Ve lo annuncio sin d’ora, il passaggio perturbato di giovedì sarà un gran bel pasticcio previsionale…
Tra aria fredda che tenderà a restare incollata al suolo all’interno di alcune conche del nostro entroterra, la risalita di aria più calda in quota e il passaggio di un fronte atlantico, stanare e centrare le probabilità di pioggia, la classica spolverata di neve in vetta e addirittura un possibile, sebbene temporaneo, rischio gelicidio in qualche vallata lontana dal mare sarà tutt’altro che semplice…
Nel frattempo la serenazza total body che ha caratterizzato la giornata odierna proseguirà per tutta la notte e buona parte di domani…
Don Mercurio sulle montagne russe…
In picchiata verticale in quelle valli lontane da Mare Nostrum laddove Sua Maestà scorre a quote più elevate e non disturba il quieto lavorio del raffreddamento notturno…
Decisamente più livellato verso l’alto e ancora in doppia cifra laddove soffia ancora baldanzosa costringendo l’aria ad una compressione forzata e a un conseguente un riscaldamento meccanico…
Credo che domattina, la risultanza “regalerà” l’ennesimo risveglio al gelo nelle solite conche dei versanti esposti a nord…
Valle Argentina, val Bormida, valle Stura, valle Scrivia, val d’Aveto e val di Vara le più accreditate alle gelate diffuse e localmente severe…
Minime ad una sola cifra lungo la ristretta fascia costiera, con qualche località rivierasca, senza copertura appenninica alle proprie spalle, ma con vallate aperte verso le zone più interne che potrebbe avvicinare valori prossimi ai 4/5 gradi a due passi da Mare Nostrum…
Risveglio freddo ma ampiamente luminoso, Gran Soleil spumeggiante, ardito, quasi euforico, probabilmente ignaro che, da giovedì si farà dura e ritroverà centimetri preziosi non prima di sabato mattina…
Mastro Eolo in disarmo domattina, ancora lievemente disposto dai quadranti settentrionali, tenderà a richiamare in panchina Sua Maestà per provare a rimettere in campo dapprima uno Scirocchetto, a levante, poco allenato e troppo svogliato…
Poi, dalla sera, richiamerà Capitan Libeccio che proverà a sfondare a levante mentre sul settore centro occidentale riceverà spallate ben date e a muso duro di un travaso padano che tornerà a soffiare dai troppo pieni naturali di Cadibona, Giovi e Turchino…
I primi segni del cambiamento li avvisteremo nella seconda parte della giornata, forse tardi, con i prodromi di una nuvolosità destinata a farsi dabol magnum nella notte su giovedì, precipitazioni di tutte le fattezze comprese…
Che vi aspetto venerdì sera a Finale Ligure ve l’ho già detto?
Bonsuar
P.S.
Vi lascio con la prima bozza di cumulate della notte di mercoledì su giovedì mattina…
Dietro quella tavolozza ci si potrebbe nascondere di tutto, dalle piogge costiere, ai fiocchi montani al gelicidio vallivo…
Domani, disegnarla, sarà una gran bella sfida…
Augh