Previsioni per martedì, 25 gennaio 2022

Otto chilometri…

Forse dopo un anno, son tornato a correre due volte il giro del paesello, con tanta, tantissima salita…

La stessa che dovrà percorrere e sudare Gran Soleil nei prossimi due giorni per guadagnarsi qualche centimetro di cielo e di gloria…

E se oggi, il mite e umidiccio alito marino si è presentato quasi a fine giornata, domani l’andazzo sarà un filo peggio…

No vabbè, tranquilli, non toccheremo il fondo…

Per quello, Santa Macca, ci aspetta mercoledì a braccia aperte…

Cimici e Mestizia ringraziano…

Io e l’inverno un po’ meno…

Andiamo con ordine…

Catino padano e conche interne si stanno raffreddando velocemente, che significa che l’aria diventa più pesante e la pressione aumenta rispetto alla linea di costa…

E lo sappiamo vero?

L’aria si sposta da un punto A dove la pressione è più alta a un punto B dove la pressione è più bassa…

Madre Natura si comporta proprio come una buona madre di famiglia e cerca sempre di compensare i deficit e le diseguaglianze…

Mica come noi…

Quindi durante la notte il debole richiamo da Mare Nostrum tenderà a ritirarsi a miglia distanti la costa, il cielo a rasserenarsi e Don Mercurio a perdere decimi su decimi lungo la costa, centigradi su centigradi nelle vallate interne…

Ma sarà come un temporary store…

Giusto il tempo di arrivare alle prime luci dell’alba…

Poi, lentamente, ma progressivamente la pressione andrà nuovamente livellandosi, le brezze si faranno marine e non più terrestri e una rinnovata fioritura di Santissima, rigorosamente autoctona comincerà a sporcare i cieli di casa Liguria…

A canes penis, ma con logica…

Prima il settore centro orientale, poi il ponentissimo…

Tra uno strappo e l’altro e il tentativo, non sempre vano, di un Gran Soleil battagliero, nel corso del pomeriggio il dislivello pressorio tra Mare Nostrum e catino padano aumenterà di un paio di gradini e con esso il flusso d’aria che dal mare impatterà contro i nostri versanti marittimi…

E sarà Santissima, sino a sera, sino a notte, sino all’alba del giorno dopo, per tutto il dì, per tutto il giorno…

Delle nebbie padane adagiate nei bassi strati senza alcun ricambio d’aria è quasi inutile parlarne, Don Mercurio, al di là di qualche inversione termica nei soliti santuari delle conche esposte a nord, quasi incommentabile…

Poteva andare peggio?

Assolutamente si, poteva nevicare 24 ore consecutive ad Atene e Istanbul…

Ma fortunatamente era solo un brutto sogno…

Mi son svegliato quasi di soprassalto…

Ho controllato eh…

E ho scoperto che Atene e Istanbul neppure esistono…

Fiu

Che brutto incubo ragazzi…

Bonsuar mes amis ❤

P.S.

Vi lascio il pasticcio di domattina…

Fatene buon uso… ❤