Previsioni per domenica, 14 novembre 2021

Ignoprevisioni - Il meteorologo ignorante

Finalmente sono riuscito a guardare un paio di modelli, e non sfilavano sulla passerella pret a porter del salone internazionale della moda di Milano…
Mi son fatto la mia idea…

Ma è tutt’altro che semplice…

Il groppo temporalesco con i suoi picchi in mare aperto, come immaginavo, sta già traslando verso levante e come un aratro passerà a rassegna tutta la parte orientale di casa Liguria sino a svalicare il confine dei senza C…

Nottata di relativa pausa sul genovesato…

Ma ci vorrà ancora un pò, almeno due o tre ore che trasli completamente verso levante…

Un pò meno bene in Toscana, ce l’eravamo già detti…

Alta Toscana prima e grossetano dopo, almeno sino a metà mattinata rischiano allagamenti pesanti…

Casa Liguria che dovrebbe tornare sotto tiro dopo le 8 del mattino, con una potenziale linea di convergenza tra uno scirocchetto in uscita dalla Toscana e Sua Maestà che stanotte torna a fischiare dal genovesato sin verso Capo Mele…

E ne avremo almeno sino alle prime ore del pomeriggio…

Quanta ne cadrà?

Non è facile…

Ma soprattutto, in questo momento, siamo troppo fragili e l’asticella è troppo bassa…
Tregua pomeridiana e colpo di coda finale in serata con una linea temporalesca che dal mare dovrebbe impattare tra la sera e le prime ore della notte tutta la costa centro-occidentale…

Ma col casino in mezzo al Mediterraneo parlare di domani sera è quasi fantameteo…

Ah, quasi dimenticavo, a proposito di fantameteo…

Tra domani sera e lunedi mattina primo vero nevone serio sulle Alpi Occidentali e quelle Liguri…

Potrebbe anche essere il primo fondo da metter giù per l’imminente inizio della stagione estiva…

Vi lascio con le cumulate totali a domani sera…

Se riesco aggiorno prima della nanna…

Bonnuì ❤❤

Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa, cielo e il seguente testo "Lundi 15 novembre 2021 13:00 locale + 48h) Accumulation de precipitations depuis +0h"

 

Sabato 13 novembre, Genova sott’acqua

Oggi c’è tutta l’essenza di Genova e del suo deterioramento sociale, urbanistico e politico…

L’abbandono delle campagne, dei boschi, zero politiche di riassetto del territorio e rivi secondari che si trasformano in cascate del Niagara trascinando con sé tutto ciò che trovano lungo il loro tragitto…

Scordatevi i 400, i 500, addirittura gli 800 millimetri di pioggia delle alluvioni passate…

Non siamo più a settembre o all’inizio di ottobre…

Siamo a novembre inoltrato, e certe zone, come il genovesato, hanno già fatto quel pieno d’acqua sufficiente a rendere impermeabili tutti i suoi versanti…

E oggi ne sono bastati un centinaio, localmente anche meno, per trasformare le strade in fiumi e i fondovalle in piscine all’aperto…

E quei rivi, che sembrano impazziti, sono semplicemente rivi abbandonati a zero manutenzione assistita che non riescono più a fare il loro dovere…

Ed è il motivo principale perché gli strilloni della Genova sicura per un buco in più sotto di noi mi fanno paura…

Lo scolmatore servirà per costruire ancora…

C’è ancora tantissimo lavoro da fare…

E i danni del “bum” economico ce li portiamo dietro ad ogni pioggia monsonica…

Fortunatamente sta arrivando la pausa che mi aspettavo…

Ma guai ad abbassare la guardia…

Stasera centro levante in pole…

Domani centro ponente…

Vi lascio con un dettaglio…

Tra le centinaia di foto che mi avete riversato di strade trasformate in fiumi, allagamenti e situazioni idrogeologiche al limite ne ho scelta una che rende e spiega alla perfezione il problema dei versanti e degli allagamenti a valle…

Siamo sulle alture di Genova, la strada che porta verso Sant’Eusebio…

Quella non è la pioggia che vi cade sopra, ma quella che i rivi secondari non riescono a trasportare nel loro alveo sino al Bisagno…
E le conseguenze le abbiamo viste oggi…

Ricordatevelo sempre…

L’acqua marrone per strada non ci deve stare…

Se c’è vale più che qualsiasi allerta…

Orvuar