Più sintetico che posso…
Domani la tappa dell’#ignotur ad Arenzano è confermata…
Se saremo fuori dall’allerta, come dovrebbe essere probabile, in comune mi hanno garantito viabilità aperta in tutte le direzioni…
Se domattina ci saranno condizioni critiche, troveremo un’altra data e ve lo comunicheremo su tutti canali, compresi quelli ufficiali del comune stesso…
In ogni caso, se la tappa venisse confermata, e io ci credo, consegnerò le ignoAGENDE prenotate…
Ne avrò anche poche decine a disposizione per i ritardatari…
Altrove, sito onlain e punti vendita sono andate esaurite in una sola settimana…
Urge ristampa, ma non sarà semplice…
E’ stato un salasso e un lavoro estenuante…
Ma sono felice…
Capitolo allerta…
Domani il fronte affonda letteralmente all’interno del bacino del Mediterraneo…
Al suo fianco, un compagno d’eccezione, quasi d’altri tempi, certamente desueto, oserei demodè…
Un clamoroso flusso da Ostro (sud pieno) come non si vedeva da millemila anni…
Che poi è la condizione “migliore”, in concomitanza col flusso in quota sud-occidentale, per andare a riempire i bulacchi addosso e a ridosso delle Alpi Liguri e del savonese più occidentale…
Corretta l’attenzione elevata anche sul Piemonte occidentale, non credo per le cumulate elevatissime, ma per l’acqua che scenderà dai versanti di confine, non solo da quelli marittimi verso la costa, ma anche ovviamente da quelli padani verso il catino padano…
Corretta l’attenzione elevata anche lungo tutta la pedemontana settentrionale della Longobardia…
Potrebbero fare più di noi…
L’avrei alzata, invece, nelle valli nord-orientali del Piemonte…
Mi sembra una gialla un po’ troppo sbiadita…
Ostro che soffiando a perpendicolo, aizzerà un Mare Nostrum che mostrerà muscoli, forza e qualche inevitabile danno lungo le nostre coste…
Non avvicinatevi…
L’esordio avverrà ben presto…
Nel cuore della notte…
I picchi di precipitazione tenderanno a concentrarsi sul settore centro occidentale, con la tripla cifra a portata di bulacco proprio alle spalle della linea di costa più occidentale…
Terre assetate che dovrebbero assorbire con discreta efficiacia…
Precipitazioni meno continue e organizzate a levante…
Fronte che indugerà sino a metà giornata…
Per rompere le catene, travolto e sospinto da un Capitano che spingerà come un ossesso trascinando il fronte da ovest verso est e accompagnandolo fuori da casa Liguria…
Intorno all’ora del desgiunè, infatti, una linea di instabilità, nella più classica modalità “aratro” attraverserà tutta casa Liguria…
Precipitazioni localmente anche intense, ma che non dovrebbero avere il carattere della stazionarietà, se non il tempo del fisiologico transito naturale…
Progressivo miglioramento, nel corso del pomeriggio, a partire da ovest in estensione verso levante…
Perfetto per una tappa dell’ignotur che avrà l’occasione di vivere e raccontare anche gli ultimi episodi…
Mi aspetto il solito strascico post frontale il giorno dopo…
Soprattutto a levante…
Giusto per aggiungere gli ultimi millimetri a tinozze belle colme…
Vi lascio con un paio di tavolozze…
E una sola raccomandazione…
Del mare vi ho già detto…
Il monitoraggio, in questi casi, non lo si fa solo con l’osservazione empirica, ma anche strumentale, con i pluviometri, il radar e gli eventuali idrometri sparsi nel nostro territorio…
Un fronte accompagnato da un Mastro Eolo così incazzoso tende sempre a mettere nel mirino i bulacchi delle zone interne, dove il flusso va a sbattere contro le montagne…
Mi aspetto cumulate generose ma non eccezionali lungo la costa…
Decisamente più elevate verso monte…
A stasera non ci sono le condizioni per un evento alluvionale…
Diverso, il discorso, per frane, smottamenti e locali allagamenti dove abbiamo costruito e urbanizzato a canes penis…
Bonsuar