Carlo Molinari – Tramontigno
Giorgia Merlo – Alpicella, gaigo
Previsioni per venerdì, 3 dicembre 2021
Le correnti da nord più fredde hanno letteralmente sfondato ogni barriera orografica posta a difesa del nord italico e si stanno riversando verso casa Liguria…
E l’ultima coda di un fronte che sino a stasera non aveva lasciato tracce indelebili al suo passaggio in terra nostrana, ha un sussulto di orgoglio proprio laggiù, ultimo baluardo a levante di casa Liguria…
Temporaleggia e grandineggia con allegra disinvoltura…
E ci vorrà tutta la notte e le prime ore del mattino per scrollarsi di dosso gli ultimi strascichi di un fronte rinvigorito dall’ennesima iniezione in quota di aria più fredda…
Altrove il cielo si mostra sereno, anche se localmente, una reattività di un Mare Nostrum non ancora del tutto sopito, crea le condizioni per la formazioni di nubi che avrebbero anche una voglia matta di crescere e dare l’ultimo saluto…
Più tardi darei un’occhiata anche a ponentissimo…
Lo vedo irrequieto…
Nel frattempo, l’aria fredda catapultata al centro del Mediterraneo creerà un nuovo centro di bassa pressione che avrà il merito e il demerito di attirare a sé Sua Maestà traboccante dai valichi appenninici di casa Liguria…
A tratti impetuosa e irriverente, tenderà molto lentamente a placarsi con l’allontanarsi progressivo della bassa pressione verso lidi marini più meridionali…
Il risveglio non lo vedo ancora così sereno…
Faremo, anzi farete i conti (io sarò già lontano) con la ritornante e una nuvolosità che dai monti muoverà le sue stanche e assonnate membra verso il mare…
Poi, nel corso della mattinata, possibile avvistamento di qualche bel rovescio in mare aperto, nubi in progressivo diradamento lungo la costa e probabile gaigo sul settore centrale…
Gran Soleil a primeggiare durante il giorno…
E intanto io chissà dove sarò…
Tutto finito?
Macché, lo sapete, Madre Natura è pigra riproporrà lo stesso schema vincente…
Dalla sera, nuovo lenzuolino in entrata da ponentissimo, e il solito cavallo di troia di un Maestrale che, non appena si sarà gettato in mezzo al mare davanti alla porta spalancata della valle del Rodano piegherà verso di noi, vestirà i panni del Capitano e spingerà (soprattutto al largo) come un ossesso…
Regalandoci un sabato nuovamente spezzato in due…
Meglio a ponente e ponentissimo, più chiuso e accompagnato da eventuali strizzate di nubi verso levante…
Stasera vi lascio con i due preferiti e prediletti da Mastro Eolo…
Sua Maestà domattina, e Capitan Libeccio 24 ore dopo…
Bonsuar ❤