Non ci siamo…
A 24 ore dal giro di boa di metà mese, la prima metà del mese, stiamo mettendo in riga una media termica da paura…
Tre gradi in più sulle massime, tre gradi in più sulle minime…
Mare Nostrum ha accarezzato addirittura quota 25, il valore medio che si dovrebbe raggiungere tra la fine di luglio e la prima decade di agosto…
Ciò significa solo una cosa…
Che se non si apre la porta atlantica e non rimescoliamo il mare non potrà che andare sempre peggio…
Con la tramontana ci facciamo degli over 30 come se ormai fosse l’assoluta normalità…
Con le brezze di mare, con quella temperatura, impossibile scendere sotto quota 25/26 gradi…
Anzi, quando sono debolucce come oggi, 27/28 gradi con oltre il 70% di Mestizia si trasformano in un bagno turco a cielo aperto…
Domani si replica, con un paio di varianti sul tema…
Le velature, decisamente più visibili rispetto ad oggi…
E una lama rotante, sganciata da qualche robot d’altri tempi, un Mazinga qualsiasi, che dall’Atlantico proverà a rendere questa previsione un filo complicata…
Sarà l’ora di pranzo, quando un nucleo di aria freddo in quota abborderà le Alpi occidentali…
Se sarà così, il suo passaggio non passerà inosservato…
L’aria calda e umida sottostante reagirà e verrà catapultata verso l’alto, dando origine a un groppo temporalesco piuttosto esteso che proverà a sfondare la catena alpina…
Non ci riuscirà subito…
Una parte di quell’aria fredda, in quota, scivolerà verso sud e proverà a fare il suo ingresso in territorio italico tra le Alpi Cozie e quelle Marittime…
Rampa di lancio naturale per la formazione di un nuovo groppo temporalesco che potrebbe sfondare dal solito angolino cuneese verso casa Liguria…
Non sarà trascorso molto tempo…
Primissimo pomeriggio, quando lo stramazzo potrebbe essere servito in un target territoriale compreso fra il ponentissimo e parte del savonese…
Vorrei darvi certezze, ma ancora non ne ho…
Ma sarebbe tutto molto improvviso, altresì veloce, ma anche abbastanza potente…
E come ogni groppo temporalesco, funziona esattamente come una qualsiasi lavatrice di casa, con una fase di carico (l’aria calda e umida che sale) e una fase di scarico (la pioggia, la grandine e il vento in caduta dall’alto verso il basso)…
Poco o nulla sul resto della regione…
Al netto di valori termici simili a quelli odierni, Mestizia fastidiosa, cumuleggio pomeridiano vivace e velature ad alta quota…
Vi mostro qualche sequenza del possibile scenario…
L’aggiornamento lo facciamo domani mattina…
Che ancora non mi fido troppo…
Suar