Stasera è un’impresa…
Quasi titanica…
Non c’è un modello uguale all’altro…
Si va di indice ciucciato e poco più…
A Madre Natura piace giocare maledettamente sporco…
Restiamo in quel limbo, in quella terra di nessuno dove, oramai da diversi giorni, ad impulsi quasi organizzati in fila indiana, si susseguono masse d’aria più o meno instabili da occidente…
Se ne stanno accorgendo in Francia, che vista dal satellite e dai radar, sembra un enorme cartina puntiforme di temporali sparsi da unire come quelli della settimana enigmistica…
Non andrà in modo molto diverso su casa Liguria…
E non solo…
Infatti, se c’è una regione che mi preoccupa un filo più delle altre è la Toscana…
Ma andiamo con ordine…
Intanto stiamo continuando ad accumulare Mestizia come formiche d’estate…
Il cielo ha messo su il lenzuoligno, anche se a tratti un po’ sgualcito, ma che non permetterà, lungo la linea di costa, la dissipazione del calore diurno durante le ore notturne…
Non vedo linee di convergenza o incontri a luci rosse nel cuore della notte fra ventilazioni opposte…
Almeno sino al primissimo mattino…
Quando potrebbe replicarsi una condizione simile a quella disegnata ieri sera e poi effettivamente verificatasi prima dell’alba…
Brezza settentrionale o debole travaso dal catino padano sul settore centrale, debole o al più moderato scirocchetto richiamato dal Tirreno e diretto verso il nostro Golfo…
Potrebbe essere questo il momento del primo vero innesco temporalesco…
Ma se dovessi scommettere un eurino, lo darei decisamente più spostato verso levante, quasi levantissimo…
Temporale o groppo temporalesco destinato a traslare verso, anzi, oltre il confine dei senza c, con il rischio che si trasformino in autentici nubifragi lungo gran parte della linea di costa toscana…
E son zone, quelle, molto maremmane e poco accoglienti in termini di precipitazioni…
Insomma, se da noi, con i versanti a picco sul mare, l’acqua scorre via velocemente verso Mare Nostrum, in quelle zone di pianura o dolcemente collinari, rischiano di andare a bagno con maggiore facilità…
Nel frattempo, durante la mattina, si dovrebbe accendere il Golfo…
Ma anche questa volta non saremo di fronte al transito di un fronte perturbato esteso, omogeneo e accompagnato da precipitazioni diffuse…
Ma se dovessi dare un target per l’instabilità tra la mattina e le ore del dejeuner punterei tutto sul settore centrale, forse quello orientale, direi maggiormente protetto il savonese occidentale e tutto il ponentissimo…
In queste zone, mi aspetto un innesco temporalesco degno di nota, dopo pranzo, ad allerta sostanzialmente terminata con coinvolgimento anche del ponentissimo sino a sera…
Ma anche questa volta mi sbaglierò io e avranno ragione loro…
Sia mai che Madre Natura mi tradisca…
Ma stasera faccio proprio fatica a comprendere l’allerta gialla a ponentissimo al mattino sino alle 14…
Dopo le turbolenze pomeridiane, o perlomeno, quelle che vedo io, deciso miglioramento serale grazie ad un’Africa che, entro domenica sera, con la sua parte più estrema, proverà (e ci riuscirà) a riprendersi porzioni di territorio importanti sino al confine con le Alpi più settentrionali…
Qualcuno, giorni fa, mi ha chiesto perché quando ci sono questi fenomeni temporaleschi si sente più caldo…
Pensate ai temporali come ad un flusso d’aria verticale, che può viaggiare anche a diverse decine di chilometri orari dal basso verso l’alto…
Durante la loro risalita, in particolare se si tratta di temporali di origine marittima, tende ad aspirare dall’esterno, la massa d’aria più calda e più umida, “regalandoci” quella merdavigliosa sensazione di Cambogia che conosciamo solo noi…
E per lo stesso motivo, quando si innesca un temporale in una zona specifica, assorbendo egli stesso l’energia, il calore e la massa d’aria più calda e più umida intorno a sé, tutt’attorno è piuttosto difficile se ne possa formare un altro…
Insomma, qualcuno gioisce, altri, a pochi metri, un po’ meno…
A volte, per motivi opposti…
Vi lascio con un paio di mappe e con la promessa di un super aggiornamento mattutino…
Vi voglio bene…
E non vedo l’ora di abbracciarvi con chi, il 7 di ottobre, avrà modo di partecipare all’evento dell’anno… (jova muto )
Bonsuar