Simone Vallerga – Pontinvrea
Silvia Bruzzone – Molare (AL)
Alessandro Gambel – Genova Begato
Marina Pastorino – Campo Ligure
Mario Battistel – Cadibona
Dario Toby Tobino – Lerma
Previsioni per giovedì, 9 dicembre 2021
Dopo una giornata del genere il tempo di domani diventa una pura formalità…
Mentre scaricavo un po’ delle vostre foto di oggi stavo giusto notando che in mezzo alle centinaia di messaggi che avete riversato nella pagina non ci sono più quelli di una volta…
Ricordate?
Quelli che, e ma dopo sono tutti capaci, oppure, e ma fa troppo caldo come si fa a perdere 10 gradi…
Oh, ma non ne ho trovato neppure uno…
Nel frattempo, come sappiamo, Genova e dintorni si son fatti il canto del cigno…
Quello più bello, quasi sempre più breve, ma coreograficamente spettacolare…
Tutto finito?
Quasi…
Il fronte, lo avevamo visto ieri in quella splendida immagine del satellite, tosto e cazzuto, impiegherà tutta la giornata per scappar via verso levante…
Stanotte teniamo la copertina ben rimboccata…
Che male non fa…
Fa già freddo così nelle zone interne, ci fossimo scoperti questa notte, l’irraggiamento notturno avrebbe rischiato di creare gelate diffuse e severe…
La coperta, invece, funziona proprio da effetto serra e trattiene il calore dei bassi strati e mitiga, almeno in parte, il rischio del ghiaccio che sarà relegato in quota e nelle bassure interne rivolte a settentrione…
Risveglio ancora grigio, tonalità più chiare verso ponente, decisamente più scure a levante dove, sin dalla notte, una debole linea d’instabilità da nord (tu chiamala se vuoi, ritornante…) si adagerà sull’Appennino centro orientale regalando alcuni centimetri di neve a quote relativamente basse, in qualche caso anche sotto gli 8/900 metri di altitudine…
Proverà anche a sfondare, forse, dalle postazioni più privilegiate del levante di casa Liguria, guardando verso nord, si potranno scorgere le classiche virga nevose sui monti evaporare, anzi, sublimare prima di raggiungere le quote inferiori…
Sua Maestà in leggera scaduta durante il giorno, coperta che tenderà ad assottigliarsi e a slabbrarsi a partire da ponentissimo sino alle prime aperture generose in rapido spostamento dal territorio gallico verso casa nostra…
Don Mercurio, dopo la scoppola di quest’oggi (ieri sera al paesello c’erano 11 gradi, stasera 0.2) avrà un sussulto di orgoglio e lungo la costa il fatidico salto della staccionata a quota dieci verrà superato a pieni voti…
Entro sera, poi, nuovo rinforzo di Maestro Eolo, con Sua Maestà nuovamente protagonista e prima che sia il nuovo giorno, le aperture effimere e apprezzabili all’ora della cena, cederanno il passo e la volta celeste a un nuovo trapuntino in arrivo dall’Atlantico…
Per un venerdì nuovamente movimentato ma con effetti e target completamente diversi…
Vi lascio con l’inchino della Dama di stanotte e domani mattina all’Appennino centro orientale…
Oggi siete stati semplicemente meravigliosi
Aplutard
Previsioni per mercoledì, 8 dicembre 2021
Che nessuno si azzardi a parlare di allerta…
La Dama la si aspetta come un bimbo aspetta il Natale…
Latte caldo e biscotti per Babbo, carote abbondanti per le renne…
Insomma, ci si prepara e basta…
Domani, Madre Natura, eseguirà un capolavoro di ineguagliabile magnificenza…
Lo schema è sempre lo stesso, gli ingredienti i soliti, ma decisamente più abbondanti…
Si parte un filo prima di mezzanotte…
Con le prime strizzate di nubi tra genovesato e savonese…
Poca roba, sono solo prove, vocalizzi…
Don Mercurio alticcio, lungo la fascia costiera si supera ancora allegramente la doppia cifra…
La magia comincerà dopo la mezzanotte…
La pressione, nel cuore di Mare Nostrum comincerà a calare…
Mastro Eolo, ancora impostato dal mare, comincerà a vacillare e dal corridoio naturale del passo di Cadibona alle spalle di Savona i primi refoli, i primi sbuffi di un travaso scalpitante cominceranno ad accarezzare una città quasi tutta in pigiama…
Sarà solo l’inizio…
La pressione continuerà a scendere in mezzo al Golfo mentre il catino padano continuerà a raffreddarsi…
Un lago d’aria fredda con l’irrefrenabile desiderio di traboccare dai valichi appenninici di casa Liguria e invadere tutto il settore centrale…
Prima delle 4, nel cuore della notte, i primi sbuffi di Sua Maestà daranno il via alle danze anche dal passo del Turchino, mentre verso levante sarà ancora lo Scirocco a dettar legge…
Solito palcoscenico (Genova) solita linea di convergenza…
Il ring verrà montato proprio sul settore centrale e saranno botte da orbi tra Sua Maestà impetuosa con tutto il suo carico d’aria fredda del catino padano e lo Scirocco, con un bagaglio a mano di Mestizia stracolmo e abbondante…
Domattina non mi stupirei di avere valori intorno ai 3/5 gradi a Prà e Voltri, 10/12 gradi dal centro città verso levante…
Le precipitazioni, attese già nella notte, saranno nevose sin da subito su tutti i versanti padani del savonese e genovesato, inizialmente liquide lungo la costa…
Saranno intense e daranno il loro fondamentale contributo per tirare giù ancora quei 2 barra tre gradi per cominciare a potar ammirar i primi fiocchi su Savona e, da metà mattinata, sul ponente genovese…
Sua Maestà si farà sempre più furente, lo scirocco arretrerà sin verso Nervi e tutta Genova entrerà in modalità, qui saffiocca, qui ancora no, qui imbianca, qui è solo pioggia…
Insomma, fa freddo, ma non freddissimo, e come al solito ce la giocheremo al decimo…
Risucchieremo tutto ciò che c’è da prenderci oltre giogo e la Dama proverà a fare l’inchino alla città…
Genova centro imbiancata la vedo durissima, almeno durante la prima parte del passaggio…
Savona con maggiori scians, buone le possibilità per il voltrese, con il Turchino a fare da sifone a due passi dal mare, possibile infarinata anche lungo i quartieri collinari della città…
Lo scirocco si fermerà a Nervi…
A Levante la quota neve sarà molto alta…
Mille metri per iniziare, con il comprensorio avetano pronto a fare il vero pieno di inizio stagione…
Nel frattempo abbiamo pranzato…
Le precipitazioni tenderanno a spostarsi verso levante…
Genova e Savona potrebbero prendere fiato…
Forse una pausa…
In attesa del fronte freddo a chiusura dei giochi…
Si ricomincia da ponentissimo, dove la Dama ha già fatto il suo sporco lavoro sulle Alpi nel corso del mattino, ma con QD in leggero calo…
E sarà proprio tra il pomeriggio e la sera, con l’ultima linea instabile in transito da ponentissimo verso levante che ci giocheremo, lungo la costa centrale, il jolly disperato della fioccata in riva al mare…
O quasi…
Ma tanto, per quell’ora ci aggiorneremo…
O da qui, o dal vivo da qualche parte…
Intanto vi lascio con la prima mappa delle cumulate nevose previste per domani…
Augh… ❤