verso il Vecchio Continente…

La parte più avanzata, quella più calda e più leggera, quella che normalmente viene scalzata dal flusso più freddo e più pesante, transiterà sopra le nostre domani, tra le prime ore del mattino e le prime ore del pomeriggio…

Ce ne accorgeremo perché si metterà in moto il solito tapì rulan di nubi alte e sottili, di quelle velature che ben presto si faranno più spesse e più compatte e che muoveranno i loro passi a grandi falcate da ovest verso est…

Senza lasciare ricordo alcuno…

Ma saranno il prodromo di una cavalleria al galoppo che già a metà giornata si sarà schiantata contro la barriera alpina e sulla quale premerà con forza…

Ammassando una quantità ingente di aria fredda e creando i presupposti per una pressione elevata lungo i versanti esteri e una bassa pressione da sottovento all’interno del catino padano…

Non credo che faremo in tempo a fare il ruttino del dopo desgiunè che, dalle vallate alpine occidentali, le prime infiltrazioni di aria fredda penetreranno all’interno del catino padano andando ad aizzare una colonna d’aria, umida nei bassi strati, e ampiamente predisposta ai moti convettivi…

Contemporaneamente, a quote superiori a quella del monte Bianco, a circa 5mila barra 5mila e 500 metri, una saccatura di aria gelida, con moto circolatorio ciclonico, comincerà la sua traversata al di sopra dei cieli del nord Italia…

Il divario termico che andrà a configurarsi contribuirà a rendere instabile tutta la colonna d’aria all’interno del catino padano che potrebbe persino veder nascere nuclei temporaleschi con fenomeni grandinigeni e di graupel (neve tonda) al suo interno…

Direi primerrime ore del pomeriggio…

In questi casi, quando la fenomenologia è molto intensa e i moti convettivi particolarmente accesi, la precipitazione solida non sempre necessita di temperature negative al suolo, ma il freddo viene letteralmente trascinato verso il basso dalla precipitazione stessa e dalle correnti discendenti il temporale…

A tutte le quote, dai 1500 metri in su, entro sera, su casa Liguria, avremo valori termici ampiamente negativi e una circolazione ciclonica che si trasferirà, gioco forza anche al suolo…

Individuare, con estrema certezza, dove lo stramazzo dal catino proverà a sfondare verso la battigia è impresa ancora troppo lontana per poterne disegnare i contorni…

Anche se al momento, il target preferito di esordio dovrebbe essere il settore centrale, quello compreso tra il savonese e il genovesato, dove la barriera montuosa si presenta meno elevata e regala corridoi naturali al passaggio dell’instabilità padana…

E altrettanto difficile comprendere se, un Mare Nostrum ancora troppo freddo, riuscirà comunque a dare il suo contributo provando a reagire al passaggio di una massa d’aria che a circa 5mila metri raggiungerà valori negativi di circa 30 gradi…

Che tradotti in soldoni, significa un delta termico fra mare e quota di circa 43/45 gradi in 5mila metri, anziché una trentina in condizioni di colonna d’aria stabile…

Insomma, come ampiamente visibile nell’immagine che ho postato precedentemente, si potrebbe formare una sorta di ciclogenesi con perno su Genova, che potrebbe caratterizzare tutta la giornata di mercoledì, con instabilità accentuata e rischio rovesci e stramazzi improvvisi un po’ su tutta casa Liguria…

Sarà ovviamente d’uopo, domani, seguire gli aggiornamenti di una modellistica che non sempre riesce ad inquadrare una dinamica così ardita e dai contrasti così forti in un fazzoletto di terra che comprende, in pochi chilometri, pianura, montagne e mare…

Ma l’idea balzana che mi son messo in testa ieri sera comincia a prendere forma, nella speranza di andare a inseguire e riuscire a mostrarvi in diretta una dinamica che, qualora si avverasse, potrebbe regalare sorprese fugaci ma quasi isperate…

Vado a spignattare va, che è meglio…

Che quando si tratta di Dama perdo il lume della ragione e della lucidità psicologica e intellettuale… 😁😁😅

Bonsuar

Ah, dimenticavo…

Vi lascio con qualche tavolozza, ma cambieranno enne volte…

Ma rendono l’idea del mio disegno previsionale…

Lov 🥰